Profumi / EDT / Colonie
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Re: Profumi / EDT / Colonie
Fra ieri e oggi ho in prova Acqua di Parma Colonia Intensa, la seconda della linea ADP dopo la Colonia Assoluta che ho provato qualche settimana fa.
Ok, se la Assoluta era una colonia molto standard, versatile e, a quanto si dice, anche molto fedele all'originale Classica, l'Intensa vira decisamente su un discorso diverso, e forse (?) possiamo parlare effettivamente di un altro profumo rispetto alla progenitrice.
Colonia Intensa è un trionfo di note cuoiate, molto eleganti e realistiche, più raffinate e meno impattanti di quelle, per intenderci, molto rudi e vigorose di Aramis, e più affini a quelle più delicate di Azzaro. Il cuoio fa da centro di gravità per una serie di spezie, in cui io riesco ad avvertire abbastanza distintamente il cardamomo e una punta di zenzero, e soprattutto a un sottofondo agrumato, che diventa sottofondo durante l'evoluzione della fragranza, ma non sparisce mai, mentre in apertura è molto presente, e contribuisce a "rinfrescare" il tono dell'insieme. Un pizzico di legno di cedro è ciò che il mio naso percepisce in maniera più distinta man mano che la composizione si sviluppa nel tempo.
Gran bel profumo nel complesso, probabilmente piuttosto moderno nel connubio fra spezie, agrumi e note calde come quelle del legno e del cuoio. Direi più autunno-inverno che primavera-estate, ma il tocco dato dagli agrumi e soprattutto la finezza delle note, mai troppo invasive o irruente, gli conferiscono una versatilità notevole. Decisamente più maschile che femminile, comunque (in realtà non so se anche questa, come tante delle produzioni ADP, sia etichettata unisex), e particolarmente adatto, secondo me, per una serata fresca o fredda, magari galante.
Ok, se la Assoluta era una colonia molto standard, versatile e, a quanto si dice, anche molto fedele all'originale Classica, l'Intensa vira decisamente su un discorso diverso, e forse (?) possiamo parlare effettivamente di un altro profumo rispetto alla progenitrice.
Colonia Intensa è un trionfo di note cuoiate, molto eleganti e realistiche, più raffinate e meno impattanti di quelle, per intenderci, molto rudi e vigorose di Aramis, e più affini a quelle più delicate di Azzaro. Il cuoio fa da centro di gravità per una serie di spezie, in cui io riesco ad avvertire abbastanza distintamente il cardamomo e una punta di zenzero, e soprattutto a un sottofondo agrumato, che diventa sottofondo durante l'evoluzione della fragranza, ma non sparisce mai, mentre in apertura è molto presente, e contribuisce a "rinfrescare" il tono dell'insieme. Un pizzico di legno di cedro è ciò che il mio naso percepisce in maniera più distinta man mano che la composizione si sviluppa nel tempo.
Gran bel profumo nel complesso, probabilmente piuttosto moderno nel connubio fra spezie, agrumi e note calde come quelle del legno e del cuoio. Direi più autunno-inverno che primavera-estate, ma il tocco dato dagli agrumi e soprattutto la finezza delle note, mai troppo invasive o irruente, gli conferiscono una versatilità notevole. Decisamente più maschile che femminile, comunque (in realtà non so se anche questa, come tante delle produzioni ADP, sia etichettata unisex), e particolarmente adatto, secondo me, per una serata fresca o fredda, magari galante.
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Re: Profumi / EDT / Colonie
EDIT: aggiungo che ho avuto modo di provare anche la linea Blu Mediterraneo nella versione Mirto di Panarea, e non mi è piaciuta per niente. Intanto, la trovo da donna. E la apprezzerei su una signora quarantenne di bell'aspetto, ma non certo su di me. Inoltre, purtroppo, "l'effetto insetticida" tipico dell'apertura di diversi agrumati in questo mi ha dato fastidio, pessima impressione. E il mirto successivo non ha corretto molto il giudizio.
Su di me bocciato, ma sarei curioso di sentirlo sul gentil sesso.
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ROSE PUSHKAR
Sanà ha scritto: 19/04/2019, 20:05 Lpl pubblicizza i suoi dopo barba dicendo che possono essere usati anche come edt (almeno il vetiver)....... Questi due dopobarba (vetiver e pushkar) insieme al "neroli" costano il doppio (50E) rispetto ad altri dopobarba della stessa casa pur avendo lo stesso formato. Sicuramente c'è una ragione, sapete dirmela? Grazie.
riporto in auge questo vecchio post perchè interessa anche a me, oltre ad una valutazione sulla profumazione in particolare di "rose". Grazie
Sempre tutto rigorosamente IMHO
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Re: Profumi / EDT / Colonie
Riflessione estemporanea sul post appena quotato: ha davvero senso spendere queste cifre per un dopobarba che costa di più perché, presumibilmente, ha una maggiore concentrazione di fragranza, quando per circa 40 euro si può trovare il Guerlain, che peraltro non credo che sia meno complesso, tra i profumi al vetiver?
Giusto 2 cents gettati in aria.
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- Sanà
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Re: Profumi / EDT / Colonie
Ho utilizzato LpL vetyver con il sapone da barba MdC di pari profumazione e rosa di puskhar sapone e dopo barba. Secondo me utilizzano materie prime di altissima qualità per una realizzazione con metodi tradizionali.Il vertyver di Guerlain l'ho utilizzato per tantissimo tempo ma, a mio parere, LpL ha un profumo particolare e, meno "addomesticato".
A Sanà non la si fa
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Re: Profumi / EDT / Colonie
"Addomesticato" è un'ottima definizione del Vetiver di Guerlain, profumo di gran classe, con ottimi ingredienti, certamente di 'nome', ma un pò 'leggero'.
Il problema è che poi uno prende Vetiver Extreme ( sempre di Guerlain ), sperando che sia un pò più consistente ( e forse un pò lo è ), solo che sa proprio di altro, come si evince anche dalle piramidi delle fragranze, se messe in confronto.
Il problema è che poi uno prende Vetiver Extreme ( sempre di Guerlain ), sperando che sia un pò più consistente ( e forse un pò lo è ), solo che sa proprio di altro, come si evince anche dalle piramidi delle fragranze, se messe in confronto.
"Il parere della maggioranza non può essere, per definizione, che l'espressione dell'incompetenza"
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Re: Profumi / EDT / Colonie
Le vostre risposte sono soddisfacenti!
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Re: ROSE PUSHKAR
Mi sembra di averne già parlato, forse nella sezione "dopobarba". Dopo averlo utilizzato in contemporanea con il relativo sapone da barba, terminato quest'ultimo, l'avevo messo da parte. L'ho ripreso da poco come profumo per la stagione calda. Ha un sentore molto delicato, si ha l'impressione, quando si utilizza, di disgregare tra le dita dei petali di rosa, ancora vitali e pieni di umori alla quali si uniscono, poco dopo, fresche note erbacee.klopp ha scritto: 02/06/2020, 23:52 oltre ad una valutazione sulla profumazione in particolare di "rose". Grazie
A mio parere è un prodotto di grande qualità che ha come caratteristica, da me molto apprezzata, di ricordare le "antiche" fragranze ormai desuete.
Quest'inverno ho utilizzato M&T "O.S.Whiskey" e ora sto utilizzando O.B.Room e apprezzandoli entrambi, quando utilizzo LpL "rosa" capisco che dentro di me vivono due esseri opposti come: "Dr Jekyll e Mr. Hyde"

A Sanà non la si fa
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Re: Profumi / EDT / Colonie
Mi è arrivato un altro pezzo importante d'altri tempi, un profumo che ho cercato anche nei negozi fisici con nullo successo.
Sto parlando del Cerruti 1881.
Devo dire che guardando la piramide olfattiva e i punteggi su Fragrantica mi sarei aspettato qualcosa di diverso, soprattutto considerando la presenza di note di conifere come pino e cipresso, e resine. Qualcosa di balsamico senza dubbio.
Invece trovo assente questo aspetto, ma ciò che mi ritrovo davanti non è meno piacevole.
Intanto l'apertura mi ha spiazzato. Oltre ai quasi onnipresenti sentori agrumati, bergamotto in particolare in questo caso, sono stato investito da una netta, chiara, precisa nota di muschio di quercia, un qualcosa che sapevo benissimo essere presente in questa fragranza, ma che non mi sarei aspettato di trovare sparato così in apertura, con una dissolvenza piuttosto rapida tipica delle più comuni note di testa più che d'una di fondo, quale è, peraltro. Originale e sorprendente, già qui mi è piaciuto.
Il vero profumo si srotola attorno a un concerto di note che si chiamano e si rispondono continuamente in accordi che non prendono mai il sopravvento l'uno sul l'altro. Non trovo un solista e degli accompagnatori in questa composizione, ma tanti coristi equivalenti. Il primo a uscire fuori è sicuramente il ginepro, chiaro e pungente; segue a ruota una componente floreale, distinta, ma mai invadente, i cui responsabili sono probabilmente il garofano e l'ylang ylang; c'è poi una parte terrosa, in cui un vetiver un po' acre e fumoso da la sua impronta erbacea; e infine, una nota legnosa e penetrante, ma senza eccedere, di legno di cedro, quest'ultima in crescendo man mano che si procede verso la base, dove a me sembra di veder ritornare il muschio a chiudere con un tocco un po' asprigno, forse unica nota stonata alle mie narici su questo piacevole pentagramma.
Insomma, il 1881 mi è piaciuto, e parecchio. Ha un carattere virile, deciso, ma nient'affatto irruento o sopra le righe, e agli antipodi dell'esibizionismo. È un abito dinamico e fresco, informale ma non sportivo, si mantiene perfettamente in equilibrio tra eleganza e disinvoltura.
Di buona versatilità, è un continuo inseguirsi di note fresche e aromatiche che danno il meglio di loro in primavera ed estate, ma lo indosserò molto volentieri anche in autunno.
La persistenza forse non è il top, ma non è neanche malvagia per una EDT, sulle 4 ore abbondanti.
Sto parlando del Cerruti 1881.
Devo dire che guardando la piramide olfattiva e i punteggi su Fragrantica mi sarei aspettato qualcosa di diverso, soprattutto considerando la presenza di note di conifere come pino e cipresso, e resine. Qualcosa di balsamico senza dubbio.
Invece trovo assente questo aspetto, ma ciò che mi ritrovo davanti non è meno piacevole.
Intanto l'apertura mi ha spiazzato. Oltre ai quasi onnipresenti sentori agrumati, bergamotto in particolare in questo caso, sono stato investito da una netta, chiara, precisa nota di muschio di quercia, un qualcosa che sapevo benissimo essere presente in questa fragranza, ma che non mi sarei aspettato di trovare sparato così in apertura, con una dissolvenza piuttosto rapida tipica delle più comuni note di testa più che d'una di fondo, quale è, peraltro. Originale e sorprendente, già qui mi è piaciuto.
Il vero profumo si srotola attorno a un concerto di note che si chiamano e si rispondono continuamente in accordi che non prendono mai il sopravvento l'uno sul l'altro. Non trovo un solista e degli accompagnatori in questa composizione, ma tanti coristi equivalenti. Il primo a uscire fuori è sicuramente il ginepro, chiaro e pungente; segue a ruota una componente floreale, distinta, ma mai invadente, i cui responsabili sono probabilmente il garofano e l'ylang ylang; c'è poi una parte terrosa, in cui un vetiver un po' acre e fumoso da la sua impronta erbacea; e infine, una nota legnosa e penetrante, ma senza eccedere, di legno di cedro, quest'ultima in crescendo man mano che si procede verso la base, dove a me sembra di veder ritornare il muschio a chiudere con un tocco un po' asprigno, forse unica nota stonata alle mie narici su questo piacevole pentagramma.
Insomma, il 1881 mi è piaciuto, e parecchio. Ha un carattere virile, deciso, ma nient'affatto irruento o sopra le righe, e agli antipodi dell'esibizionismo. È un abito dinamico e fresco, informale ma non sportivo, si mantiene perfettamente in equilibrio tra eleganza e disinvoltura.
Di buona versatilità, è un continuo inseguirsi di note fresche e aromatiche che danno il meglio di loro in primavera ed estate, ma lo indosserò molto volentieri anche in autunno.
La persistenza forse non è il top, ma non è neanche malvagia per una EDT, sulle 4 ore abbondanti.
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Re: Profumi / EDT / Colonie
Sono riuscito a provare in profumeria Arden Men di Elizabeth Arden: ragazzi, a parte l'apertura agrumata, è il Proraso Rosso in versione EDT! Posso assicurare, è solo leggermente più spigoloso e meno morbido, ma è lui, cavoli, è davvero lui.
Per tutti coloro che amassero la lozione aftershave Rossa ma la trovassero non sufficientemente persistente.
Per tutti coloro che amassero la lozione aftershave Rossa ma la trovassero non sufficientemente persistente.
- Lino
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Re: Profumi / EDT / Colonie
Si, è molto simile e l'avevo preso tempo fa per quello, perché l'unico sandalo che mi sia piaciuto è quello del Proraso rosso.
Questo Arden però non mi è piaciuto e con la fragranza al sandalo ho chiuso da ogni punto di vista.
Però per molti questa fragranza Arden potrebbe essere imperdibile.
Questo Arden però non mi è piaciuto e con la fragranza al sandalo ho chiuso da ogni punto di vista.
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Re: Profumi / EDT / Colonie
Ciao Lino. Come mai non ti è piaciuto Arden? Quali differenze trovi rispetto al Rosso?
- Lino
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Re: Profumi / EDT / Colonie
Non saprei dirtelo, mi spiace: diciamo che la fragranza del Proraso rosso mi è piaciuta ( ai tempi ), mentre il profumo mi dava quasi fastidio e l'ho messo solo una o due volte ( forse ).
Non sono in grado di fare un'analisi approfondita, come molti altri forumisti riescono invece benissimo: quanto mi piaceva il Proraso, tanto mi dispiaceva ( ed è un eufemismo, pensa ... ) l'Arden.
Posso dirti che il sandalo, oggi, è una fragranza che non mi piace per nulla, HH, il che non significa assolutamente che non possa piacere, anzi so per certo che qualcuno nel forum ha il profumo di Arden, appunto perchè è facilmente utilizzabile in sinergia con molti saponi e aftershave, essendo il sandalo una fragranza molto utilizzata nel settore della rasatura.
Non sono in grado di fare un'analisi approfondita, come molti altri forumisti riescono invece benissimo: quanto mi piaceva il Proraso, tanto mi dispiaceva ( ed è un eufemismo, pensa ... ) l'Arden.
Posso dirti che il sandalo, oggi, è una fragranza che non mi piace per nulla, HH, il che non significa assolutamente che non possa piacere, anzi so per certo che qualcuno nel forum ha il profumo di Arden, appunto perchè è facilmente utilizzabile in sinergia con molti saponi e aftershave, essendo il sandalo una fragranza molto utilizzata nel settore della rasatura.
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Re: Profumi / EDT / Colonie
Capisco, è perfettamente normale. Ti dirò che, pur piacendomi tanto quanto il Proraso, molto probabilmente non prenderò l'Arden perché ieri, portandolo tutto il giorno, mi sono accorto che forse non sono interessato a indossare un profumo così monolitico e duraturo per così tante ore, preferisco qualcosa di più complesso che cambi nel tempo.
È anche vero che il sandalo è una nota solitamente invernale, e provarla in questo periodo non è forse il massimo. Magari una seconda possibilità ad ottobre gliela darò.
È anche vero che il sandalo è una nota solitamente invernale, e provarla in questo periodo non è forse il massimo. Magari una seconda possibilità ad ottobre gliela darò.
- Lino
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Re: Profumi / EDT / Colonie
Hai ragione, è un pò invadente come fragranza e forse questo mi ha fatto pensare, quando l'ho provato, che non è proprio maschile al 100% come evoluzione.
Ma è anche vero, come hai detto, che il sandalo è da inverno conclamato.
Ma è anche vero, come hai detto, che il sandalo è da inverno conclamato.
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Re: Profumi / EDT / Colonie
In realtà non era esattamente "invadente" l'impressione che volevo trasmettere, quanto piuttosto "omogeneo", "diretto" e senza fraintendimenti.
Ad eccezione dell'apertura, Arden mi è sembrato davvero quasi identico al Proraso rosso, solo con più persistenza e proiezione. È possibile, però, che l'aroma al sandalo del Rosso noi lo apprezziamo, forse, perché delicatamente legato al rito della rasatura, e quindi chissà, forse ritrovarci sotto il naso la stessa, identica nota senza variazioni per tante ore come nel caso di Arden non ci funziona così bene, al contrario di quanto accade con il dopobarba che dopo un'oretta diventa davvero delicato.
Mi sto chiedendo se una causa simile potrebbe essere responsabile (o corresponsabile) del tuo poco amore per la colonia di Eton College rispetto al sapone. Mentre io che l'ho conosciuta prima sento molto meno il problema.
Forse avremmo apprezzato di più Arden se avesse avuto delle note di contorno diverse? Boh, può darsi. Nel mio caso, direi che probabile. A questo punto sale di molto la mia curiosità verso i sandali di TOBS e GFT, che inizialmente mi attiravano meno proprio per la loro maggior complessità. Chissà, magari anche qui il verdetto si rivelerà opposto o quasi alle aspettative, anche in questo sta il bello!
Ad eccezione dell'apertura, Arden mi è sembrato davvero quasi identico al Proraso rosso, solo con più persistenza e proiezione. È possibile, però, che l'aroma al sandalo del Rosso noi lo apprezziamo, forse, perché delicatamente legato al rito della rasatura, e quindi chissà, forse ritrovarci sotto il naso la stessa, identica nota senza variazioni per tante ore come nel caso di Arden non ci funziona così bene, al contrario di quanto accade con il dopobarba che dopo un'oretta diventa davvero delicato.
Mi sto chiedendo se una causa simile potrebbe essere responsabile (o corresponsabile) del tuo poco amore per la colonia di Eton College rispetto al sapone. Mentre io che l'ho conosciuta prima sento molto meno il problema.
Forse avremmo apprezzato di più Arden se avesse avuto delle note di contorno diverse? Boh, può darsi. Nel mio caso, direi che probabile. A questo punto sale di molto la mia curiosità verso i sandali di TOBS e GFT, che inizialmente mi attiravano meno proprio per la loro maggior complessità. Chissà, magari anche qui il verdetto si rivelerà opposto o quasi alle aspettative, anche in questo sta il bello!
- Lino
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Re: Profumi / EDT / Colonie
Hai svolto considerazioni molto condivisibili, HH.
Comunque, sulla fragranza Eton College ho leggermente modificato il mio giudizio in senso positivo, vediamo in futuro ...
Comunque, sulla fragranza Eton College ho leggermente modificato il mio giudizio in senso positivo, vediamo in futuro ...

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Re: Profumi / EDT / Colonie
Mi fa molto piacere! Pure io ho notato che con diversi profumi le nostre impressioni possono cambiare anche nel giro di poche settimane. Mi è capitato non di rado, e prevalentemente in positivo.
- Tarti
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Re: Profumi / EDT / Colonie
Se vi capita di applicare un EdP dopo la barba, come vi regolate? Vorrei sapere se conviene evitare le zone rasate (anche se queste comprendono il collo e sotto le orecchie che, mi pare, siano i punti prescelti per il profumo) e se il dopobarba può entrare in contrasto con l'applicazione, "inquinando" il profumo.
"Il est maudit dans l'Évangile qui a le choix et prend le pire"
Francesco
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- Bob65
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Re: Profumi / EDT / Colonie
Io uso EdT al posto del dopobarba.
Lo indosso su pelle inumidita.
Lo indosso su pelle inumidita.
Roberto
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Re: Profumi / EDT / Colonie
Io non trovo consigliabile usare un profumo, quale che sia la sua concentrazione, come dopobarba, perché profumi e aftershave hanno funzioni diverse, e i primi non contengono solitamente i principi condizionanti, lentitivi e nutrienti dei secondi, e che farebbero bene alla pelle dopo lo stress della rasatura.
Poi ognuno, che meglio di chiunque conosce la propria pelle, si regola come preferisce.
Riguardo la prima domanda, io, generalmente, dopo aver sciacquato bene il viso con acqua fredda per chiudere i pori, do alla pelle 2/3 minuti di riposo per riprendersi dal passaggio della lama, tempo durante il quale pulisco e ripongo l'attrezzatura. Dopodiché, stendo un dopobarba in balsamo, raramente un alcolico.
In seguito, comincio a vestirmi e do alla pelle altri 4/5 minuti di riposo, in modo che l'azione lenitiva del balsamo sortisca i primi effetti. Quindi spruzzo il profumo: se è spray, vado sul petto e sotto il collo, se è splash ho meno controllo sulle zone, ma ho comunque notato che i minuti di riposo uniti all'azione del balsamo permettono all'alcool del profumo di non infastidire più la pelle.
Questo è il mio suggerimento, dunque.
Riguardo i conflitti di fragranza, cerco sempre di usare dopobarba con aromi leggeri o poco persistenti, come i Proraso, che trovo ottimi da questo punto di vista, specialmente il Bianco. Nel caso invece il dopobarba abbia intensità e persistenza notevoli, bisogna o andare a utilizzare un profumo in concordanza di fragranze (meglio ancora se lo stesso dell'AS), oppure lasciar perdere.
Poi ognuno, che meglio di chiunque conosce la propria pelle, si regola come preferisce.
Riguardo la prima domanda, io, generalmente, dopo aver sciacquato bene il viso con acqua fredda per chiudere i pori, do alla pelle 2/3 minuti di riposo per riprendersi dal passaggio della lama, tempo durante il quale pulisco e ripongo l'attrezzatura. Dopodiché, stendo un dopobarba in balsamo, raramente un alcolico.
In seguito, comincio a vestirmi e do alla pelle altri 4/5 minuti di riposo, in modo che l'azione lenitiva del balsamo sortisca i primi effetti. Quindi spruzzo il profumo: se è spray, vado sul petto e sotto il collo, se è splash ho meno controllo sulle zone, ma ho comunque notato che i minuti di riposo uniti all'azione del balsamo permettono all'alcool del profumo di non infastidire più la pelle.
Questo è il mio suggerimento, dunque.
Riguardo i conflitti di fragranza, cerco sempre di usare dopobarba con aromi leggeri o poco persistenti, come i Proraso, che trovo ottimi da questo punto di vista, specialmente il Bianco. Nel caso invece il dopobarba abbia intensità e persistenza notevoli, bisogna o andare a utilizzare un profumo in concordanza di fragranze (meglio ancora se lo stesso dell'AS), oppure lasciar perdere.
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Re: Profumi / EDT / Colonie
Leggi gli INCI degli AS alcoolici formato spalsh e scoprirai che i principi condizionanti, lenitivi e nutrienti o non ci sono o sono in fondo alla lista.Hairless Heart ha scritto: 12/06/2020, 14:16... profumi e aftershave hanno funzioni diverse, e i primi non contengono solitamente i principi condizionanti, lentitivi e nutrienti dei secondi, e che farebbero bene alla pelle dopo lo stress della rasatura.
Roberto
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Re: Profumi / EDT / Colonie
Quelli un po’ più seri li hanno, ovviamente dopo acqua e alcol. Tipo SV o meissner.
Però è vero che tanti after hanno praticamente solo acqua alcol e fragranza, nulla di lenitivo
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Re: Profumi / EDT / Colonie
Infatti a mio avviso, se vedi degli as fatti cosi, a prezzi da urlo..sono solo dei furti...vedi ad esempio la serie Fine e altri. E a sto punto, d'accordo con te: vai di splash edt che non cambia niente.Bob65 ha scritto: 12/06/2020, 14:48
Leggi gli INCI degli AS alcoolici formato spalsh e scoprirai che i principi condizionanti, lenitivi e nutrienti o non ci sono o sono in fondo alla lista.

A)Proteggere dorso e coste con uno strato di nastro isolante e ..
B)Tingere la zona del bevel con un pennarello.
Tallow & Steel Addicted.
B)Tingere la zona del bevel con un pennarello.
Tallow & Steel Addicted.
- ares56
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Re: Profumi / EDT / Colonie
Tranne la concentrazione alcolica...per chi ha la pelle sensibile o anche solo normale usare un'EDT sulla pelle rasata non è proprio il massimo

"Sono proprio le soluzioni più semplici quelle a cui di solito non si dà importanza e che, in genere, finiscono con l'essere trascurate".
(Sir Arthur Conan Doyle: Il segno dei quattro)
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