Ciao a tutti. Ho intitolato così il post, coniando uma nuova definizione, perchè non sapevo bene come indicare in sintesi il tutto

Premetto che sto usando lo shavette da poco per cercare di assumere una manualità ( e mi sono prefissato l'obiettivo di divenire perfettamente ambidestro, aspetto sul quale sto lavorando ma che mi rendo conto richiede tempo) che un giorno mi metterà presumibilmente in condizioni di passare al ML. Da quello che ho potuto constatare finora devo dare pienamente ragione a chi sostiene che nalla rasatura tradizionale è necessario, oltre che sviluppare il giusto tocco e saper gestire le inclinazioni di taglio, conoscere il proprio viso ( face mapping per dirla all'anglosassone). Nel mio caso è successa la seguente cosa : passata nel verso del pelo, tutto ok ; contropelo con lama praticamente appoggiata, praticabilissimo ma infinito. Mi spiego, il rasoio continua a trovare "ruvido" e sembra non finire mai di tagliare. E' uno shavette per cui sono da escludere problemi legati all'affilatura, a meno che non stia usando lame non adatte alle mie esigenze. Da premettere, ho una barba che è praticamente uno smeriglio da quanto è dura

ma recentemente ho avuto l'illuminazione di introdurre una passata intermedia ovvero il suddetto mezzo pelo. In pratica mi muovo perpendicolarmente rispetto al verso di crescita e solo dopo affronto il contropelo. Così facendo pare che la situazione sia in via di miglioramento. Colgo qui l'occasione per porre una domanda ai più esperti : volendo passare un giorno al ML ( anzi a dirla tutta, è già previsto un progetto a lungo termine di auto-costruzione dal momento che avevo forgiato tempo fà dell' acciaio damasco che ho poi tenuto da parte per ogni evenienza futura ), con una barba particolarmente ostica che bisellatura consigliate ? Ad intuito, la wedge credo sia più scorrevole ma meno incisiva mentre un full hollow sarebbe una follia non avendo mai avuto un vis a vis con un ML. O è forse il contrario ?

Attendo vostre delucidazioni......saluti !