Mi ricordo di questo rasoio! Andando a cercare nel forum ho infatti letto che dal punto di vista storico ne avevamo discusso
qui.
Io per quanto concerne la patina sono d'accordo con James sia riguardo ad un possibile trattamento, sia a tenerlo cosi'.
Per quanto concerne la magnetizzazione in tutti i suoi aspetti, posso dirti che
qui vi e' un thread introduttivo.
Cio' che rende magnetico un acciaio e', in genere, il silicio, specialmente se le concentrazioni in esso sono superiori all'1%.
Il silicio e' uno degli elementi piu' presenti in percentuale all'interno della crosta terrestre.Quasi tutte le pietre naturali per affilatura (ad esclusione delle belghe) sono costituite da quarzo, il che non e' altro che un composto del silicio .La formula chimica del quarzo e' infatti SiO2.
A seconda di dove fosse estratta la pirite ferrosa per la produzione di acciaio e per la conseguente utilizzazione del composto per la produzione di utensili, anche da taglio, e' molto probabile che nel minerale ferroso vi fosse piu' o meno concentrazione di silicio.
I metodi di separazione, come ad esempio la flottazione, furono scoperti verso la fine del 1800, ma erano molto rudimentali;furono migliorati dopo un po' di anni.
Gli uomini del tempo, per esempio quelli che vivevano nell'eta' in cui piu' o meno presumibilmente fu fabbricato il tuo rasoio, fecero di necessita' virtu'.
Risparmiando sulle tecniche e il tempo necessario per i metodi di separazione, tennero una maggiore quantita' di silicio nell'acciaio che comunque ne aumentava la temprabilita' e la durezza (tanto per apportare qualche esempio positivo della sua influenza).
Vero e' che le concentrazioni di silicio sopra una certa percentuale (superiori all'2%) ingrossano il grano, e , in termini pratici, rendono un po' difficoltosa la riaffilatura di un utensile da taglio o un rasoio.
Oltre per il motivo che ti ha scritto James:
Alcuni maestri affilatori di fama internazionale sconsigliano di affilare utensili fortemente magnetizzati, perchè le particelle di metallo rimanendo attaccate al filo potrebbero ostacolare l'affilatura e impedire il raggiungimento di un risultato perfetto (potrebbero).
E' anche per il motivo che ti ho suggerito io per cui di solito si sconsiglia questo tipo di acciai per la fabbricazione in futuro di utensili da taglio.
Infine, come tu hai riferito, l'acciaio e' poco magnetico, quindi la concentrazione in esso di silicio, non destera' preoccupazioni, in quanto e' sicuramente al di sotto del 2%.Purtroppo e' un elemento che e' onnipresente negli
acciai per rasoi (bassolegati).
PS.:James, ehm...Il rasoio non si puo' smagnetizzare...Ti ricordi..Il ciclo di isteresi...
