la ringrazio per il Lei ma non c'è bisogno,qui ci diamo del tu,se mi posso permettere,anche in questo caso.
Innanzitutto affermo di non aver mai conosciuto questa persona,nè di averla mai sentita,anche solo per telefono,ho comprato da questa persona due rasoi pre-affilati.Erano in ottime condizioni.
Il discorso centrale per sviscerare il problema prende spunto appunto dalla tua domanda:
secondo il mio personale parere la cosa realmente da cambiare,per mia esperienza personale, è far si che non esista piu' la figura dell'artigano assolutista incentrato solo ed esclusivamente sul suo lavoro e dove solo lui è l'artefice del prodotto che si andrà a costituire tra le sue stesse mani.[...]riguardo il punto più fondamentale la mancanza di nuove forze, idee, su un mestiere ormai alla scomparsa...[...]
per tornare a noi,sempre prendendo spunto dal tuo scritto conciso e al contempo preciso,scusate il gioco di parole:
[...]Fortunatamente ancora oggi vi è qualcuno come Lei che continua a portare avanti un mestiere dalle origini più antiche [...]
ecco,è propio qui il punto,io da solo,non porto avanti nulla,collaboro con delle persone e loro collaborano con me.Se si vuole progredire in un mondo cosi competitivo,bisogna porre in un discorso atto a portare avanti la nascita di un associazione o di un oggetto,le varie competenze di ognuno.Non siamo piu' ai tempi di Leonardo da Vinci,nessuno può intendersi di tutto,bisogna specializzarsi in ciò che si sa fare meglio e apprendere il resto dagli altri collaboratori.Solo in questo caso si avranno prodotti artigianali e servizi competitivi e ,al massimo della tecnologia disponibile,in tempi brevi , al costo minore,quindi apprezzati dalle persone che ne usufruiscono.A loro volta le persone devono essere messe in condizione di imparare cose nuove,e loro stesse però devono sedersi un attimo a tavolino e ragionare.nella fattispecie,per porre un esempio chiaro abbiamo il nostro esempio,mio e di voi altri membri:
Io sono piu' teorico,Franz Kleber è piu' pratico e piu' grande di me e quindi con maggiore esperienza pratica (come anche Emidio),a me balenano idee un pò piu' velocemente e tramite il sito creato da paciccio vengono esposte e ci facciamo conoscere da altri,collaboriamo con i professionisti per farvi ottenere convenzioni e affinchè loro vendano solo prodotti ottimi come hanno imparato da Voi,collaboriamo con costruttori professionisti (Renzo Fantoni) per accellerare la nostra produttività (tra non molto).Paciccio e anch'esso un artigiano,ecc. e,nel rispetto delle tradizioni,cerchiamo di prendere spunto per ottenere dagli strumenti passati il meglio per produrre qualcosa di innovativo nel presente.
I matematici Hardy e Littlewood erano entrambi mamtematici appunto ma tutti gli articoli scientifici,anche quelli scritti singolarmente,erano cofirmati,si fa cosi sovente anche oggi.Non importava se l'uno si occupava di un problema matematico e l'altro di un altro problema,l'importante era far progredire la ricerca matematica in ogni campo.