Buongiorno,
sono qui a chiedere consiglio per un rasoio di sicurezza che vorrei regalare per un diciottesimo.
Capirete anche voi che non si tratta di una persona irsuta, bensì di un giovanotto alle prime armi.
Alcune domande:
Che ne pesante dei kit su Amazon "Viking Revolution"?
Rimanendo su prodotti, credo, meno commerciali: Timor o Merkur?
Qualche modello da consigliare (rimaniamo sui 25 30 euro)?
Via alle danze...e mi scuso in anticipo per eventuali inesattezze
Rasoio di sicurezza per diciottesimo
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- Morgan
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Re: Rasoio di sicurezza per diciottesimo
Un classico col quale abbiamo iniziato quasi tutti, Edwin Jagger
https://www.amazon.it/Edwin-Jagger-Raso ... ref=sr_1_8?
Morgan
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Re: Rasoio di sicurezza per diciottesimo
Un Fatip prima o poi va provato.
Special Edition con base Open Comb e Closed Comb: soggetto a scolorirsi (io ne ho due: al primo ho tolto col Dremel e la pasta abrasiva la colorazione nera rovinata). Il manico piccolo può essere un problema per chi ha le mani grandi.
https://www.rasoigoodfellas.com/prodott ... 4sQAvD_BwE
Fatip Ibrido con un lato Open e un lato Closed, con manico grande e in versione dorata, universalmente riconosciuta come la più resistente all'usura.
https://vanitystock.com/products/fatip- ... fgQAvD_BwE
Special Edition con base Open Comb e Closed Comb: soggetto a scolorirsi (io ne ho due: al primo ho tolto col Dremel e la pasta abrasiva la colorazione nera rovinata). Il manico piccolo può essere un problema per chi ha le mani grandi.
https://www.rasoigoodfellas.com/prodott ... 4sQAvD_BwE
Fatip Ibrido con un lato Open e un lato Closed, con manico grande e in versione dorata, universalmente riconosciuta come la più resistente all'usura.
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Consuetudine: testa&barba + regolazione pizzo&baffi, ogni 3/4gg; pelo, contropelo+ritocchi.
- darionew
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Re: Rasoio di sicurezza per diciottesimo
Anch'io faccio riferimento alla mia esperienza e quindi non posso che consigliare un Edwin Jagger come strumento di primo approccio.
Segnalo questo, perché su Amazon ci sono rasoi di questo marchio che hanno un prezzo davvero imbattibile (poi, se uno cerca, ce ne sono anche altri modelli, dal costo leggermente superiore, con dettagli estetici differenti, che possono essere di maggiore/minore gradimento, ma la testina, che è la componente fondamentale per il taglio, è la stessa per tutti).
https://www.amazon.it/Edwin-Jagger-Raso ... 36031&th=1
Pur essendo un grande estimatore dei rasoi Fatip (ne possiedo sei), non mi sentirei invece di far partire un principiante con quelli: magari, dopo il primo approccio, come secondo step i rasoi di Premana vanno benissimo, ma credo che con quello inglese ci siano meno difficoltà di esordio. Fermo restando comunque che lo strumento perfetto non esiste, o meglio, che ciò che deve essere affinato è la nostra mano. E questo può avvenire solo dandosi un po' di tempo e sapendo accettare gli inevitabili piccoli inconvenienti di una tecnica ancora acerba e in fase di strutturazione. Ma è anche bello osservare i piccoli progressi quotidiani, se uno ha la pazienza di aspettare (e di non correre dietro alle sirene del "tutto e subito").
Segnalo questo, perché su Amazon ci sono rasoi di questo marchio che hanno un prezzo davvero imbattibile (poi, se uno cerca, ce ne sono anche altri modelli, dal costo leggermente superiore, con dettagli estetici differenti, che possono essere di maggiore/minore gradimento, ma la testina, che è la componente fondamentale per il taglio, è la stessa per tutti).
https://www.amazon.it/Edwin-Jagger-Raso ... 36031&th=1
Pur essendo un grande estimatore dei rasoi Fatip (ne possiedo sei), non mi sentirei invece di far partire un principiante con quelli: magari, dopo il primo approccio, come secondo step i rasoi di Premana vanno benissimo, ma credo che con quello inglese ci siano meno difficoltà di esordio. Fermo restando comunque che lo strumento perfetto non esiste, o meglio, che ciò che deve essere affinato è la nostra mano. E questo può avvenire solo dandosi un po' di tempo e sapendo accettare gli inevitabili piccoli inconvenienti di una tecnica ancora acerba e in fase di strutturazione. Ma è anche bello osservare i piccoli progressi quotidiani, se uno ha la pazienza di aspettare (e di non correre dietro alle sirene del "tutto e subito").