Ecco una comparazione tra 2 pietre simili della stessa zona di provenienza ma con colorazioni diverse.

le zone rossastre alternate alle gialline a differenza dell'altra pietra piu sul verdognolo, evidenzieranno
diverse capacità abrasive quasi impalpabili a primo occhio..
il coltello è già ben affilato prima della prova..
pietra verdognola Nakayama

dona una lucidatura evidente..

il taglio migliora sensibilmente

non risparmi anemmeno i pelettini piu fini..

pietra Nakayama giallo rossa (sarà romanista??

) con acqua

forse la lucidatura è leggermente scesa rispetto a prima, potrebbe essere piu aggressiva..vediamo..
un metodo comparativo ad occhio è vedere oltre alla lucidatura persa la capacità e la quantità
di materiale abraso a secco, senza l'uso di acqua..

notare le particelle di metallo molto presenti sulla superficie della pietra..mangia in fretta e lucida comunque..

l'altra pietra non riesce a mangiare tanto materiale, si sporca di metallo ma è piu fine di questa giallorossa..
il filo che si ottiene a secco è abbastanza lucido, efficace e tagliente..
la questione è anche dovuta al fatto che le particelle man mano che si affila si rompono diventando sempre piu fini,
passando quindi da una presatinatura ad una lucidatura vera e propria..anche a secco i risultati sono notevoli..
in questo caso classificherei la pietra giallorossa come una 6000/8000/10000, meno fine della verdognola che è praticamente al pari con l'altra da circa 15000grit..
resta alla fine dei fatti una pietra veloce e ricca di materiale abradente..ottima come sensazione...
piu avanti proverò anche le altre pietre a secco per vedere le possibilità di loro utilizzo e le differenze che con l'uso ad acqua..
alla prossima
