Oggi, già lo preferisco al Feather AS-D1 e ad altri.

Appena estratto dalla confezione l'ho trovato sorprendentemente pesante, fortemente sbilanciato verso la testa.
E' costituito da 2 pezzi: il cappuccio della testa e la base unita al manico ma libera di ruotare sul suo asse.
Diverso nella sua concezione dai tradizionali rasoi DE realizzati a due o tre pezzi sin dalla prima metà del '900 e che oggi si ripropongono ancora in vari marchi di eccellenza Merkur, Muhle, Feather, ecc. ecc..
Si colgono subito elementi di innovazione e di unicità.

Prodotto in Germania da una ditta dedicata alla produzione artigianale di rasoi e articoli da barba di serie e su commessa (speciali e di lusso) con materiale di produzione di alta qualità: acciaio inox (ma producono anche in oro, platino, ecc.). Trasuda tecnologia e maestria artigiana.

- Il disegno richiama il funzionalismo e il razionalismo della la scuola Bauhaus.
Pulito, liscio senza fronzoli, incisioni o zigrinature, estremamente ergonomico.
Una calibrata distribuzione di spigoli e rotondità ne ammorbidiscono l'aspetto teutonico
- La lavorazione è per asportazione da un blocco unico di metallo.
Curato con precisione nei dettagli come ad esempio:
- le sporgenze d'incastro della lametta sulla base sono precise, senza gioco o tolleranza,
- una impercettibile incisione (rilevabile con l'unghia) sotto l'appoggio del filo della lametta funge come da gocciolatoio e per limitare l'intasamento dei peli sotto il filo,
- gli incastri della testa sulla base non hanno disallineamenti ne sono laschi ne lasciano "aria",
- la lametta non è piatta ma sporge con un angolo di taglio prodotto dai bordi inclinati della base all'intradosso del cappuccio,
- l'incavo sui lati corti del cappuccio che coprono la lametta e consentono l'alloggio del pollice per spingere la rotazione della testa per l'apertura (spinta antioraria del pollice sinistro) o la chiusura (spinta oraria del pollice destro)
- il manico è sottile come quello di un Merku15 ma più lungo e rende più snella la sagoma del rasoio nel suo complesso.
Il sorprendente peso della testa consente:
- un'elevata inerzia ed efficienza nella chiusura-apertura per rotazione, unica nel suo genere,
- uno scivolamento sulla pelle con il filo della lametta sempre aderente alla base dei peli. Questo unitamente al baricentro posto quasi alla fine del manico vicino alla base della testa.
La rasatura (lamette Feather, satinex2000, Bolzano) è veloce, dolce ma ben profonda e senza stressare la pelle.
Preferisco radermi tutti i giorni e dopo varie prove con il PILS 101NE trovo molto comodo radermi adesso con due passate trasversali (ATG) in linea obliqua che mi permettono un ottimo "quasi BBS". (perciò il classico 3 passate, WTG, XTG, ATG, NON è per me necessario. Troppo profondo).
Nonostante l'aspetto è così delicato che viene sempre voglia di ottenere subito un BBS con tre passate.
La chiave per maneggiarlo è di gestirne il peso senza contrastarlo, lasciando che sia il peso del rasoio (testa) a fare il lavoro. Diversamente afferrandolo in corrispondenza del baricentro (sotto la testa) diventa un rasoio pesante e stancante.
Non occorre fare pressione anzi....altrimenti si arrabbia


Lo trovo quindi adatto a chi ha una pelle sensibile e una barba dura.
Anche per il packaging si nota una particolare attenzione, non solo per l'aspetto essenziale ed estetico ma anche per quello funzionale: l'imballaggio non utilizza colla o graffette ed è realizzato in cartoncino soltanto con una particolare tecnica di piegatura.
Svantaggi:
- non è comodo per una tonsura settimanale o a più lunghi intervalli,
- per alcuni il manico senza zigrinature non offre una presa salda (grip),
- la satinatura dell'acciaio si opacizza con il deposito di sapone (la versione cromata è migliore). Infatti questa non è mascherata da zigrinature come in altri rasoi d'acciaio.
- non va lasciato sporco e inutilizzato con la lametta bagnata per giorni-settimane perché l'acciaio dei due metalli fa reazione e si macchia di ruggine (si può comunque pulire).
- i depositi dei residui di sapone frenano la rotazione della testa. Occorre pulire saltuariamente (mesi) il rasoio con sapone da piatti o bicarbonato.
- dura tutta la vita. Si dovrà avere un buon motivo per sostituirlo....
Prezzo


PILS 101NE (Satinato): 190 euro (come il Feather AS-D2);
La coltelleria Lorenzi, a Milano, lo vende a 170 euro,
PILS 101 versione cromata: 239 euro.
PILS 101NE, usato, alle aste - raro - spunta prezzi tra i 120 e i 140 euro.
DOMANDA: Vale la pena spendere tanto per una buona rasatura ottenibile anche con rasoi meno cari?

Parlando di un rapporto qualità/prezzo ottimale: ovviamente rasoi come quelli Merkur,o Muhle e partner o versione derivate (Edwin Jagger, ecc) sono tutti ottimi prodotti e la gamma che offrono è certamente capace di soddisfare ogni diversa e personale esigenza con modelli specifici a prezzi accessibilissimi. Uso sia il Merkur15C che il MuhleR89.
Parlando però di un prodotto artigianale, semplice, di estrema sintesi, perfetto, curato nei dettagli, dalle funzioni originali, di tecnologia esclusiva. Unico e diverso dagli altri rasoi anche di alta gamma; penso che valga assolutamente l'acquisto (costa mediamente come un Gillette Proglide in un anno, considerato che l'uso di una lametta-cartuccia Gillette Proglide alla settimana a circa 3,5 euro, corrisponde a circa 180 euro l'anno



