Prima affilatura
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Re: un consiglio e un fuori tema
ossignur! ma mica ho capito, sa.
allora il tipo del video inizia con grit basso, mi pare 120!
ma tiene la lama leggermente sollevata? ma non appoggia la costa? e come fa a mantenere l'angolo costante? mi pare difficile così... e se uno mette, che so, un listello di vetro del giusto spessore (dico vetro per non rovinare la pietra), in modo da tenere sempre il coltello appoggiato e quindi inclinato allo stesso modo?
poi ho fatto caso che si usa principalmente la parte centrale della pietra, questo a lungo andare creerà un avvallamento, no? e come si rettifica la planarità della pietra??
/the doubtful
allora il tipo del video inizia con grit basso, mi pare 120!
ma tiene la lama leggermente sollevata? ma non appoggia la costa? e come fa a mantenere l'angolo costante? mi pare difficile così... e se uno mette, che so, un listello di vetro del giusto spessore (dico vetro per non rovinare la pietra), in modo da tenere sempre il coltello appoggiato e quindi inclinato allo stesso modo?
poi ho fatto caso che si usa principalmente la parte centrale della pietra, questo a lungo andare creerà un avvallamento, no? e come si rettifica la planarità della pietra??
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- Aldebaran
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Re: un consiglio e un fuori tema
Per non sbagliare e non aggiungere troppe castagne al fuoco, tieni la lama piatta sualla pietra e con movimenti ad X copri tutta la superficie della pietra.
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Re: un consiglio e un fuori tema
d'accordo, ma così, avendo generalmente un coltello una "costa" sottile, non si formerebbe un bisello troppo acuto?
(perdona l'ima l'ignoranza in materia)
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Re: un consiglio e un fuori tema
Non so io quando ho affilato i miei 2 coltelli tenevo la costa sollevata e il più posssibile con angolo uniforme per tutta la lungezza del filo proprio come fa nel video.....
effettivamente è difficoltoso anche con una pietra extralarge come le mie Naniwa......
quando sbagliavo angolo e lo tenevo troppo aperto il filo del coltello si incagliava sulla pietra e incideva la superficie .....soprattutto con le pietre + morbide di grit basso....
quando sbagliavo angolo e lo tenevo troppo chiuso non poggiava bene il bisello e non affilavo una cippa....
forse coi rasoi è più facile perche appoggio la costa alla pietra e buonanotte......
effettivamente è difficoltoso anche con una pietra extralarge come le mie Naniwa......
quando sbagliavo angolo e lo tenevo troppo aperto il filo del coltello si incagliava sulla pietra e incideva la superficie .....soprattutto con le pietre + morbide di grit basso....
quando sbagliavo angolo e lo tenevo troppo chiuso non poggiava bene il bisello e non affilavo una cippa....
forse coi rasoi è più facile perche appoggio la costa alla pietra e buonanotte......
Quando posso, al soffitto di una stanza preferisco un tetto di stelle.
Larry Yuma
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Re: un consiglio e un fuori tema
Io sia quando affilo i rasoi che quando riaffilo i coltelli di mia madre (dopo averli rimolati) appoggio tutta la lama su pietra..Nessun problema,i coltelli tagliano,i rasoi radono.
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Re: un consiglio e un fuori tema
A meno che non si voglia fare un'affilatura convessa "strana" non si dovrebbe appoggiare la costa di un coltello da cucina. A seconda del metallo e dall'utilizzo del coltello si tengono diversi gradi. Un coltello molto acuto difficilmente tiene il filo. Comunque io ho un nani 3k/8k e uso la 8k per i rasoi e la 3k anche per i coltelli (dato che ho solo coltelli cheap non conviene neanche usare la 8k) ed una 1k che uso in caso in cui non affilassi per mesi i coltelli. Imho si potrebbe fare solo con la 3k se si è diligenti nell'affilare periodicamente la lama. Se poi anche te non hai coltelli professionali puoi fare come me e tenere il lato 3k per i coltelli ed il lato 8k per i rasoi (così il 3k non lo lappi molto come il lato 8k)
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Re: un consiglio e un fuori tema
grazie dtreet,
ho coltelli da cucina di un certo pregio. pensavo, per mantenere costante l'angolo, di provare ad infilare un dito sotto che faccia da spessore! non so se poi mi si affila il dito
non avendoli mai affilati, ne hanno davvero bisogno! quindi l'idea di aldebaran della combinata non è male.
tu quindi consigli la 3000/8000 anziché la 1000/6000 (equivalente). in realtà per i coltelli avere un grit basso credo sia un bene (dico da ignorante).
ho coltelli da cucina di un certo pregio. pensavo, per mantenere costante l'angolo, di provare ad infilare un dito sotto che faccia da spessore! non so se poi mi si affila il dito
non avendoli mai affilati, ne hanno davvero bisogno! quindi l'idea di aldebaran della combinata non è male.
tu quindi consigli la 3000/8000 anziché la 1000/6000 (equivalente). in realtà per i coltelli avere un grit basso credo sia un bene (dico da ignorante).
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Re: un consiglio e un fuori tema
Se sono messi male allora sì, meglio partire da una 1k. La mia ragazza aveva in casa dei coltelli che ormai erano buoni solo a spalmare il burro e già con una 1000 il lavoro è lunghetto ed avrei molto gradito una 300-400 eheheheh. La tecnica del dito che fa da guida è buono ma non fare troppa pressione con il dito sulla pietra. Parti sempre lento e aumenta la velocità una volta che le due mani si muovono in automatico, la cosa importante è quella di tenere l'inclinazione più costante possibile. La mano che tiene il coltello deve pensare alle inclinazioni (15-20 gradi a seconda della qualità e dall'utilizzo della lama, e circa 45 gradi rispetto alla direzione del coltello rispetto alla direzione del movimento di affilatura) e l'altra pensa a "sentire" l'affilatura e a fare pressione con le dita sulla lama. Le due braccia pensano insieme al movimento in avanti ed indietro ecc.
ma meglio che ti guardi questi video che è meglio
http://www.japaneseknifeimports.com/media
Prendi tutto come delle linee guida, poi spetta a te modificare la tecnica a seconda del coltello, del feeling con le pietre e dall'esperienza ecc...
ma meglio che ti guardi questi video che è meglio
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Prendi tutto come delle linee guida, poi spetta a te modificare la tecnica a seconda del coltello, del feeling con le pietre e dall'esperienza ecc...
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prima affilatura
allora ho la cinese da 12000 con me....ieri sera ho provato a sistemare una rasoio dovo che mi è arrivato nuovo, sbarba benino ma dopo averne provati altri che ho preso usati e ben affilati, ho notato che era un pò rude....quindi l'ho passato sulla cinese, prima con la fanghiglia (una 40 di volte) e poi con l'acqua...il movimento che ho fatto è sempre stato ad X avanti per un verso ed indietro per l'altro..però provato sul braccio non tagliava molto...stamattina ho provato il secondo passaggio di pelo con il rasoio e mi sembra migliorato considerevolmente, ora le domande (mi scuso se già è stato trattato un argomento simile, casomai indirizzatemi al post giusto): una volta passato con la sola acqua, posso ripartire con lo slurry? un centinaio di passate (40+60) possono considerarsi sufficenti?
- Aldebaran
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Re: prima affilatura
Io sinceramente ti consiglierei la cinese senza slurry,da usare soltanto e sempre con acqua e basta.Il numero di passate puo' anche essere elevato tanto è da rifinitura.Se il filo è ben impostato sentirai un risucchio della lama verso la pietra.Se fai lo slurry questo non accadrà e non potrai mai essere sicuro di cio' che stai facendo.Infine, quando bagni la pietra cinese,cerca di umettarla al centro e vedere se con il filo,durante il movimento,riesci a trasportare l'acqua su tutta la pietra.Questo è un altro sintomo di bevel correttamente impostato.Lo slurry porta in superficie molte schifezze e impurità,lascialo perdere.
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Re: prima affilatura
perfetto! grazie dell'ottimo suggerimento.
la prova con l'acqua al centro non l'ho ovviamente potuta fare in quanto la pietra era ormai completamente bagnata.
la prova con l'acqua al centro non l'ho ovviamente potuta fare in quanto la pietra era ormai completamente bagnata.
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Re: prima affilatura
mi accodo per dire che oggi m'è arrivata la cinese 12000 e ho provato a vedere come funzionava con un coltello da cucina.
lo so, avrebbe avuto bisogno prima di un grip più basso, ma volevo lo stesso capire quanto affilava passando più volte. solo che, dai e dai, il coltello è rimasto tale e quale a prima, cioè non taglia un tubo. quindi penso che questa cinese sia lentissima e comunque vada usata solo dopo che la lama è già bella affilata, giusto?
grazie.
lo so, avrebbe avuto bisogno prima di un grip più basso, ma volevo lo stesso capire quanto affilava passando più volte. solo che, dai e dai, il coltello è rimasto tale e quale a prima, cioè non taglia un tubo. quindi penso che questa cinese sia lentissima e comunque vada usata solo dopo che la lama è già bella affilata, giusto?
grazie.
- Luis
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Re: prima affilatura
Si, la cinese è una pietra da rifinitura, se il filo non è impostato, è inutile.
- paciccio
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Re: prima affilatura
Sì l'uso della cinese può essere addirittura controproducente se il rasoio non è ben affilato
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«Per capire le pietre ci vuole pazienza e perseveranza» Ura «non sono le pietre che affilano e fanno magie, bensì chi le usa con scrupolo ed esperienza» Lemmy
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tecnica per la ricostruzione del bisello
chiedo un'opinione sulla tecnica di ricostruzione del bisello del rasoio a mano libera ( indifferentemente se con pietra sinteitica tipo kai o con belga gialla e fanghiglia). E' preferibile il passaggio a x completo o emi x (half stroke)?
- Aldebaran
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Re: tecnica per la ricostruzione del bisello
Ti sconsiglio vivamente l'uso della belga gialla con fanghiglia per la "ricostruzione" del bisello.Se il filo è ancora lineare fai dei passaggi ad X da un lato e dall'altro coprendo durante il percorso il filo, per tutta la sua lunghezza.Non esagerare col numero di passaggi.Se il filo presenta problemi vistosi (è ingrossatto,disomogeneo,ecc) ti servono le mole e devi saperle usare.
- Aldebaran
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Re: affilatura effimera?
Riguardo al Bismarck, e al secondo tentativo di radersi i peli del braccio...Ma lo hai testato anche sulla barba e non radeva come la prima volta o, come da te scritto, solo sui peli del braccio?Questi test possono aiutare nel capire se si è affilato il rasoio oppure a che gradi di affilatura si è arrivati, ma sono "effimeri".
- paciccio
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Re: affilatura effimera?
può succedere che se il rasoio è affilato da parecchio tempo la tenuta del filo sia ridotta.
Quando farai la barba domani, senti che scorrevolezza ha, se è come oggi non c'è problema, altrimenti prova a fare qualche passta sulla cinese
Quando farai la barba domani, senti che scorrevolezza ha, se è come oggi non c'è problema, altrimenti prova a fare qualche passta sulla cinese
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La mia prima affilatura
Per giudicare l'affilatura di un rasoio, ho come riferimento il Dovo 100 acquistato da Preattoni e affilato da @Aldebaran, utilizzato tre volte.
Prima che il Dovo arrivasse, avevo acquistato come rasoio da "sacrifico" un vecchio Kama 5/8, venduto come shave ready, ma cha nei fatti non ne voleva sapere di tagliare.
Come già postato viewtopic.php?p=374547#p374547, armato di sana incoscienza, ho proceduto con la mia prima affilatura. Nastro adesivo sulla costa e passaggi su tre pietre: la Boker 3000 per ridisegnare il bevel (uscito dalla pietra che già tagliava i peli del braccio); la belga gialla, prima con un po' di slurry poi solo ad acqua; la pietra polacca/cinese Guangxi 12000, per la lucidatura.
Il rasoio tagliava bene i peli del braccio e per questo mi sono sentito molto soddisfatto.
Passo quindi ad esaminare il bevel con una lentina 60-120x, il quale appare abbastanza sottile, lucido e regolare, salvo un lieve e progressivo assottigliamento verso il codolo, segno che con il dito appoggiato sulla punta del rasoio, per aiutarmi a tenere in piano la lama sulla pietra, ho fatto involontaria pressione (forse). Resto comunque soddisfatto anche in questa circostanza, ma la prossima volta starò più attento alla pressione del dito, oppure a spostarlo alternativamente dalla punta della lama al codolo, per uniformare al meglio lo spessore del bevel.
Dallo stesso esame con la lente, noto anche la presenza di un micro-dentino sul filo, vicino allo stabilizzatore, visibile ad ingrandimento 120x. Ritenendolo trascurabile, decido lasciare il rasoio così com'è, ripromettendomi di sistemare il difetto alla prossima affilatura con la Boker 3000.
Ieri sera, il test sulla barba. decido di fare solo una prova su una porzione di viso (non mi sbarbo mai di sera); inumidisco allo scopo la guancia destra con acqua calda, applicando poi un po' di sapone da barba con le dita; faccio 50 passaggi di coramella sul lato cuoio; passo la lama in viso, in direzione del pelo e il miracolo avviene: TAGLIA..... e porta via tutto. Qui si che faccio i salti carpiati di gioia.
Ripongo il rasoio nel mio stipetto come fosse un cimelio, contento come un ragazzino che ha scoperto come funziona il suo giocattolo nuovo.
Domani mattina, sveglia 15 minuti prima (visto che sono ancora lento con l'ML) e rasatura completa con il rasoio affilato da me, per la prima volta.
Prima che il Dovo arrivasse, avevo acquistato come rasoio da "sacrifico" un vecchio Kama 5/8, venduto come shave ready, ma cha nei fatti non ne voleva sapere di tagliare.
Come già postato viewtopic.php?p=374547#p374547, armato di sana incoscienza, ho proceduto con la mia prima affilatura. Nastro adesivo sulla costa e passaggi su tre pietre: la Boker 3000 per ridisegnare il bevel (uscito dalla pietra che già tagliava i peli del braccio); la belga gialla, prima con un po' di slurry poi solo ad acqua; la pietra polacca/cinese Guangxi 12000, per la lucidatura.
Il rasoio tagliava bene i peli del braccio e per questo mi sono sentito molto soddisfatto.
Passo quindi ad esaminare il bevel con una lentina 60-120x, il quale appare abbastanza sottile, lucido e regolare, salvo un lieve e progressivo assottigliamento verso il codolo, segno che con il dito appoggiato sulla punta del rasoio, per aiutarmi a tenere in piano la lama sulla pietra, ho fatto involontaria pressione (forse). Resto comunque soddisfatto anche in questa circostanza, ma la prossima volta starò più attento alla pressione del dito, oppure a spostarlo alternativamente dalla punta della lama al codolo, per uniformare al meglio lo spessore del bevel.
Dallo stesso esame con la lente, noto anche la presenza di un micro-dentino sul filo, vicino allo stabilizzatore, visibile ad ingrandimento 120x. Ritenendolo trascurabile, decido lasciare il rasoio così com'è, ripromettendomi di sistemare il difetto alla prossima affilatura con la Boker 3000.
Ieri sera, il test sulla barba. decido di fare solo una prova su una porzione di viso (non mi sbarbo mai di sera); inumidisco allo scopo la guancia destra con acqua calda, applicando poi un po' di sapone da barba con le dita; faccio 50 passaggi di coramella sul lato cuoio; passo la lama in viso, in direzione del pelo e il miracolo avviene: TAGLIA..... e porta via tutto. Qui si che faccio i salti carpiati di gioia.
Ripongo il rasoio nel mio stipetto come fosse un cimelio, contento come un ragazzino che ha scoperto come funziona il suo giocattolo nuovo.
Domani mattina, sveglia 15 minuti prima (visto che sono ancora lento con l'ML) e rasatura completa con il rasoio affilato da me, per la prima volta.
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Re: Prima affilatura
Bravissimo! Hai avuto una buona intuizione hai esagerato con la pressione dell'indice sinistro, creando il problema inverso a quello che volevi evitare
ma se è visibile solo con la lente và bene così (per ora) il mio suggerimento è quello di imparare a fare la pressione uniforme, più che spostare il dito, ma ognuno si trova bene a modo suo
hai fatto bene anche a lasciare d'overa il dentino che vedi solo a 120x avrai tempo per sistemarlo e molto probabilmenta basterà la belga e non servirà la 3000 ricorda l'acciaio consumato non ricresce
ma se è visibile solo con la lente và bene così (per ora) il mio suggerimento è quello di imparare a fare la pressione uniforme, più che spostare il dito, ma ognuno si trova bene a modo suo
hai fatto bene anche a lasciare d'overa il dentino che vedi solo a 120x avrai tempo per sistemarlo e molto probabilmenta basterà la belga e non servirà la 3000 ricorda l'acciaio consumato non ricresce
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Re: Prima affilatura
Grazie ancora per i tuoi preziosi consigli.paciccio ha scritto: ↑20/01/2021, 22:23 Hai avuto una buona intuizione hai esagerato con la pressione dell'indice sinistro.... il mio suggerimento è quello di imparare a fare la pressione uniforme, più che spostare il dito.... hai fatto bene anche a lasciare d'overa il dentino che vedi solo a 120x avrai tempo per sistemarlo e molto probabilmenta basterà la belga..... ricorda l'acciaio consumato non ricresce
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Re: Prima affilatura
Dopo aver corretto le due piccole imperfezioni della precedente affilatura del mio vecchio Kama (due post piu su) eliminando il microdentino sul filo e pareggiando l'altezza del bevel, attraverso passaggi sulla belga, con e senza slurry, e poi sulla Guangxi cinese, stamattina ho fatto il test della barba, non prima di una buona scoramellata sulla paciccella.
Il rasoio è diventato improvvisamente dolce e tagliente, tanto da ottenere il miglior risultato fino ad oggi con ML, in due passate (pelo e contropelo).
Non riesco ancora a realizzare di essere riuscito ad affilare (credo decentemente) un ML e di essermi sbarbato in modo confortevole e senza un minimo trauma per la pelle, malgrado la rasatura profona (quasi un bbs).
Ho migliorato anche i tempi di esecuzione, visto che in meno di mezz'ora ho fatto tutto, comprese pulizia e lubrificaziine della lama.
Sempre più entusiasta.
Il rasoio è diventato improvvisamente dolce e tagliente, tanto da ottenere il miglior risultato fino ad oggi con ML, in due passate (pelo e contropelo).
Non riesco ancora a realizzare di essere riuscito ad affilare (credo decentemente) un ML e di essermi sbarbato in modo confortevole e senza un minimo trauma per la pelle, malgrado la rasatura profona (quasi un bbs).
Ho migliorato anche i tempi di esecuzione, visto che in meno di mezz'ora ho fatto tutto, comprese pulizia e lubrificaziine della lama.
Sempre più entusiasta.
- paciccio
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Re: Prima affilatura
Complimenti per i risultati ottenuti in così poco tempo
l'uniformità del lavoro di affilatura alla fine premia molto di più che l'utilizzo di varie pietre filosofali legate alla moda del momento
bravo! continua così
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Re: Prima affilatura
Grazie @paciccio per l'incoraggiamento.
Stamattina mi sono rasato col Dovo comprato da Preatoni, realmente shave ready, e la resa è stata ovviamente maggiore. Significa che devo ancora imparare molto, ma resto soddisfatto. A favore del Kama una lama più dolce. Ai miei limiti, si aggiungono forse quelli del vecchio Kama, che verosimilmente ha quote non più ottimali e che non mi aiutano a renderlo tagliente quanto il Dovo. Appena capita una buona occasione, comprerò un altro vintage ma messo meglio e farò la prova del nove. Nel frattempo farò un po' di pratica di affilatura con il Gold dollar in arrivo.
- Buccaneer
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Re: Prima affilatura
Ho una domanda, sorta dalla prima affilatura di un vecchio Boker che mi sono procurato... Facendo i consueti passaggi ad X (su belga gialla 200x50 mm) succede che la punta del rasoio entra sulla pietra più tardi, la coda del rasoio ne esce più presto, mentre la parte centrale della lama rimane sulla pietra per tutta la corsa di affilatura. Infatti mi sono accorto che il nastro si consumava di più sulla parte centrale... Questo può portare ad un'affilatura sbilanciata tra centro della lama e punta/coda? Può sballare le geometrie di costa e filo?