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Re: Vintage o no?
Inviato: 29/01/2014, 21:47
da bertz
credo che piu' che un "cestinaggio" sia un incomprensione tra persone
basta con queste teorie del complotto grazie
Re: Vintage o no?
Inviato: 29/01/2014, 22:02
da stefano sup.
Io non ho parlato di complotti, mi sono limitato a constatare un dato di fatto inconfutabile e incomprensibile: all'estero parlano sempre di piu' di una nostra eccellenza assoluta e noi la cancelliamo completamente. Succede anche in tanti altri contesti italici e cio' mi induce a pensare che è un problema di come siamo concepiti, non certo di complotti. Il fatto stesso che qualcuno pensi ci siano complotti mi fa pensare ad un'altra malattia italica, la dietrologia. Non penso ci siano complotti perche' se cio' fosse sarebbe stupido chi lo ha ordito. E' come se la Fiat ordisse un complotto contro la Mercedes, c'è da ridere|
Re: Vintage o no?
Inviato: 29/01/2014, 22:06
da bertz
stefano sup. ha scritto: E' come se la Fiat ordisse un complotto contro la Mercedes, c'è da ridere|
mica poi tanto

Re: Vintage o no?
Inviato: 29/01/2014, 22:34
da Alexandros
Siete pregati di rimanere in argomento, che vi ricordo essere il confronto tra un rasoio vintage di annata e uno commerciale odierno..
non sono ritenute pertinenti quindi in questo topic considerazioni su lavori di artigiani o "cospirazioni" di alcun genere
Re: Vintage o no?
Inviato: 29/01/2014, 23:08
da stefano sup.
Se togliamo gli artigiani allora il topic è vintage e basta. Lo dice il titolo stesso che vanno comparati i vecchi con i nuovi. Se poi dei nuovi non si puo' parlare questo è un altro discorso.
Re: Vintage o no?
Inviato: 29/01/2014, 23:19
da Vicio72
mi sembra che sia stato scritto che dei nuovi si può e si deve parlare...ma dei nuovi COMMERCIALI...
Re: Vintage o no?
Inviato: 29/01/2014, 23:46
da giancarlo_49
Alexandros ha scritto:tra un rasoio vintage di annata e uno commerciale odierno..
Messa così non c'è storia a mio avviso, la parola " commerciale " fa la differenza a favore dei vintage, ma se modifichiamo la frase con " tra un rasoio vintage di prestigio ed un rasoio di prestigio odierno " le cose cambiano un pochino.
altus ha scritto:: io ti presto uno dei miei "ferri arrugginiti", tu mi presti un tuo Mastro Livi
Io ho un Livi e visto che siamo vicini io ci sto e poi obbiettivamente ci relazioniamo.

Re: Vintage o no?
Inviato: 29/01/2014, 23:50
da Vicio72
Mi piacerebbe che le vostre "relazioni" venissero pubblicate su questo spazio,anche perche' siete persone con tantissima esperienza e avere un riferimento per noi e per gli altri nuovi iscritti sarebbe secondo me cosa utile.
Re: Vintage o no?
Inviato: 30/01/2014, 0:05
da stefano sup.
Questo sarebbe utile anche per me e penso anche per altri. Vero che quelli commerciali prodotti oggi non sono paragonabili minimamente ai ferri vecchi di un tempo, anche se arrugginiti, per motivi ovvi gia' sopra evidenziati, un nome su tutti Dovo. Sui nuovi artigianali l'argomento è piu' ristretto e nomi importanti di tradizione tedesca come Aust o Wacker, producono ottimi rasoi anche se in modo seriale: stesso acciaio, poche opzioni di lame, manici carini ma sempre quei due o tre, manca fantasia, estro, genialita' ma c'è grande mestiere. Mastro Livi invece crea il rasoio e puo' farne 1000 identici o 1000 uno diverso dall'altro, con acciai, forme e manici unici e irripetibili. E tutti hanno le stesse performance e cioe' rasentano la perfezione. Questa è la differenza fra commerciale, artigianato e produzione artistica. Questo ovviamente secondo me.
Re: Vintage o no?
Inviato: 30/01/2014, 0:28
da ura
Vi ricordo di tenere sempre presente che un rasoio che per me può essere il massimo non lo è altrettanto per un' altra persona. Questo vale anche non solo per i rasoi di bassa produzione ma anche e soprattutto per quelli di alta produzione, artigianali compresi. A mio avviso ognuno si deve fare una propria esperienza arrivando alla fine, se mai una fine ci possa essere, per esprimere un giudizio, ripeto, del tutto personale.
Re: Vintage o no?
Inviato: 30/01/2014, 9:03
da giancarlo_49
ura ha scritto:Vi ricordo di tenere sempre presente che un rasoio che per me può essere il massimo non lo è altrettanto per un' altra persona. Questo vale anche non solo per i rasoi di bassa produzione ma anche e soprattutto per quelli di alta produzione, artigianali compresi. A mio avviso ognuno si deve fare una propria esperienza arrivando alla fine, se mai una fine ci possa essere, per esprimere un giudizio, ripeto, del tutto personale.
Concordo in pieno ed è esattamente quanto ho scritto prima
giancarlo_49 ha scritto:
La vera risposta te la potrà dare solo ed esclusivamente la tua pelle, in pratica un rasoio vintage o nuovo che per me è la perfezione in assoluto a te magari ti fa " un baffo " .

Ma questo non è nient' altro che il fascino di questo gioco .
Re: Vintage o no?
Inviato: 30/01/2014, 9:29
da robyares
paolo franchi ha scritto:...Prendiamo per esempio un Dovo '' moderno '' di una certa qualità ( vedi purtroppo anche di prezzo ) è
sicuro e lo sottolinio che non abbia niente da invidiare a certi ferri mezzi rugginosi di cinquanta e più anni fa ...
Ciao Paolo, perchè non ci parli della tua esperienza coi ML? Quali usi o hai utilizzato e quindi del perchè sei giunto a questa conclusione?
Magari capiamo meglio il tuo punto di vista...
Non so cosa sia più snob: se godere di un ferraccio arrugginito preso a 20€ in un mercatino o spenderne 500 per uno "tecnologicamente avanzato" con manico in avorio di mammut!
Il mondo della rasatura è così bello e vario. Io uso regolarmente ML, shavette e DE e mi lascio tutte le strade aperte (godo solo all'idea che ci sarà sempre da imparare e sperimentare in questo campo)...e rispetto anche chi usa un proglide con bomboletta di schiuma Squibb!

Re: Vintage o no?
Inviato: 30/01/2014, 11:00
da paolo franchi
Robyares ,hai centrato il problema : bisogna rispettare tutti . Mi spiace aver stuzzicato un vespaio e me ne scuso . Come
d' altronde , io credo , non si può ergersi ad elite in quanto utilizzatori di attrezzi vintage ( in generale ) .
Io dicevo semplicemente che esiste anche un ottima produzione attuale . Hai sparato una cifra di 500 euro per un
'' tecnologico '' ma perchè a te un Filarmonica te lo regalano ?
Re: Vintage o no?
Inviato: 30/01/2014, 11:19
da Vicio72
Mi sa che ti scusi per il vespaio...E apri un allevamento industriale di vespe..
Re: Vintage o no?
Inviato: 30/01/2014, 11:40
da giancarlo_49
Vicio72 ha scritto:Mi sa che ti scusi per il vespaio....
Perche vespaio ? E' una discussione normalissima e a parte considerazioni su cosa sia più snob o meno mi sembra che ognuno ha espresso con pacatezza il proprio pensiero.
Siamo qui a scambiarci opinioni su una delle tante facce di un diamante che rappresenta questo affascinante mondo .
( bella questa frase e mi complimento da solo

)
Re: Vintage o no?
Inviato: 30/01/2014, 12:10
da robyares
paolo franchi ha scritto:Robyares ,hai centrato il problema : bisogna rispettare tutti ....
Paolo, permettimi di dissentire; quello non è "centrare il problema", visto che tecnicamente si chiama OT (quella frase era solo la conclusione di un mio pensiero...)
Il centro del problema è questo:
robyares ha scritto:paolo franchi ha scritto:...Prendiamo per esempio un Dovo '' moderno '' di una certa qualità ( vedi purtroppo anche di prezzo ) è
sicuro e lo sottolinio che non abbia niente da invidiare a certi ferri mezzi rugginosi di cinquanta e più anni fa ...
Ciao Paolo, perchè non ci parli della tua esperienza coi ML? Quali usi o hai utilizzato e quindi del perchè sei giunto a questa conclusione?
Magari capiamo meglio il tuo punto di vista...
Su questo si può discutere...

Re: Vintage o no?
Inviato: 30/01/2014, 12:23
da Bruconiglio
giancarlo_49 ha scritto:
Messa così non c'è storia a mio avviso, la parola " commerciale " fa la differenza a favore dei vintage, ma se modifichiamo la frase con " tra un rasoio vintage di prestigio ed un rasoio di prestigio odierno " le cose cambiano un pochino.
Anche secondo me è la chiave di lettura delle differenze.
In passato c'erano rasoi accessibili e rasoi buoni mentre oggi ci sono rasoi economici e rasoi buoni.
I moderni Dovo Bergischer Loewe o TI Oawwing hanno poco da invidiare ad un Mauser o ad un Filarmonica.
Un Dovo 101 non può neanche lontanamente essere confrontato con un modello base Kropp o Kama.
Secondo me la differenza si sente proprio sui modelli economici proprio per la carenza di personale qualificato. Una volta gli operai erano tanti e tutti bravissimi, anche qualli che costruivano i modelli base. Oggi il personale qualificato è rarissimo e costoso per cui può essere impiegato solo per i modelli al top della produzione.
giancarlo_49 ha scritto:
Siamo qui a scambiarci opinioni su una delle tante facce di un diamante che rappresenta questo affascinante mondo .
( bella questa frase e mi complimento da solo

)
Aggiungo anche i miei complimenti

Re: Vintage o no?
Inviato: 30/01/2014, 16:44
da andreat63
paolo franchi ha scritto:Robyares ,hai centrato il problema : bisogna rispettare tutti . Mi spiace aver stuzzicato un vespaio e me ne scuso . Come
d' altronde , io credo , non si può ergersi ad elite in quanto utilizzatori di attrezzi vintage ( in generale ) .
Io dicevo semplicemente che esiste anche un ottima produzione attuale . Hai sparato una cifra di 500 euro per un
'' tecnologico '' ma perchè a te un Filarmonica te lo regalano ?
lasciando stare i filarmonica, magari nos e/o di tiratura speciale o limitata, in linea di massima i vintage costano meno di equivalenti rasoi "di serie" di produzione odierna. e non necessariamente sono coperti di ruggine, costano meno anche in perfette condizioni. e, almeno le marche più note, sono a livelli da buono a eccellente, regalano sbarbate veramente piacevoli. poi, che esemplari pregevoli di gamma medio alta di produzione odierna (lasciando pur stare gli artigianali) siano ottimi o eccellenti non lo discuto (non li ho provati ma mi fido), ma non mi risulta che li vendano a pochi decaeuro.
poi c'è la passione di scoprire a che punti di raffinatezza manifatturiera erano arrivati in passato, la sensibilità di conservare questi oggetti, frutto dell'impegno, della maestria di misconosciuti operai, dei "forzati della rasatura (barbieri)" che eventualmente hanno lasciato i loro segni... tutto questo ben lungi dal tirarsela perchè si ha in mano un fily o un w&b da 300 €