piakalice@alice.it ha scritto: 27/12/2023, 14:38
..in conclusione, potrei asserire che il Merkur 34C può essere il rasoio definitivo per dolcezza, sicurezza, manovrabilità e, perchè no, bellezza e qualità costruttiva, a parer mio, indiscusse. Augurando una buona sbarbata a tutti sono curioso di sapere le vostre impressioni in merito. Grazie
Ecco questo è un rasoio che mi attizza veramente tanto, ho provato a razionalizzare pensando che un kingc come primo ed ultimo rasoio fosse più che ottimo perché lavora magnificamente con alcune lame, ho quindi escluso gli ultraleggeri, i regolabili escludendo una gran platea di proposizioni odierne giurandogli eterna fedeltà.. ma qui vacillo
Nella mia (pur limitata) esperienza, non posso che confermare il Rocca, già indicato da numerosi utenti in passato. Per le mie esigenze, unisce un'ottima profondità di taglio a un comfort di rasatura modulabile a seconda della lama scelta.
«Aveva bisogno di adoperare le proprie mani, e non di comandare le mani altrui.» (J.R.R. Tolkien)
Io punto ad usare come unico rasoio il mio Edwin Jagger DES89 "Kelvin"... fin qui il BBS lo ottengo dove la mia (modestissima) tecnica lo consente, e dove non arriva dipende dal fatto che ho una barba molto dura che va tagliata con un face mapping estremamente accurato, non baratterei una maggior profondità di rasatura con il comfort e la spensieratezza che consente l'Edwin Jagger, con cui la lama quasi non si sente.
Unica concessione che farei alla "scimmia" potrebbe essere un Rockwell 6S per sperimentare livelli diversi di gap/aggressività e contemporaneamente avere un rasoio d'acciaio. Però sono un minimalista, quindi a favore del rasoio unico, al massimo ne posso concepire un secondo solo se è in qualche modo complementare.
Solo ci fosse un EJ 89 in acciaio col manico corto sarebbe la perfezione.
Dopo averne acquistati a decine, tra cui rasoi costosi come il REX ormai ho venduto tutto e mi sono lasciato un Muhle R89, un FUTUR, un Merkur Progress 500 e un PEARL FLEXY. In questo modo ho recuperato molte centinaia di euro e ottengo lo stesso risultato avendo speso in tutto meno di 200 euro. Se uno non è un collezionista non ha senso acquistare 50 rasoi e metterli in rotazione.
Chiamiamo vizi quei divertimenti che non osiamo provare!!!
Maestro di Provincia ha scritto: 06/01/2023, 13:54
Ho aperto questa discussione più di quattro anni fa. Da allora ho fatto esperienza, ho più volte mutato alcune condizioni. ho via via individuato dei rasoi "definitivi", salvo poi abbandonarli.
Poi ho acquistato un rasoio di cui si riesce a leggere pochissimo in giro: il Fine Slant in alluminio. È uno slant, è terribilmente leggero, ha il manico corto, quando lo avviti sembra si debba rompere tutto. Eppure, da più di un anno è il rasoio che utilizzo maggiormente. E se anche per un certo periodo cambio, poi torno ancora lì. Ogni giorno. Per ogni rasatura].
Mi auto-cito dopo un anno, soprattutto per la verità di quell'ultima frase.
Ho acquistato da un artigiano italiano una variazione sul tema Daune, che utilizzo nel weekend, quando ho un po' più di tempo e posso godermi la gestualità, ma per le rasature quotidiane il punto di riferimento è ancora il Fine
Fiero del mio sognare, del mio eterno incespicare...un tipo perso dietro alle nuvole e alla fantasia
Hanson al13 medium. Adatto a tutti, usato come deve essere utilizzato restituisce ottimi risultati. Bello a vedersi, leggero e dal prezzo importante ma fattibile
Rasoio regolabile a piastre intercambiabili di Capt. Fawcett, di fatto un Rockwell 6C con un manico diverso (più elegante).
Onnivoro. Sempre dolce ed efficace. Con la piastra 2 riesco a fare ritocchi e piccole depilazioni. La 4 è perfetta per buonissime sbarbate quotidiane. 5 e 6 sono un poco più sfidanti, ma gestibilissime.
E il Fine slant in alluminio, leggero, efficace, ma un poco meno dolce, adesso può godersi un po' di meritato riposo (no, lo tengo, ma per usi più saltuari)
Fiero del mio sognare, del mio eterno incespicare...un tipo perso dietro alle nuvole e alla fantasia
Come tanti altri ho riempito un cassetto di rasoi.
Al momento mi sto rasando con un Gillette Aristocrat, grande rasoio, ma se dovessi sceglierne uno solo direi Edwin Jagger, ho il Kelvin a manico corto e mi ci trovo benissimo, cambio solo la lametta in base alla lunghezza della barba e mi rado senza pensieri.