Giustificare i 300 Euro potrebbe rientrare tra le motivazioni?Sanà ha scritto: 07/04/2021, 9:36 Qualche motivazione tecnica (valore aggiunto) per passare dall'acciaio 303 dei precedenti al 316L del regolabile?
Grazie![]()

Moderatore: Moderatore Area Tecnica
Giustificare i 300 Euro potrebbe rientrare tra le motivazioni?Sanà ha scritto: 07/04/2021, 9:36 Qualche motivazione tecnica (valore aggiunto) per passare dall'acciaio 303 dei precedenti al 316L del regolabile?
Grazie![]()
Se vuoi sviluppa questo concetto, perche' cosi', su due piedi, non lo comprendo bene .....Grizzly ha scritto: 07/04/2021, 10:54 forse è destinato ad aumentare di valore, quindi forse è pure un buon investimento.....
credo faccia il ragionamento del merkur vision,
.... Come ogni oggetto da collezione, costa molto e mantiene il valore. Anzi, talvolta aumenta. Quindi, rasoio buono per i collezionisti, superfluo invece per chi ha mero bisogno di un buon rasoio per radersi la mattina, che si compra a prezzi da rsdoio DE.....
Stesso mio pensieroramoverde ha scritto: 06/04/2021, 19:29 Davvero rivoluzionario.
Per fortuna che il prezzo é altissimo, così me lo levo subito dai pensieri![]()
Concordo in pieno. A conferma di ciò che dici c'è l'esempio della campagna di finanziamento del Model T: inizialmente l'obiettivo era vendere entro i 150 dollari un rasoio realizzato completamente in Ottone e Acciaio; i sostenitori del progetto furono oltre 8mila e la produzione di un regolabile a farfalla così impostato in "larga scala" diventava lenta e complessa con problemi importanti di controllo qualità ( i vecchi Gillette erano realizzati in ottone stampato mentre oggi il rasoio sarebbe stato costruito per fusione e successiva lavorazione a macchina...); L'idea del rasoio tutto in ottone e acciaio fu rivista e le componenti che richiedevano molta lavorazione trasformate in Zama; il prezzo di conseguenza fu ribassato dal produttore. Tatara invece punta direttamente al prezzo alto, margini importanti e pochi pezziBob65 ha scritto: 07/04/2021, 11:36 Sono perplesso.
Con tutto il rispetto per questi tre giovani portoghesi, volenterosi, intelligenti, comunicatori, non vedo come un rasoio del genere possa generare un profitto negli anni a venire.
Sicuramente l'operazione e' intelligente.
Vendere pochi pezzi, marginare in maniera spropositata.
Meglio che vendere tanti prodotti a prezzo di mercato: si guadagna meno e ci sono piu' sbattimenti con la produzione, la logistica, il post vendita.
Ma che siano ragazzi che ci sanno fare, c'e poco da discutere.
Gia' solo i nomi che danno ai loro prodotti, crea un'aurea di mistero orientale che indubbiamente attira....
Per quello che mi riguarda mai mi sognerei di comprare un rasoio a questo prezzo.
Anche se me lo potessi permettere.
E non posso.
Quindi forse, probabilmente, parlo con invidia per coloro che - collezionisti o meno - entreranno in possesso di questo oggetto davvero bello.
ischiapp ha scritto: 07/04/2021, 9:56 Un possibile razionale nella scelta del AISI 316L è la resistenza:
https://www.makeitfrom.com/compare/AISI ... less-Steel
• maggiore resilienza all'usura (440 vs 1880 kJ/m3)
• maggiore stabilità dimensionale (15 vs 25 %)
Le parti mobili con quella geometria possono creare problemi nel tempo.
Quindi un materiale più resistente è utile.
E costa poco in più.
Sanà ha scritto: 07/04/2021, 9:36 Qualche motivazione tecnica (valore aggiunto) per passare dall'acciaio 303 dei precedenti al 316L del regolabile?
Grazie![]()
Non siamo a scuola, ed io soprattutto non sono un Maestro.
Si era mostrato ricettivo anche con gli ATT o con i Charcoal che oggi sono estinti. Qualcuno si ricorda del Pils? Costare 300 euro in più del Merkur 34HD non equivale a radersi 300 volte meglio... Libero mercato e libera democrazia, ciascuno acquirente può scegliere come spendere i propri soldi, che poi sia corretto sparare 300 e rotti euro per un rasoio che certamente non farà miracoli beh...wakaouji ha scritto: 07/04/2021, 17:20 a me pare chiaro che un rasoio con quel livello di qualità progettuale, costruttiva, e materiale non possa che avere il prezzo richiesto da Tatara, non credo ci sia molta speculazione.
mi sembra invece confermare l'impressione che il Rex Ambassador sia un rasoio il cui costo è clamorosamente contenuto rispetto alla sua qualità (progettuale, costruttiva e materiale).
chiaro che un regolabile in quella fascia qualitativa finisce con l'essere molto, molto costoso. questo non mi pare aver scoraggiato i produttori più ambiziosi: Tatara arriva ora a questo progetto dopo aver consolidato il suo altissimo credito con i precedenti modelli, ma oltre a Rex (e Homelike Shaving), già Rocnel (e la sua pur ridottissima nicchia di utenti) ha mostrato di non arretrare di fronte alla sfida di un regolabile di altissimo costo.
io sarei sorpreso se nel giro di qualche mese o anno non vedessimo anche un regolabile di Timeless: il mercato è certamente limitato, ma sinora si è mostrato ricettivo...