credo anche gli inglesi pinnacle e phoenix and beau
abbiano o almeno avessero fino a poco fa dimensioni non esattamente industriali ...
Moderatore: Moderatore Area Tecnica
credo anche gli inglesi pinnacle e phoenix and beau
Gennaz è modesto, c’è anche lui nel gruppo. E poi il vero pioniere: Freelander.pablomoreno ha scritto: 16/07/2020, 9:27Nomi cognomi ed indirizzi!!Gennaz ha scritto: 16/07/2020, 8:33 Se mi si permette una nota a margine lievemente OT, in questi 2 anni di buono c'è stato un fiorire di micro-produttori artigianali europei, dove artigianali è da leggersi nell'accezione più pura del termine (ovvero una "one man band" con pentola e mestolo), che hanno sfornato cose di assoluto livello sia come fragranze che come basi.
Ed era anche ora.
shhh non si può dire, che già è costretto a girare con la scorta, la prossima rischia di essere inserito in un programma stile protezione testimoniMaxabbate ha scritto: 16/07/2020, 18:25
Gennaz è modesto, c’è anche lui nel gruppo. E poi il vero pioniere: Freelander.
Alla fine è svelato il dubbio: l'etichetta è della formulazione di Gennaio 2020.ischiapp ha scritto: 15/07/2020, 13:56Le differenze (Mango, Yogurt Greco, Camelia, Bentonite, Cera d'Api) sono marcate.
E' qualcosa di cui mi sono accorto anche io quando ho ricevuto il Kaizen e il Monte Carlo, entrambi avevano etichetta con INCI identico, quindi con la formulazione precedente, uguale a quella del Cannabliss Santal...per cui ho chiesto info a Peter tramite mail, che mi ha risposto:ischiapp ha scritto: 18/07/2020, 13:10 Alla fine è svelato il dubbio: l'etichetta è della formulazione di Gennaio 2020.
La stessa di Cannabliss Santal, molto diversa dalla nuova Formula Kaizen.
Per cui nella sostanza c'è stato un errore nella stampa delle etichette del Kaizen...svelato l'arcanoPeter Charkalis ha scritto: Hi Leon,
Please accept my apologies. My printer made a mistake and the first labels were printed with the old ingredients. I didn’t notice this until too late. I can assure you it’s the new base and what’s on the site is accurate.
all the best,
Peter
Peter Charkalis
Ariana & Evans
The Shaving Shop & Club
Owner
L'avresti rimpianto comunqueischiapp ha scritto: 18/07/2020, 13:10In sintesi, questo modello lo rimpiangerò.
Non tanto per le caratteristiche tecniche.
Sfortunatamente non è in grado da solo di tenere a bada la mia dermatite.
Ma per le caratteristiche generali, impreziosite dalla fragranza.
L'amico pasticciere mi dice sempre che non tutte le ciambelle riescono perfette.
Cosa si intende per lubrificazione primaria e secondaria?ischiapp ha scritto: 15/07/2020, 13:56 Credo che molto sia legato al grasso di maiale (Manteca).
Questo, insieme agli altri componenti strutturali, produce una lubrificazione primaria incredibile.
Purtroppo non è altrettanto valido su quella secondaria, decisamente non sufficiente per questa categoria.
Parlavo della base kaizengaetanocallista ha scritto: 20/08/2020, 14:13 Non concordo sulla mancanza o scarsa presenza di lubrificazione secondaria o condizionamento della pelle. A mio avviso pochi saponi possono fare di meglio ed il livello di post shave è di eccellenza
Capitata la stessa cosa con Tertius. Anche a me successo solo con a&e. Non è la lanolina perché c’è in tanti altri saponi utilizzati e mai un problemamauog ha scritto: 25/08/2020, 17:23 Io sto usando St. Barts. La profumazione mi piace molto ma ho notato che dalla seconda passata il sapone sul viso “brucia” leggermente. Non mi era mai capitato con saponi di altre marche. Non è un bruciore intenso e l’ho provato anche a volte con creme pesante appositamente per il viso. Poi lo si sciacqua e sparisce ma chissà cosa può essere...
Ho provato ache Kaizen e più (forse un po’ meno) è la stessa cosa...
No non ho mai capito cosa fosse.ezio79 ha scritto: 25/08/2020, 18:37 potrebbe essere la banalissima lanolina? hai già verificato in altri casi?