Il post è bloccato fino al completamento del lavoro in modo da non "diluire" con commenti la sua organicità.
Fase 0
Analisi visiva e valutazione degli interventi.
I due rasoi manicati in avorio e piquet work si presentano sostanzialmente in buone condizioni. Le lame mostrano segni di una leggera molatura (affilatura a mola? disossidazione a mola?) ma sostanzialmente rimangono dei near wedge da 6/8" con una lavorazione del codolo e della punta del dorso tipiche delle decadi del 1820-30 in area inglese. I pin invece a boccola con perno centrale sono in ottone e probabilmente posteriori dato che gli inglesi su questo tipo di manico montavano sempre dei perni in nickelsilver senza rondelle. Questo corrobora l'ipotesi di uno smontaggio professionale molto datato per una rimozione dell'ossido delle lame.
Data la presenza di macchie di ruggine all'interno delle guancette e notevoli ossidazioni in zona pivot, si impone lo smontaggio completo dei rasoi.
Fase 1
Smontaggio e pulizia dell'avorio - verifica dello stato delle lame.
Lo smontaggio è stato reso particolarmente lento per il tipo di pin a boccola utilizzati che non permettevano la semplice limatura della testa e ribattitura a sfilare. E' stato necessario scavare con frese da dentista tutto il corpo dei perni, lasciando solo una camicia minima intorno al foro dell'avorio. Il conseguente allentamento delle guancette ha permesso di segare il residuo dei perni passando con la lama tra guancetta e codolo. Poi con una fresetta conica si sono eliminati i resti dell'ottone senza consumare avorio e quindi evitando di allargare i fori. Circa un'ora e mezza di lavoro per 4 perni.....
Una volta smontati completamente, l'avorio è stato pulito con sapone di marsiglia e spazzolino da denti duro, grattando col bisturi i punti in cui le incrostazioni di ruggine erano particolarmente tenaci e una passata finale di spugnetta per lucidare le unghie. Prima del rimontaggio verranno ulteriormente lucidati con delle particolari carte abrasive usate in gioielleria che arrivano al grit di 1 micron.