Super Rookie ha scritto: 19/09/2023, 16:27
Usate parecchio su rasoi CC.
Tagliano ma, nel mio caso, tendevano ad essere fonte di irritazioni.
In un caso, forse xchè la lametta era difettosa, mi sono sentito il viso bruciare ovunque.
Punto di forza il prezzo molto basso.
Confezioni ed incarto sono da Bangladesh (con tutto il rispetto) paese d’origine delle lamette in questione.
Devo riconoscere che rimango davvero perplesso di fronte a un intervento di questo tipo.
Al di là dei motivi che hanno generato delle impressioni negative sull'esito della rasatura impiegando queste lamette, su cui non entro, credo che sia un'uscita alquanto infelice quella di rilevare che "confezioni ed incarto sono da Bangladesh".
Ho utilizzato tempo fa queste lamette, ma ora le ho finite (ma il ricordo che ne conservo era di lamette non eccezionali, ma nella norma e di certo adoperate senza problemi). Ma mi chiedo che cosa ci si aspetti dalla confezione e dall'incarto...
Ho due pacchetti di lamette Sharp (7 a.m. e Titanium), che sono sempre prodotte dalla stessa azienda bangladese e francamente le considero delle confezioni normalissime, graficamente carine, cui mi pare non manchi nulla. L'incarto è molto semplice, un foglietto stampato e ripiegato che avvolge la lametta e che non presenta al suo interno alcun punto di cera (o colla che dir si voglia); le lamette sono inserite ordinatamente e non si fatica affatto ad estrarle. Direi che gran parte delle scatoline delle lamette da barba presentano caratteri del tutto simili...
Anzi, se devo proprio dirla tutta, le confezioni sono realizzate in modo da imitare il funzionamento di scatole di dimensioni più ampie, dal momento che la linguetta laterale in cartoncino è ripiegata e si può estrarre, aprendo la confezione, senza essere costretti a squarciare la confezione stessa. Cambia davvero poco, ma a me sembra addirittura un sistema più pratico, che permette di aprire e chiudere la scatolina senza rompere niente.
Per questo, queste lamette che vengono dal Bangladesh, a mio avviso, non meritano affatto alcun sommario giudizio denigratorio per come sono confezionate e incartate (perché quella frase non mi pare proprio suoni come una forma di osservazione rispettosa, ma come un giudizio negativo del tutto gratuito ed inutile).
Ma poi mi domando, nel confezionamento e nell'incarto di lamette da barba che cosa si ricerca e di che cosa si ha bisogno?