Ed ecco perché i 3 Re fecero la figura dei pitocchi!
Seguendo le indicazioni luminose, in avvicinamento a Betlemme, vennero fermati da un grassatore da strada:
Grassatore: Fermi tutti questa è una rapina! Datemi tutto quello che avete
Gaspare: Uè! Nun tenimm nient e' vvalore. E, comunque, questa è una cipollina!
Melchiorre: Parla per te pidocchio! Tu hai portato dell'incenso che hai marmellato al parroco! Io ho portato dell'oro!
Gaspare: Io sarò pidocchio, ma tu sei un pistola! Adesso il Grassatore sa che cosa hai nelle bisacce!
Grassatore: Aha. Hai dell'oro! Dammelo tutto e ti farò grazia della vita!
Melchiorre: La vita? Senz'oro? E che vita sarebbe?
Baldassarre: Dategli l'oro, non dateglielo... ma fate in fretta ché la cometa non ci aspetta! (Baldassarre aveva l'animo di un poeta e tendeva ad esprimersi in rima.)
Melchiorre: Fai presto tu! Mica Gli hai portato dell'oro! A proposito... che cosa Gli hai portato?
Baldassarre: Della mirra!
Grassatore: Eh... una birra ci sta proprio bene: grassare per il deserto mi mette sete!
Baldassarre: Mirra, non birra, bestia!
Grassatore: E... c'è differenza? Be', comunque, dammi anche quella!
Per farla breve, i tre si trovarono ripuliti e sono stato costretto da spirito natalizio, solidarietà umana e minacce di violenza fisica a dar loro il mio “set da viaggio”.
E si tennero anche la cipollina.
Così loro arrivarono da Gesù Bambino con 'sta roba qui ed io a pensare che cosa userò domani per radermi!