mi ero accorto d'aver scritto osso subito dopo aver pubblicato, pensavo corno e ho scritto osso (grave caso di dislessia senile

)..., ma non si poteva più modificare
molto interessante la storia della ditta, dalle quali si può dedurre che i rasoi fossero una parte secondaria della produzione
infatti le uniche notizie trovate in rete sulla ditta, si riferivano ad un coltellino tascabile
sinteticamente viene proposta una storia di successi, fallimenti, rinascite, figli, mogli, eredità e debiti lasciati ai posteri
Dickens ne avrebbe tratto uno splendido racconto; da quale testo lo hai preso?
il rasoio era in buono stato, senza ruggine e solo un microscopico chip sul filo
l'unico problema era che l'ultimo ad averlo affilato non aveva conoscenza delle lame wedge, e aveva ottenuto un bevel alto più di 2 mm, ed aveva rigato verticalmente la lama per tutta l'altezza abbastanza profndamente
sembrava affilato con una vecchia mola a pedali degli arrotini di una volta
riportato a più decenti condizioni, rifatto il bevel con strati di nastro stamattina l'ho usato
non ancora perfetto, causa la mia ancora limitata esperienza, ma ottima rasatura che sicuramente non potrà che migliorare dopo ulteriore affinamento
il ribbon si, viene da un mercatino, ma da un venditore esperto di rasoi, uno dei pochissimi, quindi i prezzi non sono stracciati, anche se più convenienti di quelli che si trovano in rete a parità di condizioni (non sono sicuro che sapesse si trattasse di un giapponese, la scritta solingen made in germany inganna, ma non ho voluto approfondire...)
grazie per le notizie