Tallowati di livello superiore. Quali ?

[Luc68]

Incredibile, quel sito è l'Eldorado dei samples
Un ordine lo faccio sicuramente.

[fabiocordal]

Per staccarti nettamente dai livelli “normali” direi Declaration Grooming: ha una base meccanica davvero ottima (l’ultima provata è Icarus, ma di recente hanno introdotto una nuova base, pare ancora più performante). È forse l’unico sapone che non mi fa sentire l’esigenza dell’after, grazie al post molto morbido che solo certi tallowati posso dare.
Poco distante B&M Excelsior ed il super conveniente Stirling, versione con sego di montone.
T+S lo metto un gradino sotto assieme all’inglese P&B

[Luc68]

Interessante che per te T+S sia inferiore a B&M o Stirling, in generale mi sembra di leggere pareri opposti se discutiamo unicamente di qualità meccaniche e post-rasatura.
Dopodichè capisco che stiamo cercando di spaccare il capello in quattro.....

[ktulukai]

Per quanto mi riguarda T+S è superiore a Stirling (sego manzo o montone) e non di poco. La nuova formula excelsior di B&M ancora non l'ho provata ma pare sia ottima.
Ovviamente anche per i saponi entrano in ballo i gusti e le sensazioni personali

[Maxabbate]

Mike’s Natural Soap, non é di moda: la ricetta é sempre quella da anni, le fragranze sono molto semplici, più solido dei normali croap. Una base stupenda, grassa, scivolosa. Gran sapone.
Se cerchi le fragranze, su una base meravigliosa, A&E.
Ma poi son tutti ottimi, alla fine, come dicevi prima: stiamo spaccando il capello in quattro, sia sulla scelta tra tallow-vegetali che sui saponi tallow USA “artigianali” (che tali non sono...)

[fabiocordal]

Per quanto mi riguarda T+S è superiore a Stirling (sego manzo o montone) e non di poco. La nuova formula excelsior di B&M ancora non l'ho provata ma pare sia ottima.
Ovviamente anche per i saponi entrano in ballo i gusti e le sensazioni personali

Interessante che per te T+S sia inferiore a B&M o Stirling, in generale mi sembra di leggere pareri opposti se discutiamo unicamente di qualità meccaniche e post-rasatura.
Dopodichè capisco che stiamo cercando di spaccare il capello in quattro.....

Si tratta di sfumature, più uno o più l’altro siamo sempre sul “livello superiore”, con nessuno di questi si resta delusi. Peccato che in Italia nessuno faccia tallowati di un certo livello, i produttori di nicchia vanno tutti o quasi solo sul vegetale. Per carità ci sono ottimi prodotti vegetali tipo SV, però per avere più scelte non guasta mai

[Luc68]

Mike’s Natural Soap, .... le fragranze sono molto semplici ...Una base stupenda, grassa, scivolosa. Gran sapone.

hai stuzzicato la mia curiosità, ed è disponibile su shavedash.com


Grazie a tutti per i vostri suggerimenti, faro' scorta di samples, a questo punto è la cosa migliore da fare.

[Maxabbate]

Ne ha fatto uno, molto recentemente, il Saponifico Bignoli, mi pare sia “Antica Ricetta” o qualcosa del genere.

[Harry_il_selvaggio]

Noble Otter, straordinari.
Poi B&M, Stirling...Però Stirling sono talmente lucidi e grassi che mi fanno impressione, ci credo che poi in faccia sei lubrificato, idem per A&E. Gli piace vincere facile e alla fine hai lo strutto sulle guance, grazie...
Tutti questi sopra ad ogni modo li ritengo superiori a D.R. Harris per prestazioni.

Comunque, come qualcuno ti ha detto qualche post indietro, se fai una prova con le ultime generazioni di vegetali rimani sbalordito. Catie's Bubbles da' la paga a molti, e senza tallow. Un altro è Wickham, eccelsi. Fine OT

[Selous]

@selous: perchè ti scaldi tanto ?

Non mi scaldo con te, assolutamente!
Mi "scaldo" invece con i produttori professionali di saponi che usano (ancora) certi ingredienti. Ed è giusto far girare queste informazioni per "fare cultura" sulla rete. Solo così li faremo cambiare. Non solamente esaltando le loro profumazioni o i nomi. Tra l'altro l'incremento dei prezzi è solo speculazione.

A tale proposito mi permetto di fare una considerazione: per motivi personali non acquisto saponi americani o non legalmente autorizzati in Europa. Ed ho smesso anche di acquistare saponi "artigianali". Sicuramente c'erano tante persone oneste che volevano fare buoni prodotti, ma da un po' di tempo TROPPI stanno cavalcando la tigre e penso che possa facilmente capitare qualche problema "qualitativo"... Per farla corta: mi fido di produttori storici di saponi (Vitos, Proraso/Martelli, TFS, Denim, Noxema, Martin de Candre, Tabac ecc.) cioè tutti quei produttori che DIETRO hanno una struttura e fanno saponi da decenni e decenni... Questi ultimi arrivati, che poi spesso rimarchiano o fanno rimarchiare soltanto, ma anche i tanti "cantinari" non so quale GARANZIA di qualità dei propri prodotti possano dare. E non parliamo della durata nel tempo: ossidazione, irrancidimento, modificazione della struttura chimica, separazione dei componenti ecc. ecc.

Una volta un sapone era quasi come un diamante, "per sempre"... Ora irrancidiscono o iniziano a puzzare di ammoniaca dopo pochi mesi... Obsolescenza programmata?

Pensateci prima di spendere decice e decine di euro in prodotti fatti chissà come e da chissà chi... E come ha scritto qualcuno, con i saponi al sego, non si scherza...

[ktulukai]

E come ha scritto qualcuno, con i saponi al sego, non si scherza...

Cosa intendi dire, puoi spiegarti meglio?

Hai detto di aver smesso di acquistare saponi artigianali, italiani? puoi fare qualche nome?

[Bob65]

.. ho smesso anche di acquistare saponi "artigianali"... mi fido di produttori storici di saponi (Vitos, Proraso/Martelli, TFS, Denim, Noxema, Martin de Candre, Tabac ecc.) cioè tutti quei produttori che DIETRO hanno una struttura e fanno saponi da decenni e decenni...

Sono d'accordo sul fatto che i produttori artigianali europei e soprattutto U.S.A. sono molti e crescono annualmente.
Tuttavia personalmente lo vedo come un vantaggio per noi appassionati: maggiore scelta, maggiore competitivita' tra i produttori, garanzia di affidabilita' del prodotto.
Non discuto la tua scelta di fidarti solo di aziende storiche, che hanno "una struttura dietro". Giocoforza il piccolo artigiano non puo' avere alcuna struttura o comunque non quella degli industriali, altrimenti non sarebbe un artigiano!
Un'ultima considerazione OT: forse il fatto che in passato un prodotto durava "per sempre" era sinonimo di uso di sostanze conservanti che magari un piccolo artigiano non usa?

[Super Mario]

Mike’s Natural Soap, non é di moda: la ricetta é sempre quella da anni, le fragranze sono molto semplici, più solido dei normali croap. Una base stupenda, grassa, scivolosa. Gran sapone.
...

Come scrivevo prima, ecco cosa mi son dimenticato. Grazie a Maxabbate.
Aggiungo solo un dettaglio, il produttore non solo è un appassionato di rasatura ma anche un "tecnico" con tanto di PhD: una combinazione veramente solida!

SM

[Selous]

E come ha scritto qualcuno, con i saponi al sego, non si scherza...

Cosa intendi dire, puoi spiegarti meglio?

Che col sego "marciscono" rapidamente... O, se preferisci, si ossidano, decompongono, irrancidiscono, scegli il termine che preferisci: finiscono comunque nella spazzatura.

Hai detto di aver smesso di acquistare saponi artigianali, italiani? puoi fare qualche nome?

No, alcuni non li voglio fare, alcuni li ho già fatti. Comunque, in generale, per loro natura gli "artigianali" non abbondano con i conservanti e per chi ha tanti saponi e si insapona in faccia come me, i tempi per consumarli sono troppo stretti... Parlo comunque di oltre un anno... Ma dichiarando un PAO di 6 mesi i produttori sono comunque tutti "a posto con la "coscienza"...

[Skorpio58]

Mike’s Natural Soap,
Aggiungo solo un dettaglio, il produttore non solo è un appassionato di rasatura ma anche un "tecnico" con tanto di PhD: una combinazione veramente solida!

SM

Beh.... non proprio un "tecnico", a meno che la Filologia non serva per fare bene i saponi...

Citazione dalle sue FAQ:

"What are you in school for? Nothing. While it is the case that I started Mike's Natural Soaps in 2011 while I was a graduate student in Classical Philology, I left my program in the summer of 2012 when it became clear that it was not possible to pursue both endeavors simultaneously."

[Super Mario]

OT: devo investigare perché avevo letto altro.

SM

[Luc68]

Mi sono appena stati recapitati i campioni che ho comprato su savedash.
Si tratta di molti dei nomi fatti qui sopra, con qualche grave assenza (vedi B&M) che colmero' a breve.
Nei prossimi giorni farò un po' di test, poi potro' fornire le mie impressioni.

[Luc68]

Inizio con qualche impressione basata su uno solo utilizzo per ogni sapone.
Ho cercato di limitare le variabili prevedendo rasature giornaliere, sempre la sera, usando i medesimi strumenti.
Dopobarba Lucky Tiger, abbastanza lenitivo ma non così efficace da coprire eventuali lacune del sapone.


Wholly Kaw - Faugère Mania Tallow.
E' un gran sapone. Il profumo floreale è molto dolce, non di mio gusto, ma gli riconosco una certa eleganza, quasi british.
La meccanica è eccellente. Curiosa caratteristica che lo differenzia abbastanza dagli altri fino a qui provati, questa schiuma è densa ma soprattuto appiccicosa, si stacca a fatica dalla lama, anche mettendola sotto il getto d'acqua con il rubinetto aperto al massimo.
Molto buona la scorrevolezza, così come il confort durante la rasatura.
Il post shave mi convince, la pelle è morbida e idratata. Rimane un leggero pizzicore, che per superare richiede l'applicazione di un dopobarba più lenitivo del citato LT.
E' il primo dei saponi artigianali che provo, e già mi convince parecchio. Iniziamo bene


Murphy&McNail - Claddagh.
Purtroppo appena posato sul viso inizia a pizzicare, è leggero ma fastidioso che non mi molla fino al risciacquo.
La scorrevolezza è buona ma la protezione è solo discreta. La pelle si irrita, insomma non è confortevole.
Il post rasatura non è malaccio ma non meglio di quello dei saponi tallow più industriali. Forse in questo non sono obbiettivo vista l'incompatibilità con la mia pelle. Temo che passerò ad altro senza approfondire oltre.


Declaration Grooming Darkfall - Milksteak.
E' un buonissimo sapone. Mi piace molto la freschezza che dona appena steso sulla pelle.
La protezione è buona ma non eccelsa, nel senso che durante la rasatura qualche fastidio si sente.
Il post shave invece, con il solo Lucky Tiger, è di ottimo livello. Forse un pelino inferiore a WK, da approfondire certamente.
La profumazione invece è proprio incompatibile con i miei gusti. Una nota fortissima di fumo e null'altro. L'ennesima dimostrazione che non mi posso fidare delle decrizioni dei produttori. Questo dovrebbe avere sentori esotici, solamente completati da un tocco finale di "catrame di betulla", che donerebbe appunto questo finale affumicato.


Nei prossimi giorni si continua

[ktulukai]

Sarebbe interessante capire cosa ti causa quel pizzicore che ti ha accompagnato con i due saponi, hai avuto problemi simili con altri saponi che già usi da tempo?

Sul Murphy and Mcneil sono totalmente d'accordo con te, li trovo sopravvalutati e non a livello degli altri top tallowati d'oltreoceano.

[Luc68]

si ho avuto problemi simili con altri saponi, ad esempio il Cella, oppure SV Opuntia. Viste le differenze importanti nelle basi, presumo che il fastidio sia legato a qualche componente della profumazione, olio essenziale o altro. Ma non ho mai approfondito a dovere.

[Skorpio58]

Un piccolo contributo personale sull'uso dei campioni.
Proprio ieri ne ho testato uno di crema Marlborough DR Harris (e quindi sono in tema ) acquistato da Connaughtshaving, ma il profumo si è rivelato praticamente assente.

Parlandone nel thread dedicato specificamente al Marlborough, Ares56 ha sottolineato come:
(Cit.) "Purtroppo i campioni, per quanto in teoria utilissimi per farsi un'idea sul sapone, spesso si sono dimostrati inadeguati per una corretta valutazione delle proprietà meccaniche ma anche delle fragranze."

A questo punto direi che la non completa affidabilità dei campioni debba valere anche nella valutazione su eventuali fastidi/intolleranze... perché, come diciamo qui a Roma: "De che stamo a parlà"?

[ktulukai]

Si nella maggior parte dei casi sono gli oli essenziali a causare intolleranze.

Per quanto riguarda i sample su oltre una cinquantina presi su Maggard, Shavedash ed utenti privati non ho mai avuto problemi, sempre freschi e performanti. Dipende da come vengono confezionati e conservati, ovvio che se becchi un sample confezionato 3 anni prima sarà secco e con la profumazione andata.

[Luc68]

Se è per questo le ciofece le ho trovate pure comprando i saponi interi, e più d'uno.
Pertanto non credo che il punto sia provare confezioni di formato maggiore bensì affidarsi a fornitori seri.

Detto questo, le variabili in gioco sono davvero tante, sono consapevole che altri possano ottenere risultati completamente diversi.

[Luc68]

Ariana & Evans - Kalifa.
Odora di incenso e note orientaleggianti, piuttosto invadente. Produce una bella schiuma, non particolarmente compatta, ma finissima. La scorrevolezza è molto buona. Anche questo inizialmente sembra proteggere bene, pero' alla seconda passata inizio a sentire qualche leggero fastidio. Il post shave è molto buono, sapone più che valido, lo collocherei vicinissimo al DG.

[Luc68]

Stasera ho provato il Mike's Barber Shop.
Mi ha deluso abbastanza. La schiuma è poco compatta, fa scorrere bene la lama, ma la protezione non è delle migliori.
Il post shave è "normale", cioè in assoluto è buono, ma lo collocherei lontano dai migliori.
Non mi pare in grado di insidiare Wholly Kaw, per ora al primo posto nella mia personalissima classifica.