Rasoi italiani di alta qualita'
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- carbold
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Rasoi italiani di alta qualita'
Buongiorno a tutti.
Ho visto che c'e' gia' un thread sui rasoi italiani, ma mi chiedevo se esistono rasoi italiani DE moderni in acciaio inossidabile o titanio, lavorati in CNC (non fusione), per intenderci del tipo Wolfman, Timeless, Rocnel, Blackbird, ATT etc.
Mi sembra assurdo che in Italia non ci siano eccellenze in questo campo?
Ho visto che c'e' gia' un thread sui rasoi italiani, ma mi chiedevo se esistono rasoi italiani DE moderni in acciaio inossidabile o titanio, lavorati in CNC (non fusione), per intenderci del tipo Wolfman, Timeless, Rocnel, Blackbird, ATT etc.
Mi sembra assurdo che in Italia non ci siano eccellenze in questo campo?
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Re: Rasoi italiani di alta qualita'
Non ho mica capito cosa tu intenda per qualità. Il materiale usato piuttosto che la tecnica di lavorazione?
- carbold
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Re: Rasoi italiani di alta qualita'
Acciaio 304 o 316, oppure titanio 6-4, lavorato a macchina a controllo numerico (CNC) dal pieno, non fuso, il che permette tolleranze piu' strette (gioco della lama assente, esposizione della lama uguale dappertutto). Aggiungiamo anche la lucidatura a specchio che aggiunge valore al rasoio dato che ci vuole un bel po' di tempo ed e' in genere manuale.
- macosavuoi
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Re: Rasoi italiani di alta qualita'
Bisognerebbe cambiare comunque il titolo del topic, a mio avviso generico (anche se nella sezione DE). "Rasoi italiani" fa intendere DE, ML, etc...
in girum imus nocte ecce et consumimur igni
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Re: Rasoi italiani di alta qualita'
Che io sappia sono tutti al di là dell'Atlantico, purtroppo. Forse si potrebbe considerare il tedesco muhle con la serie Rocca qui in Europa, ma in Italia niente.
- carbold
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Re: Rasoi italiani di alta qualita'
Si, gli americani hanno il predominio (a parte forse Rocnel e Muhle), oppure magari sanno fare buon marketing....Magari ci sono barvi artigiani italiani ma sono meno organizzati e non sono conosciuti.fabiocordal ha scritto:Che io sappia sono tutti al di là dell'Atlantico, purtroppo. Forse si potrebbe considerare il tedesco muhle con la serie Rocca qui in Europa, ma in Italia niente.
- clabg81
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Re: Rasoi italiani di alta qualita'
Ecco, secondo me la verità è questa ultima affermazione... Vendono ottone come se fosse oro, e cotone come seta... Non condivido l acquisto di tali rasoi (mio parere eh), il prezzo non rispecchia il valore del bene il piu delle volte.
- carbold
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Re: Rasoi italiani di alta qualita'
Beh solo l'investimento per una macchina a controllo numerico e' enorme (soprattutto per lavorare l'acciaio), non parliamo poi del software CAD necessario per disegnare i rasoi, e del tempo per rifinire e lucidare.
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- Utente Bannato
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Re: Rasoi italiani di alta qualita'
Non essendo un professionista né dei materiali, né delle lavorazioni, non capisco molto come mai controllo numerico + inox = maggiore qualità.
Per un rasoio, alla fine, non mi pare che servano chissà quali precisioni. Anche chi lamenta modelli con qualche disallineamento, dopo un po' si rade senza manco farci caso (e in genere si tratta di rasoi dalle prestazioni ragguardevoli).
Sul materiale posso capire, anche se l'ottone fa il suo dovere (moltissimi Gillette vintage sono perfetti, finitura a parte, magari). Poi tra spendere 15€ per un rasoio d'ottone, 40€ per uno in zamak ricoperta, e 100€ per un inox, io personalmente non ho dubbi.
Per un rasoio, alla fine, non mi pare che servano chissà quali precisioni. Anche chi lamenta modelli con qualche disallineamento, dopo un po' si rade senza manco farci caso (e in genere si tratta di rasoi dalle prestazioni ragguardevoli).
Sul materiale posso capire, anche se l'ottone fa il suo dovere (moltissimi Gillette vintage sono perfetti, finitura a parte, magari). Poi tra spendere 15€ per un rasoio d'ottone, 40€ per uno in zamak ricoperta, e 100€ per un inox, io personalmente non ho dubbi.
- carbold
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Re: Rasoi italiani di alta qualita'
Mah questo e' un argomento a se. Una Ferrari ti porta al supermercato allo stesso modo di una Punto, ma non e' la stessa cosa. A me piace avere un oggetto ben costruito di cui apprezzo la lavorazione, il design e la qualita' del materiale, poi puo' anche non rasare bene...ed e' un altro discorso.
A me nei rasoi come il Feather AS-D2 e il Rockwell 6S per esempio non piace vedere i cerchietti usati per estrarre il rasoio dallo stampo, tipici degli oggetti fatti a fusione. E in questi rasoi la lama e la testa hanno un po' di gioco se li compari al Timeless o al Wolfman, il che magari non conta nulla nella rasatura, ma io SO che hanno quelo difetto.
A me nei rasoi come il Feather AS-D2 e il Rockwell 6S per esempio non piace vedere i cerchietti usati per estrarre il rasoio dallo stampo, tipici degli oggetti fatti a fusione. E in questi rasoi la lama e la testa hanno un po' di gioco se li compari al Timeless o al Wolfman, il che magari non conta nulla nella rasatura, ma io SO che hanno quelo difetto.
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Re: Rasoi italiani di alta qualita'
Per carità, tu sei un appassionato che coniuga estetica e qualità della lavorazione, anteponendole alla funzionalità. Io l'opposto. Ci sta, è il bello di questo mondo vario della rasatura.
Ciò detto, a me non risulta che ci siano produzioni nazionali a livelli quali quelli che indichi.
Ciò detto, a me non risulta che ci siano produzioni nazionali a livelli quali quelli che indichi.
- carbold
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Re: Rasoi italiani di alta qualita'
Anche se penso che col Timeless ho trovato il rasoio perfetto: bellissimo e efficacissimo!Molix ha scritto:Per carità, tu sei un appassionato che coniuga estetica e qualità della lavorazione, anteponendole alla funzionalità. Io l'opposto. Ci sta, è il bello di questo mondo vario della rasatura.
Ciò detto, a me non risulta che ci siano produzioni nazionali a livelli quali quelli che indichi.
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Re: Rasoi italiani di alta qualita'
In acciaio ho il feather asd2 e gli above the tie.
Costano uno sproposito ma sono oggetti che non hanno usura, sono eterni.
Detto questo, forse gli americani in proporzione usano i DE più di ogni altro paese?
Costano uno sproposito ma sono oggetti che non hanno usura, sono eterni.
Detto questo, forse gli americani in proporzione usano i DE più di ogni altro paese?
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Re: Rasoi italiani di alta qualita'
Spesso si associa il prezzo e il materiale alla qualità, senza però considerare il fattore ingegnerizzazione, non sono d'accordo, ho di recente preso un Fatip Piccolo e come ingegnerizzazione fattura e qualità, non solo per il prezzo, ha pochi rivali. Poi se si vuole l'oggetto il discorso cambia però nel rasoio ciò che fa la differenza è la sinergia tra noi stessi, le nostre abitudini, la nostra pelle e l'oggetto.
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Re: Rasoi italiani di alta qualita'
Non si puo dire si razorock è italianocarbold ha scritto:Buongiorno a tutti.
Ho visto che c'e' gia' un thread sui rasoi italiani, ma mi chiedevo se esistono rasoi italiani DE moderni in acciaio inossidabile o titanio, lavorati in CNC (non fusione), per intenderci del tipo Wolfman, Timeless, Rocnel, Blackbird, ATT etc.
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- ares56
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Re: Rasoi italiani di alta qualita'
Questa discussione non ha molto senso, si sta parlando di tutto tranne che che di "Rasoi italiani di alta qualità" anche perchè oltre i Fatip in Italia attualmente non si producono altri rasoi.
Per valutazioni generali sui rasoi dalla cosiddetta "alta qualità" e sui materiali esistono già altre discussioni.
Per valutazioni generali sui rasoi dalla cosiddetta "alta qualità" e sui materiali esistono già altre discussioni.
"Sono proprio le soluzioni più semplici quelle a cui di solito non si dà importanza e che, in genere, finiscono con l'essere trascurate".
(Sir Arthur Conan Doyle: Il segno dei quattro)
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- carbold
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Re: Rasoi italiani di alta qualita'
Scusa ma la discussione ha molto senso! Ho rasoi di alta qualita' americani, forse in tutto un paio di migliaia di euro, ed essendo ingegnere meccanico non vedo niente in questi rasoi che non possa essere prodotto in Italia.
E sono sicuro che lo stesso rasoio prodotto in Italia costerebbe meno. Quindi volevo sapere se qualcuno nel forum conoscesse fabbricatori italiani, una domanda pertinente a mio avviso.
E sono sicuro che lo stesso rasoio prodotto in Italia costerebbe meno. Quindi volevo sapere se qualcuno nel forum conoscesse fabbricatori italiani, una domanda pertinente a mio avviso.
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Re: Rasoi italiani di alta qualita'
Non sono sicuro che costerebbe meno perchè molti rasoir sono fatti in Cina
- carbold
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Re: Rasoi italiani di alta qualita'
Sicuramente costerebbero di meno di quelli fatti in USA + dazi vari per portarli in Europa
- ares56
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Re: Rasoi italiani di alta qualita'
La domanda è senz'altro pertinente ma la risposta è che non ci sono fabbricanti italiani che producono quel tipo di rasoi. Dopo di che, una volta appurato questo, tutto il resto dei contributi generici può trovare spazio nelle specifiche discussioni già esistenti.carbold ha scritto:Scusa ma la discussione ha molto senso! Ho rasoi di alta qualita' americani, forse in tutto un paio di migliaia di euro, ed essendo ingegnere meccanico non vedo niente in questi rasoi che non possa essere prodotto in Italia.
E sono sicuro che lo stesso rasoio prodotto in Italia costerebbe meno. Quindi volevo sapere se qualcuno nel forum conoscesse fabbricatori italiani, una domanda pertinente a mio avviso.
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Re: Rasoi italiani di alta qualita'
Fatip è un rasoio di qualità, e ha il valore aggiunto del la costruzione retrò al pari della fattura.ares56 ha scritto:Questa discussione non ha molto senso, si sta parlando di tutto tranne che che di "Rasoi italiani di alta qualità" anche perchè oltre i Fatip in Italia attualmente non si producono altri rasoi.
Per valutazioni generali sui rasoi dalla cosiddetta "alta qualità" e sui materiali esistono già altre discussioni.
Ma forse poco più di dieci euro per un Piccolo, poco più di quaranta per uno con manico in legno sono per molti troppo pochi per definire l'oggetto must have e metterlo nella whish list, forse rivedendo in quest'ottica la discussione tutto prende una nuova luce.
- ares56
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Re: Rasoi italiani di alta qualita'
No gigetto, l'argomento è un altro...:
...quindi prodotti diversi dal Fatip come materiali e lavorazione.carbold ha scritto:...ma mi chiedevo se esistono rasoi italiani DE moderni in acciaio inossidabile o titanio, ...
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- Squalo3D
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Re: Rasoi italiani di alta qualita'
Aggiungo delle mie riflessioni su questo post che guarda l'Italia, ma queste mie riflessioni sono un po' universali:
1) Made in Italy (così come Made in USA, in UK ecc.) vanno presi alla lettera. Ovvero una ditta aperta in Italia, ma fondata da cinesi, con manodopera cinese e con metodi di lavoro cinesi può produrre un oggetto Made in Italy. Questo per dire, che oggi come oggi, il Paese al mondo meglio attrezzato per produrre in quantità e qualità oggetti come sono i rasoi (lame escluse) sono i cinesi.
2) Acciaio serie 3 (oppure lega di alluminio aeronautico) sono nomi che significano molto poco. E' chiaro che se vuoi un acciaio inox decente una scelta che va per la maggiore è la serie 3 (idem per l'alluminio, che è sempre una lega, che spesso è usata anche per impieghi aeronautici). Sono comunque tutti materiali da commercio il cui costo non è proibitivo. Ecco, il Titanio fa storia a se in quanto costa veramente di più.
3) Quando si decantano "lavorazioni di macchina con tolleranze centesimali", questo è il minimo sindacale: trattandosi di dimensioni nell'ordine di 2-3 cm, una tolleranza di 0,01 mm è il minimo sindacale per qualsiasi macchina a controllo numerico (CNC). Discorso diverso per le microfusioni non rilavorate di macchina...
4) La progettazione di un rasoio DE non è nulla di sfidante per l'ingegneria meccanica. Enormemente più difficile è il progetto di un multilama stile Gillette a 5 lame...
1) Made in Italy (così come Made in USA, in UK ecc.) vanno presi alla lettera. Ovvero una ditta aperta in Italia, ma fondata da cinesi, con manodopera cinese e con metodi di lavoro cinesi può produrre un oggetto Made in Italy. Questo per dire, che oggi come oggi, il Paese al mondo meglio attrezzato per produrre in quantità e qualità oggetti come sono i rasoi (lame escluse) sono i cinesi.
2) Acciaio serie 3 (oppure lega di alluminio aeronautico) sono nomi che significano molto poco. E' chiaro che se vuoi un acciaio inox decente una scelta che va per la maggiore è la serie 3 (idem per l'alluminio, che è sempre una lega, che spesso è usata anche per impieghi aeronautici). Sono comunque tutti materiali da commercio il cui costo non è proibitivo. Ecco, il Titanio fa storia a se in quanto costa veramente di più.
3) Quando si decantano "lavorazioni di macchina con tolleranze centesimali", questo è il minimo sindacale: trattandosi di dimensioni nell'ordine di 2-3 cm, una tolleranza di 0,01 mm è il minimo sindacale per qualsiasi macchina a controllo numerico (CNC). Discorso diverso per le microfusioni non rilavorate di macchina...
4) La progettazione di un rasoio DE non è nulla di sfidante per l'ingegneria meccanica. Enormemente più difficile è il progetto di un multilama stile Gillette a 5 lame...
- frate79
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Re: Rasoi italiani di alta qualita'
Mai quanto Asia e nord Africa.HolidayEquipe ha scritto:...
Detto questo, forse gli americani in proporzione usano i DE più di ogni altro paese?
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- Iscritto il: 08/04/2018, 10:54
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Re: Rasoi italiani di alta qualita'
Non solo fatip, c'e' Omega che produce i suoi rasoi in italia, e Focus, anche se al momento produce solo un single edge.Non solo fatip, quindi.