T.A.O.S.A.B. (The Art of Shaving and Book ) 31/08/2019
Rasoio Thiers Issard
Sapone Captain Fawcett's feat for Accademia Scapicchio by Original Toiletries
Pennello Medusa manico in legno d'Ulivo
Libro: Vineland di Thomas Pynchon prima edizione
Il romanzo in oggetto ci trasporta in California e in una visione onirica ci viene mostrato il Pacifico, immenso, ammirato dalle montagne che sfiorano un cielo descritto come il mare e con una serie di gradazioni dall'azzurro al grigio fin troppo nette.
Il protagonista vive nella Contea immaginaria di Vineland campando alle spalle dello Stato con un sussidio che gli è elargito in quanto folle. Ovviamente ciò è tutto falso ed Egli è costretto ad inscenare ogni anno uno spettacolo assurdo in pubblico per dimostrare la sua pazzia.
Zoyd, questo è il suo nome, ha sempre un poliziotto della narcotici alle calcagna che ha convinto la sua ex moglie a partecipare, in seguito a delle rivelazioni, ad un programma di protezione testimoni; la moglie di Zoyd si è portata con sè la figlia ma forse sta per tornare, dato che la "spending review "*del Presidente Ronal Reagan ha eliminato i privilegi per i testimoni di fatti di mafia, legati al traffico di stupefacenti, ecc. La trama da qui in poi si fa molto intricata e lunga, costellata da flash-back, ma è possibile leggerla sul Web, con tanto di spoiler. Il romanzo è una descrizione degli anni ottanta, visti come un decennio in cui si fa un bilancio degli anni 60. L'epoca di Ronald Reagan e della "morte delle ideologie" . nell'Opera il crimine viene perseguito secondo i dettami alla "Cesare Lombroso": "il criminale è un essere atavistico che riproduce sulla propria persona i feroci istinti dell'umanità primitiva e degli animali inferiori". Come accadde allo studioso, lo spiritismo e l'abuso di droghe vanno a minare i ragionamenti di coloro che dovrebbero tutelare i cittadini. Ogni storia, vecchia o nuova, irrispettivamente dal fatto che venga da fonti attendibili o meno, viene contemplata per la sola voglia di trovare un capro espiatorio.
*reaganomics