Stirling - Shaving Soap

[Bob65]

Ne ho usati gia' due (Texas on Fire e Coniferous) e ne sto finendo un terzo (Mountain Man).
Che dire: ottimi saponi per il prezzo ma che personalmente non mi lasciano con l'effetto WOW che ultimamente cerco nei prodotti che uso.
Sicuramente quello che ha lasciato il segno e' stato il Texas, con la sua profumazione a dir poco "particolare" e certamente non per tutti.
In generale li trovo piuttosto bilanciati nelle prestazioni non eccellendo in nulla pero', rendendoli a mio avviso piuttosto anonimi.
Quando devo scegliere un nuovo sapone tendo sempre a saltare gli Stirling, a meno di non trovare un'offerta vantaggiosa. Decisamente troppe le fragranze proposte che lasciano piuttosto spiazzati e mi inducono a saltare alla pagina successiva.

[ares56]

Voi come vi trovate con il montaggio degli Stirling ?

Mi trovo molto bene...sapendo come va trattato. Come tutti i saponi a base di sego richiede più acqua dei vegetali e un montaggio più accurato, ma la qualità della schiuma ottenuta è molto buona, non al livello di altri tallowati ma con Stirling si ha un ottimo rapporto qualità/prezzo.

[billy bis]

Il montaggio è ottimo se si "abbonda" con l'acqua: ne chiede veramente tanta, essendo un tallowato!!
Io preferisco altri saponi rispetto a Stirling, ma non posso negare le sue ottime qualità!

Il fatto che i saponi a base sego abbiano bisogno di molta acqua é una vulgata priva di basi oggettive: Cella o Vitos generano abbondante schiuma praticamente a secco. A mio avviso, i saponi che necessitano di acqua non sono i tallowati, ma i saponi duri triple milled, sia vegetali che tallowati. Ed è abbastanza intuitivo capire perché un triple milled necessiti di più acqua rispetto ad una crema o un semisolido.

[billy bis]

Voi come vi trovate con il montaggio degli Stirling ?

Mi trovo molto bene...sapendo come va trattato. Come tutti i saponi a base di sego richiede più acqua dei vegetali e un montaggio più accurato, ma la qualità della schiuma ottenuta è molto buona, non al livello di altri tallowati ma con Stirling si ha un ottimo rapporto qualità/prezzo.

Intendo dire se esce una schiuma tipo il D.R. Harris, ad esempio; perché a me esce una specie di crema, non compatta come una schiuma, ma sempre un po' "liquida", che comunque funziona benissimo. Dalle foto su alcuni sociali sembra essere una caratteristica di questo sapone. Qualcuno riesce ad ottenere una schiuma abbondante e compatta ?

[montecristonumerodue]

Si`. Io forse sono fortunato per via dell'acqua della mia zona che e` molto dolce, con un TDS vicino ai 50 ppm. Carico abbondantemente con il pennello bello umido, monto in viso aggiungendo ancora acqua e viene una schiuma cicciotta ma scorrevole, anche se non voglio. Io l'ho sempre considerato al top, indipendentemente dal costo contenuto. La versione con sego di montone ancora meglio.
Come con tutti i saponi, c'e` chi si trova molto bene e chi si trova molto male.

[ares56]

Il fatto che i saponi a base sego abbiano bisogno di molta acqua é una vulgata priva di basi oggettive: Cella o Vitos generano abbondante schiuma praticamente a secco.

In un mondo in cui la soggettività la fa da padrona, le basi oggettive si possono estrapolare dalla quantità di esperienze riportate che confermano la necessità di maggiore acqua per i tallowati rispetto ai vegetali...poi possono senz'altro esserci variabili che influenzano questa cosa come la durezza dell'acqua, il tipo di pennello, il tipo di sapone (non tutti i tallowati sono uguali) e via dicendo.

[billy bis]

Il fatto che i saponi a base sego abbiano bisogno di molta acqua é una vulgata priva di basi oggettive: Cella o Vitos generano abbondante schiuma praticamente a secco.

In un mondo in cui la soggettività la fa da padrona, le basi oggettive si possono estrapolare dalla quantità di esperienze riportate che confermano la necessità di maggiore acqua per i tallowati rispetto ai vegetali...poi possono senz'altro esserci variabili che influenzano questa cosa come la durezza dell'acqua, il tipo di pennello, il tipo di sapone (non tutti i tallowati sono uguali) e via dicendo.

É un punto di vista interessante. Quindi la maggioranza delle persone ritiene che i tallowati necessitano di più acqua dei vegetali, ma questo non significa che i tallowati siano più assetati, significa solo che un determinato gruppo di soggetti, un campione non si sa come composto e se rappresentativo dell'insieme degli utilizzatori dei saponi, pensi questa cosa, senza sapere cosa metta nella categoria tallow e cosa metta nell'altra: se, per esempio, la pietra di paragone fosse un Proraso, magari in tubo, é abbastanza chiaro che ci vuole più acqua per i tallowati, ma se viene preso come paragone il Tabac il discorso cambia totalmente. Questo non per polemizzare, ma per assurgere la statistica a verità bisogna verificare molto bene le condizioni dell'esperimento.

[montecristonumerodue]

Significa che le probabilita` che il prossimo che usa un sapone con sego lo trovi assetato sono alte. Statistica e probabilita` funzionano cosi`.

[SuperSonic]

Voi come vi trovate con il montaggio degli Stirling ?

Mi trovo molto bene...sapendo come va trattato. Come tutti i saponi a base di sego richiede più acqua dei vegetali e un montaggio più accurato, ma la qualità della schiuma ottenuta è molto buona, non al livello di altri tallowati ma con Stirling si ha un ottimo rapporto qualità/prezzo.

Ho un Baker Street che a differenza di altri tallowati che ho richiede più acqua.

[billy bis]

Significa che le probabilita` che il prossimo che usa un sapone con sego lo trovi assetato sono alte. Statistica e probabilita` funzionano cosi`.

Anche dopo che Galileo dimostró che la terra girava attorno al sole la maggioranza insisteva nel sostenere il contrario, ma per questo non avevano ragione. Quindi statistica e probabilità funzionano come descritto, ma le verità oggettive sono slegate da questa dinamica.

[montecristonumerodue]

Qui non si tratta di stabilire verita` o di stabilire chi ce l'ha più duro (il sapone). Solo accettare un fatto reale, ovvero che in generale il sapone con sego risulta a chi lo usa, più assetato di saponi vegetali. Questo in base a quanto dichiarano gli utenti di forum, youtubisti, articolisti, blogghisti e non mi viene in mente altro. Insomma le persone che dichiarano qualcosa al riguardo, sulla rete. Questo indipendentemente dal fatto che sia vero, che dovuto ad alla sue caratteristiche, che sia dovuto al fatto che la maggior parte delle persone che lo usa magari non lo sa usare, se usano cattivi pennelli, se c'e` la luna piena o l'alta marea.

I rest my case e passo ad altro.

[FlashOne]

Non vorrei suonare troppo tranchant ma, senza tirare in ballo i massimi sistemi, la questione è abbastanza semplice dal mio punto di vista: problemi con Stirling = problemi di tecnica generali.
Si può poi dibattere di dettagli fini come le profumazioni, piuttosto che del post shave di questi saponi e quant’altro (PS: personalmente concordo con Bob65).
Ma non riuscire ad ottenere LA schiuma perfetta sotto ogni punto di vista con dei prodotti che di fatto sono un benchmark nel nostro hobby dovrebbe far riflettere sul dove sbaglia la propria mano imho.

[esatch]

Anche dopo che Galileo dimostró che la terra girava attorno al sole la maggioranza insisteva nel sostenere il contrario, ma per questo non avevano ragione. Quindi statistica e probabilità funzionano come descritto, ma le verità oggettive sono slegate da questa dinamica.

Vuoi che ti diciamo che hai ragione comunque?
Hai ragione.

A posto ora o vogliamo andare avanti ancora con 'sto ridicolo teatrino?
Saluti.

[SuperSonic]

Ne ho usati gia' due (Texas on Fire e Coniferous) e ne sto finendo un terzo (Mountain Man).
Che dire: ottimi saponi per il prezzo ma che personalmente non mi lasciano con l'effetto WOW che ultimamente cerco nei prodotti che uso.
Sicuramente quello che ha lasciato il segno e' stato il Texas, con la sua profumazione a dir poco "particolare" e certamente non per tutti.
In generale li trovo piuttosto bilanciati nelle prestazioni non eccellendo in nulla pero', rendendoli a mio avviso piuttosto anonimi.
Quando devo scegliere un nuovo sapone tendo sempre a saltare gli Stirling, a meno di non trovare un'offerta vantaggiosa. Decisamente troppe le fragranze proposte che lasciano piuttosto spiazzati e mi inducono a saltare alla pagina successiva.

Concordo pienamente

[montecristonumerodue]

Stirling e` uno dei pochi produttori che ha un buon numero di saponi e dopobarba fatti con solo olii essenziali. Per quanto mi riguarda, ovvero per quello che interesa a me, unito alle alle ottime prestazioni questo e` il loro punto forte. Io poi sono un patito degli agrumi e con loro vado a nozze.
Pero` concordo con il fatto che le altre loro profumazioni, ne avro` provate almeno ventina granzie anche ai compioni che aggiungono sempre, non sono il punto forte, specie se si e` abituati alle raffinatezze e complessita` di altri produttori.

[billy bis]

Buongiorno. Chiedo scusa a tutti per la mia insistenza, purtroppo ho qualche convinzione irrazionale rispetto allo Stirling, ma siamo in molti ad averne: c'è chi é convinto che la terra sia piatta e chi è convinto che Maria de Filippi sia un uomo.
Ringrazio @esatch per la pacatezza del suo intervento, anzi, se volesse potrebbe suggerirmi le linee guida per poter effettuare commenti senza turbare la sua suscettibilità.
Buona giornata !!!

[SuperSonic]

Stirling e` uno dei pochi produttori che ha un buon numero di saponi e dopobarba fatti con solo olii essenziali. Per quanto mi riguarda, ovvero per quello che interesa a me, unito alle alle ottime prestazioni questo e` il loro punto forte. Io poi sono un patito degli agrumi e con loro vado a nozze.
Pero` concordo con il fatto che le altre loro profumazioni, ne avro` provate almeno ventina granzie anche ai compioni che aggiungono sempre, non sono il punto forte, specie se si e` abituati alle raffinatezze e complessita` di altri produttori.

Il mio Baker Street ha una profumazione che mi piace moltissimo, anche se come ho già ribadito mi piace molto meno il sapone, che non ricomprerò

[esatch]

Ringrazio @esatch per la pacatezza

Il fatto di essere su un forum mi ha fatto edulcorare parecchio quello che, in realtà, avrei voluto dire.
In ogni caso, se non ti piace il mio intervento, segnalano pure ai mod.

[SuperSonic]

Ciao a tutti!
Ho intenzione di acquistare a breve il mio primo Sterling e avevo un paio di domande per voi esperti:

- Cosa significano i simboli presenti al centro dell'etichetta (sotto al nome)? Alcuni hanno come simbolo un pennello, altri della frutta, altri una montagna, altri ancora dei fiori ecc..ecc..

- Qualcuno di voi utilizza o ha provato Agar, Baker Street e Glatinburg e me ne darebbe una descrizione, in particolare della fragranza (per quanto descrivere una fragranza a parole sia complesso)?

- A parte i tre che ho citato sopra, e considerato che non sono particolarmente amante dei profumi fruttati/dolciastri, quale mi consigliereste così a sensazione?
Grazie!

Allora, pur non avendo un naso da profumiere ti posso dire che avverto note di ginepro, nella fragranza del Baker Street, l'unico Stirling che ho.

[SuperSonic]

Una curiosità: il Bay Rum com'è? Ho visto che Stirling ha un sapone con questa fragranza, peraltro ottenuta da oli essenziali. Grazie

[montecristonumerodue]

A me piaceva molto. Avevo il sapone e il dopobarba, il secondo lo usavo anche con il sapone Ben Franklin il cui dopobarba invece non mi faceva impazzire.
Pero` ho pochissima esperienza con questo tipo di fragranza per cui non posso dire se sia un ottimo bay rum o meno. L'unico simile, a parte il Ben Franklin per via di alcune componenti, direi il West Indies di Tallow + Steel ma che era molto piu` "arancioso".

[wakaouji]

il montaggio mi porta ad una crema efficientissima, ma che non si monta mai in schiuma. E mi restano i dubbi se Stirling sua un buon prodotto o un'abile mossa di marketing.
Voi come vi trovate con il montaggio degli Stirling ?

io mi trovo meravigliosamente.
d'altronde, se la distinzione fra schiuma e crema la intendiamo in modo rigoroso, la crema (emulsione di sapone ed acqua) è appunto quello che sarei certo di preferire, e la schiuma (il cui volume è dato da un'inutilissima presenza di aria) quel che mi par meglio evitare.
non ho capito l'appunto sul marketing - ma sono certo che sia un sapone meraviglioso con un rapporto qualità/prezzo straordinario

[rasoiokia]

Esattamente, i saponi buoni montati in modo corretto devono dare crema e non schiuma, per quest'ultima ci sono le bombolette

[Piffi]

Qualcuno ha provato Carmichael? Dovrebbe essere ispirato a Bvlgari Black (la vecchia bottiglia rotonda schiacciata, discontinuato, non l'attuale Man in Black). Volevo sapere quanto è vicino al profumo originale, che adoro.

[Super Rookie]

Mi hanno regalato Black Ice.
Non ho una grandissima esperienza in fatto di saloni al sego.
Provato Tallow n. 1 di GFS, Ariana & Evans, due dei nuovi Fine e il classico croap di Cella.
Mi sembra che Stirling di sego ne usi un bel po’ di più.
Sapone che produce una schiuma molto densa e compatta e che richiede di sicuro un bel pò di acqua aggiunta varie volte per iniziare a produrla.
Quindi un sapone dalle proprietà lubrificanti molto buone e venduto a buon prezzo vista la quantità contenuta nel barattolo.
Tuttavia, il profumo .. mmh .. a me sembra che puzzi un po’; l’anice e il resto che ha dentro (non ho un gran naso) se la gioca con un sentore che ha quasi di .. rancido ..
Cos’è secondo voi? Il sego? Non sento questo odore negli altri saponi al tallow che ho.
D’altro canto il sapone è nuovo.
Qualcuno altro ha avuto la stessa impressione?