Thiers Issard, Kai 3000 e Coticule: Niente da fare.
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Thiers Issard, Kai 3000 e Coticule: Niente da fare.
Ero un po' riluttante a postare questo argomento ma oramai le ore trascorse su questo rasoio cominciano ad essere molte ed ancora non sono dove vorrei essere.
Cercherò di essere quanto più preciso ed esauriente possibile:
come premesso nel titolo le pietre impiegate sono solamente due, una Kai azzurra 3000 ed una coticule "La Veinette". Nel corso della prima, lunga, seduta di affilatura, dopo un TNT decisi per un impiego della sola belga (preciso che quando parlo di belga essa deve essere intesa come ad acqua semplicemente, senza "slurry"). Dopo un paio d'ore di lavoro non riuscivo ad ottenere alcuna rasatura dei peli del braccio nonostante il rasoio "tirasse" notevolmente verso la pietra (fenomeno questo molto avvertibile in presenza di fanghiglia nera di una certa consistenza ma che spariva quasi del tutto nel momento in cui aggiungessi un po' d'acqua). Sono andato comunque su coramella (100 colpi ed oltre) ed ho provato il Thiers Issard in HHT: niente da fare, al massimo un HHT1 o 2. Stanco ed un po' innervosito ho riposto tutto ed ho ripreso il lavoro dopo un giorno di pausa. Ho fatto un passo indietro e, dopo alcune osservazioni dell' "onda" d'acqua in fronte al filo (su belga) ho concluso che la geometria dello stesso non fosse lineare ed ho portato il rasoio sulla Kai 3000 azzurra. Dopo un po' di questa sintetica, l'onda grigia era uniforme, il filo toccava la pietra in ogni punto dei due lati ed il TNT mostrava una tendenza del filo ad entrare nell'unghia ed a produrre, nel trascinamento, una sensazione appiccicosa. A questo punto, con grande ottimismo, mi sono rituffato sulla belga dove, usando solo modesta e ,alla fine, quasi nulla pressione, intervallando X standard, mezze X quando un lato sembrava "indietro" rispetto all'altro, cerchi in piano per raccordare la punta, ho affinato il filo. Ebbene.. incapacità di radere i peli dell'avambraccio, solo qualche occasionale pelo di grande diametro. Per mero scrupolo ho ripetuto i 100 colpi di coramella ma ho prodotto HHT simili ai precedenti.
Ora, queste sperimentazioni hanno portato ad una serie di interrogativi:
1) In assenza di "slurry" è da considerarsi eccessivo il "gap" di granulometrìa tra le due pietre sì da fare in modo che, se il lavorìo sulla Kai avesse lasciato un filo troppo grosso (sebbene le passate siano state molte [30 e più]), la belga non fosse in grado di ridurlo?
2) La rasatura dei peli dell'avambraccio è un test che il rasoio deve passare anche solo dopo l'impostazione del bevel?
3) Quanto "lenta" è la pietra belga nell'affilare? E' da considerarsi normale oltre un'ora di lavoro su di essa (a pressione leggera)?
4) E' ammesso l'uso di una pressione per accelerare l'abrasione della belga?
Grazie a coloro che vorranno intervenire per il loro tempo.
Leo
Cercherò di essere quanto più preciso ed esauriente possibile:
come premesso nel titolo le pietre impiegate sono solamente due, una Kai azzurra 3000 ed una coticule "La Veinette". Nel corso della prima, lunga, seduta di affilatura, dopo un TNT decisi per un impiego della sola belga (preciso che quando parlo di belga essa deve essere intesa come ad acqua semplicemente, senza "slurry"). Dopo un paio d'ore di lavoro non riuscivo ad ottenere alcuna rasatura dei peli del braccio nonostante il rasoio "tirasse" notevolmente verso la pietra (fenomeno questo molto avvertibile in presenza di fanghiglia nera di una certa consistenza ma che spariva quasi del tutto nel momento in cui aggiungessi un po' d'acqua). Sono andato comunque su coramella (100 colpi ed oltre) ed ho provato il Thiers Issard in HHT: niente da fare, al massimo un HHT1 o 2. Stanco ed un po' innervosito ho riposto tutto ed ho ripreso il lavoro dopo un giorno di pausa. Ho fatto un passo indietro e, dopo alcune osservazioni dell' "onda" d'acqua in fronte al filo (su belga) ho concluso che la geometria dello stesso non fosse lineare ed ho portato il rasoio sulla Kai 3000 azzurra. Dopo un po' di questa sintetica, l'onda grigia era uniforme, il filo toccava la pietra in ogni punto dei due lati ed il TNT mostrava una tendenza del filo ad entrare nell'unghia ed a produrre, nel trascinamento, una sensazione appiccicosa. A questo punto, con grande ottimismo, mi sono rituffato sulla belga dove, usando solo modesta e ,alla fine, quasi nulla pressione, intervallando X standard, mezze X quando un lato sembrava "indietro" rispetto all'altro, cerchi in piano per raccordare la punta, ho affinato il filo. Ebbene.. incapacità di radere i peli dell'avambraccio, solo qualche occasionale pelo di grande diametro. Per mero scrupolo ho ripetuto i 100 colpi di coramella ma ho prodotto HHT simili ai precedenti.
Ora, queste sperimentazioni hanno portato ad una serie di interrogativi:
1) In assenza di "slurry" è da considerarsi eccessivo il "gap" di granulometrìa tra le due pietre sì da fare in modo che, se il lavorìo sulla Kai avesse lasciato un filo troppo grosso (sebbene le passate siano state molte [30 e più]), la belga non fosse in grado di ridurlo?
2) La rasatura dei peli dell'avambraccio è un test che il rasoio deve passare anche solo dopo l'impostazione del bevel?
3) Quanto "lenta" è la pietra belga nell'affilare? E' da considerarsi normale oltre un'ora di lavoro su di essa (a pressione leggera)?
4) E' ammesso l'uso di una pressione per accelerare l'abrasione della belga?
Grazie a coloro che vorranno intervenire per il loro tempo.
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- Bushdoctor
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Re: Thiers Issard, Kai 3000 e Coticule: Niente da fare.
Allora, in rapida risposta,
1: Si, sarebbe meglio usare la belga con slurry prima della finitura solo ad acqua.
2: Si, è buona norma, ma talvolta è possibile rimediare, creando un doppio bevel, semplicemente applicando una striscia di nastro adesivo sul dorso.
3: La velocità di abrasione puoi definirla osservando da quanto tempo impiega l'acqua a diventare grigiastra, se dopo 10 passate hai residui d'affilatura è veloce, se invece devi fare 100 passate,è lenta. Ogni pietra naturale è diversa una dall'altra.
4: Si, ma solo se sai quello che stai facendo. E occhio con le sintetiche di basso grit.
1: Si, sarebbe meglio usare la belga con slurry prima della finitura solo ad acqua.
2: Si, è buona norma, ma talvolta è possibile rimediare, creando un doppio bevel, semplicemente applicando una striscia di nastro adesivo sul dorso.
3: La velocità di abrasione puoi definirla osservando da quanto tempo impiega l'acqua a diventare grigiastra, se dopo 10 passate hai residui d'affilatura è veloce, se invece devi fare 100 passate,è lenta. Ogni pietra naturale è diversa una dall'altra.
4: Si, ma solo se sai quello che stai facendo. E occhio con le sintetiche di basso grit.
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- Bruconiglio
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Re: Thiers Issard, Kai 3000 e Coticule: Niente da fare.
Oltre le ottime risposte di Bushdoctor, qualche consiglio dedicato ai Thiers Issard:
1. Non è un rasoio da principianti, fallo affilare da un esperto o rassegnati a tempi biblici.
2. Ci vogliono delle pietre adatte, oppure vedi sopra.
3. Non gradiscono nessun tipo di pressione, per cui ... Vedi sopra
In particolare con la sola coppia Kai 3000 e la belga ... Vedi sopra.
Prova la seguente procedura:
Lavora con la Kai con un po' (poca) di pressione e riducendo gradualmente la pressione finché non taglia agevolmente i peli del braccio. La pressione non si applica sul dorso, ma solo lato filo, applicando una leggera torsione sul codolo.
Pazienza infinita, belga con pochissimo slurry, pochissima pressione (vedi sopra) a diminuire e tantissime passate.
Pazienza infinita, belga solo acqua e tantissime passate.
A questo punto non dovrebbe essere ancora affilato
Metti (o aggiungi) uno strato di nastro isolante sul dorso e lavora con ZERO pressione. Passate ... Tantissime, provalo sui peli e cambia il nastro ogni tanto.
Durante tutte le passate osserva e cura che l'onda sia uniforme su tutta la lunghezza del filo. Cerca di capire se c'è qualche errore di geometria che richiederebbe di aggiustare il movimento.
Informati se c'è qualcuno bravo nei tuoi paraggi, a cui rivolgerti prima di suicidarti
Ps con i TI può benissimo succedere che tagli i peli, ma poi passando alla pietra di grana più fine peggiori perché ti sei stufato e hai messo pressione. (come faccio a saperlo?
)
1. Non è un rasoio da principianti, fallo affilare da un esperto o rassegnati a tempi biblici.
2. Ci vogliono delle pietre adatte, oppure vedi sopra.
3. Non gradiscono nessun tipo di pressione, per cui ... Vedi sopra

In particolare con la sola coppia Kai 3000 e la belga ... Vedi sopra.
Prova la seguente procedura:
Lavora con la Kai con un po' (poca) di pressione e riducendo gradualmente la pressione finché non taglia agevolmente i peli del braccio. La pressione non si applica sul dorso, ma solo lato filo, applicando una leggera torsione sul codolo.
Pazienza infinita, belga con pochissimo slurry, pochissima pressione (vedi sopra) a diminuire e tantissime passate.
Pazienza infinita, belga solo acqua e tantissime passate.
A questo punto non dovrebbe essere ancora affilato

Metti (o aggiungi) uno strato di nastro isolante sul dorso e lavora con ZERO pressione. Passate ... Tantissime, provalo sui peli e cambia il nastro ogni tanto.
Durante tutte le passate osserva e cura che l'onda sia uniforme su tutta la lunghezza del filo. Cerca di capire se c'è qualche errore di geometria che richiederebbe di aggiustare il movimento.
Informati se c'è qualcuno bravo nei tuoi paraggi, a cui rivolgerti prima di suicidarti

Ps con i TI può benissimo succedere che tagli i peli, ma poi passando alla pietra di grana più fine peggiori perché ti sei stufato e hai messo pressione. (come faccio a saperlo?

- Alexandros
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Re: Thiers Issard, Kai 3000 e Coticule: Niente da fare.
Ciao Leonardo,
devi sapere innanzitutto che tutti noi affilatori, alle prime armi abbiamo trovato le stesse difficoltà e perplessità da te evidenziate, quindi non ti perdere di animo poichè la sperimentazione in questo campo è tutto!
Sui primi rasoi in assoluto che si cerca di affilare è molto facile provocare dei danni non recuperabili come l'ingrossamento del bisello del filo e il consumo eccessivo o non uniforme delle due parti del dorso.
Ti consiglio quindi di mettere sempre una striscia di nastro isolante lungo la spina del rasoio (che copra chiaramente i due lati del dorso) all 'inizio delle tue affilature e toglierla alla fine.
In questo modo il dorsi non si usureranno mai... e non è poco!
La pressione del rasoio sulla Kai 3000 deve essere quella che ti permette di sentire la sfregamento dell' acciaio sulla pietra.. e non di più!
Lavora sempre con pietre sintetiche ben ripulite dai residui di acciao abraso dell 'ultima affilatura che hai fatto.
Fai le tue passate sulla Kai 3000 senza premere troppo, meglio più passate leggere che poche troppo spinte, e lasciala solo quando:
Il filo rasoio appoggiato come una piuma sull 'unghia del pollice rimane li e non scivola a destra o sinistra, contemporaneamente il rasoio morde e taglia i peli del braccio a contatto con la pelle con facilità.
A dirla tutta ti ci vorrebbe una pietra intermedia tipo (8000 o 6000) tra la 3000 e la belga poichè facendo lo slurry sulla belga dopo aver usato la 3000 Kai rischi che il grit prodotto sia proprio simile ad una grana 3000 o peggio anche meno...se invece utilizzi una pietra sisntetica con grit dichiarato (8000 o 6000) allora non puoi sbagliare.
Dopo la kai 3000 quindi vai di belga solo ad acqua ma devi fare moltissimi passaggi (200/300)... falli veloci in sequenza di 10/20 sfregate avanti e indietro dallo stesso lato per poi passare all' altro.
Anche io ti consiglio di farti affilare uno dei tuoi rasoi da un esperto per avere un metro di paragone certo.
devi sapere innanzitutto che tutti noi affilatori, alle prime armi abbiamo trovato le stesse difficoltà e perplessità da te evidenziate, quindi non ti perdere di animo poichè la sperimentazione in questo campo è tutto!

Sui primi rasoi in assoluto che si cerca di affilare è molto facile provocare dei danni non recuperabili come l'ingrossamento del bisello del filo e il consumo eccessivo o non uniforme delle due parti del dorso.
Ti consiglio quindi di mettere sempre una striscia di nastro isolante lungo la spina del rasoio (che copra chiaramente i due lati del dorso) all 'inizio delle tue affilature e toglierla alla fine.
In questo modo il dorsi non si usureranno mai... e non è poco!
La pressione del rasoio sulla Kai 3000 deve essere quella che ti permette di sentire la sfregamento dell' acciaio sulla pietra.. e non di più!
Lavora sempre con pietre sintetiche ben ripulite dai residui di acciao abraso dell 'ultima affilatura che hai fatto.
Fai le tue passate sulla Kai 3000 senza premere troppo, meglio più passate leggere che poche troppo spinte, e lasciala solo quando:
Il filo rasoio appoggiato come una piuma sull 'unghia del pollice rimane li e non scivola a destra o sinistra, contemporaneamente il rasoio morde e taglia i peli del braccio a contatto con la pelle con facilità.
A dirla tutta ti ci vorrebbe una pietra intermedia tipo (8000 o 6000) tra la 3000 e la belga poichè facendo lo slurry sulla belga dopo aver usato la 3000 Kai rischi che il grit prodotto sia proprio simile ad una grana 3000 o peggio anche meno...se invece utilizzi una pietra sisntetica con grit dichiarato (8000 o 6000) allora non puoi sbagliare.
Dopo la kai 3000 quindi vai di belga solo ad acqua ma devi fare moltissimi passaggi (200/300)... falli veloci in sequenza di 10/20 sfregate avanti e indietro dallo stesso lato per poi passare all' altro.
Anche io ti consiglio di farti affilare uno dei tuoi rasoi da un esperto per avere un metro di paragone certo.
Quando posso, al soffitto di una stanza preferisco un tetto di stelle.
Larry Yuma
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- Leo73
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Re: Thiers Issard, Kai 3000 e Coticule: Niente da fare.
Questo post solo per ringraziarvi: Bushdoctor, Bruconiglio ed Alexandros. La lunghezza e la profondità di giudizio delle risposte e,conseguentemente, il tempo che avete voluto generosamente dedicarvi la dice lunga sulla sapienza che si cela dietro la vostra arte. Ora leggerò e rileggerò le vostre note, in giorni differenti, fino ad essere certo di averne compreso a fondo i significati.
Nel frattempo grazie di cuore.
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Re: Thiers Issard, Kai 3000 e Coticule: Niente da fare.
In che avventura mi sono cacciato..
..ad un certo punto tutto era scomparso: casa, lavoro, affetti, ridicole preoccupazioni quotidiane..ero solo.
..ho avuto una visione: ero un uomo con una pietra e del metallo cui dare un tagliente.. senza che io mai alzassi lo sguardo dall'onda grigia in fronte il filo, il tempo scorreva via, come acqua che fluisce rapida nello scarico del lavabo una volta rimosso il tappo nero di gomma. Ero alle prese con un sortilegio che aveva stregato l'uomo già migliaia di anni fa e me ne sentivo parte: rozzo, nesciente, primitivo nei gesti ed impotente a modificare i fallimenti in successi ,ma avvinto. La pietra belga, vecchia di 480 milioni di anni, mi aveva trascinato con sè nel passato, l'ossevazione dell'acqua in movimento sulla sua superficie, la cadenza monotona del gesto ripetuto, avevano un effetto ipnotico e producevano nel contempo nel mio animo il desiderio insopprimibile di fare un buon lavoro...
..ad un certo punto tutto era scomparso: casa, lavoro, affetti, ridicole preoccupazioni quotidiane..ero solo.
..ho avuto una visione: ero un uomo con una pietra e del metallo cui dare un tagliente.. senza che io mai alzassi lo sguardo dall'onda grigia in fronte il filo, il tempo scorreva via, come acqua che fluisce rapida nello scarico del lavabo una volta rimosso il tappo nero di gomma. Ero alle prese con un sortilegio che aveva stregato l'uomo già migliaia di anni fa e me ne sentivo parte: rozzo, nesciente, primitivo nei gesti ed impotente a modificare i fallimenti in successi ,ma avvinto. La pietra belga, vecchia di 480 milioni di anni, mi aveva trascinato con sè nel passato, l'ossevazione dell'acqua in movimento sulla sua superficie, la cadenza monotona del gesto ripetuto, avevano un effetto ipnotico e producevano nel contempo nel mio animo il desiderio insopprimibile di fare un buon lavoro...
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Re: Thiers Issard, Kai 3000 e Coticule: Niente da fare.
Io l'autosomministro da un paio d'anni.Leo73 ha scritto:casa, lavoro, affetti, ridicole preoccupazioni quotidiane..ero solo.
E' la mia versione della Stone Therapy



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Re: Thiers Issard, Kai 3000 e Coticule: Niente da fare.
Anche io ho avuto la stessa esperienza con i TI ,infatti e' proprio questo che mi ha portato all'abbandono!!
Sono rasoi bellissimi.. ma se devo ammazzarmi di fatica sulle pietre per farlo redere decentemente allora perdo il piacere di usarlo !!!Esperto o non e' per tutti cosi mi sembra ??
Sono rasoi bellissimi.. ma se devo ammazzarmi di fatica sulle pietre per farlo redere decentemente allora perdo il piacere di usarlo !!!Esperto o non e' per tutti cosi mi sembra ??
- Leo73
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Re: Thiers Issard, Kai 3000 e Coticule: Niente da fare.
Bene. Rieccomi.
Allora, ho innanzitutto cambiato rasoio da affilare dal momento che il Thiers Issard non sembra l'ideale per assimilare i concetti in quanto "difficile".
Sono passato pertanto ad un Puma Inox N°63 in 5/8, mio acquisto, nuovo del..mah forse sarà stato l'anno 2000 o 2001 (approfitto per chiedervi anche un giudizio su questa lama e la sua "affilabilità"). Devo dire che le cose sembrano migliorate sebbene sia rimasto molto sorpreso nel constatare di quanta coramella abbia necessitato prima di produrre un HHT decente (3 o 4 max comunque, sicuramente non 5), almeno 400-500 passate. A questo non sono riuscito a dare un significato chiaro.
Ad Alexandros: il tuo consiglio di applicare il nastro isolante alla spina per prevenirne l'usura mi ha spinto a due considerazioni: 1) Sarei costretto a passare al metodo Unicot mentre, stante la mia poca esperienza, preferirei evitare, almeno per ora, di "smarrire" il mio unico riferimento rappresentato dall'angolo spina/pietra. 2) Il problema dell'alterazione della morfologia della spina riguarda solo l'impiego della Kai 3000 oppure anche la belga? 3) In lucidatura devo usare la belga a secco?
Ultimo ma non ultimo: nella combinazione già citata, ad un neofita, consigliereste l'acquisto della Kai 6000, oppure l'introduzione di una terza pietra complicherebbe le valutazioni da farsi nei passaggi? Aggiungereste infine una cinese per finitura?
Grazie della pazienza.
Leo
Allora, ho innanzitutto cambiato rasoio da affilare dal momento che il Thiers Issard non sembra l'ideale per assimilare i concetti in quanto "difficile".
Sono passato pertanto ad un Puma Inox N°63 in 5/8, mio acquisto, nuovo del..mah forse sarà stato l'anno 2000 o 2001 (approfitto per chiedervi anche un giudizio su questa lama e la sua "affilabilità"). Devo dire che le cose sembrano migliorate sebbene sia rimasto molto sorpreso nel constatare di quanta coramella abbia necessitato prima di produrre un HHT decente (3 o 4 max comunque, sicuramente non 5), almeno 400-500 passate. A questo non sono riuscito a dare un significato chiaro.
Ad Alexandros: il tuo consiglio di applicare il nastro isolante alla spina per prevenirne l'usura mi ha spinto a due considerazioni: 1) Sarei costretto a passare al metodo Unicot mentre, stante la mia poca esperienza, preferirei evitare, almeno per ora, di "smarrire" il mio unico riferimento rappresentato dall'angolo spina/pietra. 2) Il problema dell'alterazione della morfologia della spina riguarda solo l'impiego della Kai 3000 oppure anche la belga? 3) In lucidatura devo usare la belga a secco?
Ultimo ma non ultimo: nella combinazione già citata, ad un neofita, consigliereste l'acquisto della Kai 6000, oppure l'introduzione di una terza pietra complicherebbe le valutazioni da farsi nei passaggi? Aggiungereste infine una cinese per finitura?
Grazie della pazienza.
Leo
Ultima modifica di Leo73 il 19/10/2014, 10:40, modificato 1 volta in totale.
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Re: Thiers Issard, Kai 3000 e Coticule: Niente da fare.
Ma come rade? Il test HHT dipende moltissimo dai capelli che usi e quindi non ha valore assoluto.Leo73 ha scritto:Bene. Rieccomi.
Allora, ho innanzitutto cambiato rasoio da affilare dal momento che il Thiers Issard non sembra l'ideale per assimilare i concetti in quanto "difficile".
Sono passato pertanto ad un Puma Inox N°63 in 5/8, mio acquisto, nuovo del..mah forse 2000 o 2001 (approfitto per chiedervi anche un giudizio su questa lama e la sua "affilabilità"). Devo dire che le cose sembrano migliorate sebbene sia rimasto molto sorpreso nel constatare di quanta coramella abbia necessitato prima di produrre un HHT decente (3 o 4 max comunque, sicuramente non 5), almeno 400-500 passate. A questo non sono riuscito a dare un significato chiaro.
Come già detto 2 pietre bastano, se ti dovessi consigliare una pietra intermedia io andrei su una Naniwa 8000.Leo73 ha scritto:Ultimo ma non ultimo: nella combinazione già citata, ad un neofita, consigliereste l'acquisto della Kai 6000, oppure l'introduzione di una terza pietra complicherebbe le valutazioni da farsi nei passaggi? Aggiungereste infine una cinese per finitura?
Grazie della pazienza.
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Se hai già una belga la cinese è inutile.
La belga si usa sempre con acqua, mai asciutta.
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Re: Thiers Issard, Kai 3000 e Coticule: Niente da fare.
Hai ragione. Inizialmente molto morbido, tale da indurmi a controllare se stesse effettivamente radendo qualcosa. Un po' meno verso la fine nonostante la ri-scoramellatura prima del contropelo. Comunque un balzo qualitativo in avanti, deciso. Risultato finale indubbiamente BBS, sebbene con leggera (molto leggera) irritazione nei punti sotto i baffi a causa del contropelo.Ma come rade?
Bene, ma ricordo un post in altra sezione in cui si raccomandava di evitare di "mescolare" pietre di fabbricanti diversi.io andrei su una Naniwa 8000.
Il senso della mia domanda va ricercato nella considerazione che, essendo il grit della belga intorno agli 8000 e la cinese a 12000 (parecchio più su), mi sono chiesto se impiegando quest'ultima, otterrei un filo più affilato e dolce.Se hai già una belga la cinese è inutile.
Sebbene si trattasse di post piuttosto vecchi, ricordo distintamente come Aldebaran consigliasse qualche passata su belga asciutta (naturalmente dopo averla usata convenzionalmente ad acqua) per lucidare il filo. Tu dissenti Bruconiglio?La belga si usa sempre con acqua, mai asciutta.
Grazie per la consulenza.
Leo
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Re: Thiers Issard, Kai 3000 e Coticule: Niente da fare.
i pareri di chi le ha usate entrambe sono piuttoso unanimi.Leo73 ha scritto:Il senso della mia domanda va ricercato nella considerazione che, essendo il grit della belga intorno agli 8000 e la cinese a 12000 (parecchio più su), mi sono chiesto se impiegando quest'ultima, otterrei un filo più affilato e dolce.Se hai già una belga la cinese è inutile.
le belghe finiscono meglio delle cinesi.
uso il plurale perchè le naturali non hanno grit standardizzati. ce ne sono di più fini e lente e di meno fini e più veloci, più dure e più tenere, nell'ambito di una stessa cava. ovvero, ci sono belghe più fini e lente di certe cinesi, di certe turinge, ecc, e viceversa
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Re: Thiers Issard, Kai 3000 e Coticule: Niente da fare.
andreat63 ha scritto:i pareri di chi le ha usate entrambe sono piuttoso unanimi.
le belghe finiscono meglio delle cinesi.

Qualunque affermazione allontanata dal contesto originale genera confusione.Leo73 ha scritto:...
Bene, ma ricordo un post in altra sezione in cui si raccomandava di evitare di "mescolare" pietre di fabbricanti diversi.
...
Se hai intenzione di comprare una serie di pietre con grane a scalare (es. 1k - 3k - 8k - 12k naniwa) è meglio che tu ti tenga sulla stessa marca perchè non è detto che una kai 3k abbia la stessa grana di una naniwa 3k e quindi la successione di grane potrebbe non essere uniforme.
Nel tuo caso potrebbe farti comodo una pietra più fine della kai 3k e più veloce della belga. La naniwa 8k è a mio avviso la scelta migliore oppure (se la trovi) anche una norton 8k (che potrebbe costare qualcosa in meno).
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Re: Thiers Issard, Kai 3000 e Coticule: Niente da fare.
Perdonami Bruconiglio, a rischio di sembrarti duro di comprendònio:Nel tuo caso potrebbe farti comodo una pietra più fine della kai 3k e più veloce della belga. La naniwa 8k è a mio avviso la scelta migliore oppure (se la trovi) anche una norton 8k (che potrebbe costare qualcosa in meno).
perchè acquistare una pietra sintetica con un grit "vicino" a quella della belga (circa 8000 se non ho inteso male in altri post) se questa sarà la mia pietra finale invece di interporre un grit intermedio e della stessa marca (Kai 6000)? Pensavo di ridurre la discrepanza tra le due in questo modo (ammesso, come si diceva prima, che ce ne sia veramente la necessità).
Grazie.
Leo
Ultima modifica di Leo73 il 01/09/2015, 16:12, modificato 1 volta in totale.
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Re: Thiers Issard, Kai 3000 e Coticule: Niente da fare.
Non devi pensare alla pietra belga come fosseuna sintetica con grit stabilito come le Kai o le Naniwa.
Le pietre naturali sono profondamente diverse dalle sintetiche a causa della diversa natura degli abrasivi che le costituiscono, quindi quando diciamo per comodità che la belga è circa 8000 grit significa che stiamo parlando di una pietra da finitura e non da sgrosso, quando dico che la mia Turingia è circa una 12000 intendo che secondo me è un po più fine della belga (8000) ma è solo una indicazione per capire di cosa si tratta.
Secondo me va bene sia la king da 6000 (considera che cè anche la 8000) che la naniwa superstone da 8000...
La Naniwa (che ti posso assicurare sia di alta qualità) costa di più perchè è più dura e si consuma meno velocemente della King.
Entrambe sono piacevoli da usare e si "sente" che affilano durante l'uso.
Le pietre naturali sono profondamente diverse dalle sintetiche a causa della diversa natura degli abrasivi che le costituiscono, quindi quando diciamo per comodità che la belga è circa 8000 grit significa che stiamo parlando di una pietra da finitura e non da sgrosso, quando dico che la mia Turingia è circa una 12000 intendo che secondo me è un po più fine della belga (8000) ma è solo una indicazione per capire di cosa si tratta.
Secondo me va bene sia la king da 6000 (considera che cè anche la 8000) che la naniwa superstone da 8000...
La Naniwa (che ti posso assicurare sia di alta qualità) costa di più perchè è più dura e si consuma meno velocemente della King.
Entrambe sono piacevoli da usare e si "sente" che affilano durante l'uso.
Quando posso, al soffitto di una stanza preferisco un tetto di stelle.
Larry Yuma
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- Bruconiglio
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Re: Thiers Issard, Kai 3000 e Coticule: Niente da fare.
Entrambe le soluzioni sono valide, ma io mi trovo meglio a usare la belga dopo la 8k, la procedura è più veloce e il risultato mi piace di più. Più veloce perchè la naniwa 8k è un'ottima pietra, finissima e velocissima (relativamente
).

- Leo73
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Re: Thiers Issard, Kai 3000 e Coticule: Niente da fare.
D'accordo, ora è più chiaro. Grazie ad entrambi.
Ritenete che la mia combinazione attuale di pietre sia "facile" o "impegativa" per un novizio che ancora fatica a stabilire la qualità del filo e quindi quando abbandonarne una per passare alla superiore?
In sostanza, aggiungendo Naniwa 8000, ritieni mi renderei la procedura anche più intuitiva e, pertanto, più semplice raggiungere il risultato o sarebbe solamente più veloce?
Abbiate pazienza.
Ritenete che la mia combinazione attuale di pietre sia "facile" o "impegativa" per un novizio che ancora fatica a stabilire la qualità del filo e quindi quando abbandonarne una per passare alla superiore?
io mi trovo meglio a usare la belga dopo la 8k, la procedura è più veloce e il risultato mi piace di più. Più veloce perchè la naniwa 8k è un'ottima pietra, finissima e velocissima
In sostanza, aggiungendo Naniwa 8000, ritieni mi renderei la procedura anche più intuitiva e, pertanto, più semplice raggiungere il risultato o sarebbe solamente più veloce?
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- altus
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Re: Thiers Issard, Kai 3000 e Coticule: Niente da fare.
Meno pietre usi all'inizio, meno rischi di confonderti. La cosa importante è stabilire un feedback con le proprie pietre, poi pian piano se ne possono aggiungere altre e ognuna richiederà il tempo necessario a "conoscerla". Hai ancora troppe variabili da risolvere: tecnica di rasatura, scoramellatura, due pietre ancora in parte "da scoprire"....
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la collezione - il cantiere di restauro - gli astucci
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- Leo73
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Re: Thiers Issard, Kai 3000 e Coticule: Niente da fare.
Perfetto.
Era la risposta che mi aspettavo da chi "sa":
Non mezzi, ma conoscenza.
Grazie Altus, ora torno dalla belga..
Era la risposta che mi aspettavo da chi "sa":
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- Leo73
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Re: Thiers Issard, Kai 3000 e Coticule: Niente da fare.
A proposito di conoscenza..
Nel corso dell'Aperitivo Veneto svoltosi, per la seconda metà, presso la mia abitazione, ho "rifilato" a berz quello che ritenevo un "osso duro", ovverossia il Thiers Issard dei post più sopra, sperando di metterlo in difficoltà
Dopo averlo esaminato brevemente, ed aver notato di come avessi allargato il bisello eccedendo con la Kai (vero), lo ha preso in mano con l'aria di chi non promette nulla..
tre/quattro minuti tra belga e turingia e me l'ha reso. Ero perplesso... fino a stamani. Prima sbarbata.. dolce.. maledizione.. dolcissimo..non può essere! E' sempre stato una raspa! Idea: in contropelo spinto! ..4 passate.. niente da fare: scivolava come una lama sgombraneve su una lastra di ghiaccio, spazzando peli a gogò!
Acqua di rose a completare l'opera.
BBS, ma senza meriti personali.
Devo ancora carpire la magia nascosta nella pietra!
Nel corso dell'Aperitivo Veneto svoltosi, per la seconda metà, presso la mia abitazione, ho "rifilato" a berz quello che ritenevo un "osso duro", ovverossia il Thiers Issard dei post più sopra, sperando di metterlo in difficoltà

Dopo averlo esaminato brevemente, ed aver notato di come avessi allargato il bisello eccedendo con la Kai (vero), lo ha preso in mano con l'aria di chi non promette nulla..
tre/quattro minuti tra belga e turingia e me l'ha reso. Ero perplesso... fino a stamani. Prima sbarbata.. dolce.. maledizione.. dolcissimo..non può essere! E' sempre stato una raspa! Idea: in contropelo spinto! ..4 passate.. niente da fare: scivolava come una lama sgombraneve su una lastra di ghiaccio, spazzando peli a gogò!
Acqua di rose a completare l'opera.
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- bertz
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Re: Thiers Issard, Kai 3000 e Coticule: Niente da fare.
come sarebbe che speravi di mettermi in difficolta' ??
con quello splendore di "pierre de lune " di Gene
ci sarebbe riuscita anche la cameriera del ristorante

con quello splendore di "pierre de lune " di Gene
ci sarebbe riuscita anche la cameriera del ristorante

- Leo73
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Re: Thiers Issard, Kai 3000 e Coticule: Niente da fare.
Ehmm..
La pierre de lune era la turingia? E, se sì,era una Escher?
..e, visto che ci siamo, consigli di procurarmene una per il "dopo belga"?
Spero di non aver scritto troppe idiozie tutte insieme..
La pierre de lune era la turingia? E, se sì,era una Escher?
..e, visto che ci siamo, consigli di procurarmene una per il "dopo belga"?
Spero di non aver scritto troppe idiozie tutte insieme..
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- bertz
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Re: Thiers Issard, Kai 3000 e Coticule: Niente da fare.
dopo la belga tecnicamente non avresti bisogno di nulla ..
c'é chi invece pensa che una passata di turingia (me , alexandros e numerosi altri) renda il rasoio piu' dolce
una escher od una pierre de lune non sono facilmente reperibili ,si trovano solo vintage probabilmente per l'esaurimento della cava e specialmente le escher raggiungono cifre ragguardevoli
c'é chi invece pensa che una passata di turingia (me , alexandros e numerosi altri) renda il rasoio piu' dolce
una escher od una pierre de lune non sono facilmente reperibili ,si trovano solo vintage probabilmente per l'esaurimento della cava e specialmente le escher raggiungono cifre ragguardevoli
- Gene
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Re: Thiers Issard, Kai 3000 e Coticule: Niente da fare.
D'accordo con bertz, le escher con etichetta hanno dei prezzi davvero inarrivabili , sopratutto quando ci sono gli 'mericani
Invece le water hone, (che sono sempre turingie, come quella del mio bis nonno )
quelle si che dovrebbero essere già più umane come prezzo .
Poi, nel caso della pierre la lune quando l'ho presa ne vendevano un 5-6 alla volta in una settimana e poi, più niente (per circa un paio di mesi)
Una pietra da finitura secondo me molto interessante attualmente in estrazione è la Zulu Grey (recensita con giudizi più che ottimi da altus) senza considerare poi, tutte le vintage
Invece le water hone, (che sono sempre turingie, come quella del mio bis nonno )
quelle si che dovrebbero essere già più umane come prezzo .
Poi, nel caso della pierre la lune quando l'ho presa ne vendevano un 5-6 alla volta in una settimana e poi, più niente (per circa un paio di mesi)
Una pietra da finitura secondo me molto interessante attualmente in estrazione è la Zulu Grey (recensita con giudizi più che ottimi da altus) senza considerare poi, tutte le vintage