Buonasera, la lametta astra è stata tra le prime che ho provato di tutto il sample che avevo ordinato quando iniziai 4 mesi fa.
Non riuscivo a capire come mai in molti ne parlassero bene in quanto a dolcezza ed efficacia (è un po' l'ago della bilancia del novizio) ma dal mio punto di vista, dopo averne usate due per 4 sbarbate totali, era solo una lama che grattava e mi lasciava irritazioni sul collo (usata su fatip gentile).
Dopo essermi trovato bene poi nel proseguo con le derby premium con le rapira platinum lux e con le bic chrome stamattina dopo colazione decido di montare sul gentile una astra verde.
Vado di acqua calda, metto il prebarba, Omega 48 a bagno e dopo il caffè inizio a stendere in faccia la crema palmolive.
Comincio lentamente a fare dei lunghi passaggi nel verso della barba senza premere (avevo paura di tagliarmi) e tutto va via liscio senza i puntamento.
Risciacquo con acqua calda, ristendo la crema rimasta nel pennello aggiungo un po' di acqua nelle punte e via di secondo passata in contropelo stavolta con colpetti corti e veloci (sempre leggerissimo).
Risciacquo stavolta con acqua fredda, tampono con la tovaglia et voilà, nessuna irritazione ne taglio e soprattutto ottima profondità (al pari delle altre preferite).
Deduco a fine giornata guardando la ricrescita ancora quasi assente che in 4 mesi di barbe e "bestemmie" giornaliere ho imparato ad idratare la crema, a conoscere il mio face mapping, a preparare bene la pelle e soprattutto ad allargare l'angolo di rasatura verso l'alto nel fatip gentile (primo ed unico rasoio ad oggi).
P. S.
Dimenticavo di ringraziare gli utenti del forum più assidui che con i loro argomenti mi hanno fatto capire che bisognava andare avanti sulla propria pelle prima di ottenere una rasatura confortevole e profonda senza perdere di vista (almeno per me) le lancette dell'orologio e la soddisfazione che se ne ricava.
