Sapone da barba per "iniziare" o per "continuare"

[Accutron]

Whitebyzantine
Rispetto il tuo punto di vista,
però permettimi di dissentire.

Una volta acquisita una buona tecnica,
le proprietà del sapone diventano secondarie
ci si riesce a radere con qualsiasi rasoio e qualsiasi sapone (e aggiungerei qualsiasi lametta, anche se qui ho ancora qualche limite).
La scelta del sapone per me incide solo per la fragranza, e magari sul post shave.
Delle volte per esigenze di velocità sono tornato alla schiuma da barba in bomboletta e ti dico che anche quella funziona benissimo!

[Caramon77]

L'acquisto di molti saponi, entro certi limiti (escludendo quindi un accumulo tale da lasciare alla nostra unica figlia femmina quattrocento euro di sapone alla nostra morte) non è uno spreco. Si useranno.

Solo che nel caso del neofita non è consigliabile, perché confonde.

Per me il miglior consiglio da dare al neofita è: parti subito bene. Un buon rasoio amato da tutti (es Progress o EJ89 con, in più, testina aggressiva), un buon sapone dalle doti superiori (es Stirling), un buon pennello (es Muhle Silvertip Fibre) ed un assortimento di lame (no super-giga-mix) tipo 20x3 (ovvero 20 pezzi di 3 prodotti con doti diverse).

Così si escludono un po' di variabili, perché con questo hardware DEVI arrivare ad un buon risultato nel giro di sei mesi. E non è detto che non ti fermi sul setup iniziale, perché già buono.

POI inizi a farti prestare roba, comprare Proraso alla coop, eccetera.

[Bob65]

Diciamo che un po' tutti veniamo dal bi/tri/quadri/penta/esa/lama e dalla bomboletta.
Poi un giorno, per varie ragioni, ci scatta qualcosa in testa.
Allora parte l'approvvigionamento dei classici Proraso (qualsiasi colore va bene), pennello Omega d'ordinanza e rasoio Wilkinson con tanto di lame in dotazione (per gli offline) o magari un EJ89/Clone cinese (per gli online).
Alzi la mano chi non ha seguito, grosso modo, questo canovaccio.
Gia' la sensazione dell'abbinamento Omega+Proraso e' anni luce piu' godurioso della sensazione della schiuma della bomboletta ....
Ovviamente le prime sbarbate saranno poco soddisfacenti, a volte irritanti, spesso taglienti, ma nel giro di poco tempo i risultati supereranno sicuramente quelli ottenuti prima.
Allora sono a posto? Sono arrivato? Tutto sommato si: ho tutto quello che mi serve.
Un pennello in porco che sicuramente mi sopravvivera', un barattolo di sapone da barba di cui vedro' il fondo solo dopo molti mesi, un rasoio plastico che anchesecadechemmenefrega: devo solo comprare delle economicissime lamette ed il gioco e' fatto.
Poi pero' scopro che ci sono pennelli in tasso, cavallo, misti e la nuova e variegata frontiera orientale dei sintetici.
Ci sono millemila saponi, ognuno con le sue caratteristiche e specifiche tecniche, scuole di provenienze e tipologie di ingredienti che lo compongono.
Vogliamo parlare delle varie sfaccettature dei rasoi?
Allora se al mero atto meccanico dell'asportazione della barba si uniscono anche curiosita' di provare, desiderio di sperimentare, voglia di migliorare (in altre passioni scatta la passione) non vedo come e perche' limitarsi nel cercare, invano, il prodotto piu' adatto alle proprie esigenze.

[Whitebyzantine53]

Sulla questione del dissentire, ci mancherebbe
Con il crescere della tecnica ci si può radere con qualsiasi prodotto da barba, dopotutto gli umili Proraso, Wilkinson, Denim, Palmolive sono appunti saponi da barba, significa che si possono usare per quello più che altro non condivido l'acquisto compulsivo o quella voglia matta di sperimentare l'impossibile. Non lo condivido perché se un prodotto non mi soddisfa non riesco più ad usarlo e non mi piace buttare le cose, lo vedo come uno "schiaffo alla miseria". Per esempio, vado controcorrente lo so, non mi sono mai trovato bene con la ToBS Jermyn... L'ho usata più volte eppure non mi soddisfa, a differenza della T&H, una qualsiasi... Il barattolo giace immobile da settimane e mi piange il cuore... Questo è grossomodo il nocciolo della questione per me. Sperimentare con moderazione, cercando di fare passi più o meno ragionati, seguendo i consigli di chi ha provato altri prodotti

[fp1369]

Come tanti, sono vittima di acquisti compulsivi nei primi mesi di questa esperienza. Ho acquistato davvero tanto (per fortuna autolimitandomi sui prodotti oggettivamente costosi) con la conseguenza di avere adesso una trentina di saponi nell'armadietto (evito accuratamente di contarli) . In realtà.. erano anche di più , ma appena percepisco un pò di interesse per il wetshaving in qualche amico, mi affretto a regalargli tutto l'occorrente per iniziare e, in questo modo, ho smaltito un pò di saponi, rasoi, lamette e pennelli (oltre che tutti i prebarba che avevo acquistato e che ho scoperto non avere alcuna utilità per me). Penso quindi che, una volta spesi i soldi per acquisti compulsivi, il modo migliore per metterli a frutto e quello di regalare un'occasione di "conoscenza" ad amici (ne ho convertito dal multilama già più di uno in questo modo). Così evito di provare fastidio vedendo prodotti inutilizzati perchè magari di scarso gradimento e provo soddisfazione per aver aiutato un amico ad uscire dal tunnel del multilama .
In realtà, se potessi tornare indietro, seguirei un altro percorso negli acquisti che sarebbero più mirati, con minori sprechi e senza inutili "doppioni", ma con target economico anche più elevato di quello che mi ero autimposto all'inizio.
Probabilmente inizierei con un tubo di proraso blu o rossa, o cin una vescica di vitos. Proseguirei con Hasslinger (che trovo eccellenti) e con proraso single blade. Poi magari un Tobs (che in effetti rappresenta quasi un punto di riferimento nella fascia media di prezzo) e uno o due razorock per provare profumazioni più intense della media per poi passare a PAA (ottimi), saponificio Varesino e credo ci si potrebbe fermare anche qui (anche perchè mi vengono in mente già una decina di altri saponi ) . Insomma una rapida carrellata di prodotti eccellenti nelle loro fasce di prezzo e con sei o sette saponi formare una rotazione soddisfacente senza eccessi. Ma è utopia e mi tengo i miei oltre trenta saponi in attesa di regalarne qualcuno e sentirmi autorizzato psicologicamente ad acquistarne altri.

[HellcatOne]

Concordo con i più. Attualmente sono in fase "riduttiva" ovvero cerco di smaltire tutto ciò che ho deciso di non riacquistare ( praticamente tutto eccezione del Tabac), così perlomeno posso concentrarmi su un/due saponi buoni, piuttosto che tanti. Sopratutto magari qualche fragranza che mi piace e che, a differenza dei Proraso, risulti più carica al mio naso.

[Sanà]

Per me il miglior consiglio da dare al neofita è: parti subito bene. Un buon rasoio amato da tutti (es Progress o EJ89 con, in più, testina aggressiva), un buon sapone dalle doti superiori (es Stirling), un buon pennello (es Muhle Silvertip Fibre) ed un assortimento di lame (no super-giga-mix) tipo 20x3 (ovvero 20 pezzi di 3 prodotti con doti diverse).
Così si escludono un po' di variabili, perché con questo hardware DEVI arrivare ad un buon risultato nel giro di sei mesi. E non è detto che non ti fermi sul setup iniziale, perché già buono.

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Perfettamente d'accordo, con un consiglio in più: documentarsi e porre domande, fossero anche banali, ma sempre utili per passare dalla teoria alla pratica, dalle esigenze/aspettative ai risultati. L'acquisto compulsivo è caratteriale, come la voglia di provare molti prodotti. Quando sono ritornato, dopo anni, alla rasatura tradizionale mi sono informato, ho chiesto e ho preso uno di tutto (sapone, pennello, rasoio, pre e dopo barba) per le mie possibilità. Ora dopo quasi un anno di ws ho capito che non mi interessa avere più di un solo sapone un solo pre/dopo barba, In compenso ho già comprato quattro pennelli e ho capito che quello è il mio "lato oscuro" della rasatura.

Pertanto a mio parere, prima di "sparare a caso, prendere la mira"

[gigetto]

L'acquisto di molti saponi, entro certi limiti (escludendo quindi un accumulo tale da lasciare alla nostra unica figlia femmina quattrocento euro di sapone alla nostra morte) non è uno spreco. Si useranno.

Io con rotazioni molto lunghe ho avuto casi di decadimento da considerare anche questo

[Caramon77]

Giusto, anche se mi dicono che ci sono modi per conservare correttamente i saponi. Io ho avuto un decadimento prestazionale col Cella, ma ritengo che se avessi ripreso ad usarlo spesso avrebbe recuperato.

[Whitebyzantine53]

In generale le creme sono più soggette a fenomeni di decadimento, rispetto ai saponi ma comunque ci vogliono molti mesi. Se il prodotto è stato conservato con cura non dovrebbero esserci Problemi. Le mie t&h hanno un anno e si comportano sempre ugualmente

[ischiapp]

Con una rotazione lunga, io preferisco le creme (soprattutto le morbide) in tubo.
Mi portano due vantaggi:
1. maggiore durata della fragranza
2. minore prezzo di acquisto

[Caramon77]

Minore prezzo di acquisto? Credevo il contrario!

[ischiapp]

Il prezzo della confezione è inferiore.
Il costo è superiore, dato che paghi una maggiore protezione per un minore quantità di prodotto.

[Bob65]

Con una rotazione lunga, io preferisco le creme (soprattutto le morbide) in tubo.

Puoi per favore definire cosa intendi per rotazione lunga?
Quanti prodotti?
Che mi dici della conservazioni delle doti meccaniche e del post? Sempre a vantaggio delle creme?

Grazie.

[ischiapp]

Troppi, che puoi vedere nella discussione specifica.
In pratica, seguendo in modo preciso la lista, molti li dovrei usare una volta all'anno.

Le caratteristiche meccaniche sono pressapoco inalterate.
Comunque il tubo è la scelta migliore, se non c'è un uso abbastanza costante.

[Bob65]

Attualmente ruoto 23 prodotti.
Se usassi un procedimento rigido ne useri 1,3 al mese.
Ma non lo faccio: il fattore umorale ha il predominio assoluto e totale sulla parte razionale.
Infatto il Tabula Rasa e' quasi finito, il Dolomite SV non c'e' verso di finirlo.
Questo al netto delle rese ....

[gigetto]

Quale sarebbe il tempo massimo di consumo per una crema da barba in barattolo come la mia T&H alla Mandorla? così evito di metterla in rotazione per poi perderla....

[Davide84]

La mia di T&H (No. 10) ha quasi un anno e le proprietà (meccanica/profumazione) sono rimaste inalterate

[ischiapp]

@Gigetto
Dipende da vari fattori.
Comunque inferiore alla stessa crema confezionata in tubo.

Anche se perde in fragranza ed idratazione, si concentra in schiuma e capacità meccaniche.
Alla peggio, io lo uso con un altro in super lathering.

[gigetto]

Quindi perde acqua e aromi (per me secondari) ma mantiene le qualità schiumogene e idratanti?

[ischiapp]

Dipende dalla formulazione, ma in linea di massima (soprattutto quelli più semplici) è così.

[gigetto]

Grazie, allora a breve metterò in rotazione T&H

[alexve]

Mi date qualche consiglio su che sapone acquistare?

Vorrei un sapone superiore ai Proraso che di solito utilizzo od ai classici da grande distribuzione, per capire le qualità di un prodotto superiore.
Vorrei anche un prodotto profumato, che si senta bene durante l'utilizzo.
In genere apprezzo sia profumi che puntano verso legno, cuoio, tabacco, spezie (amo i whisky e i rum per capirsi) che anche, quasi all'opposto, profumi freschi e agrumati. Difficilmente apprezzo particolarmente profumi tipo lavanda e simili.
Apprezzo anche i profumi dolci ma non in modo esagerato, non cerco un sapone che lo sia ma visto che è una caratteristica che a molti può non piacere segnalo che a me non dispiace affatto (un Armani Code per capirsi, siamo però verso il massimo del dolce per me).

Stavo adocchiando i prodotti Stirling per le profumazioni intriganti dalla descrizione, o anche qualche prodotto inglese visto che da quel che ho capito sono famosi per questo. Tipo quelli di Taylor of Old Bond Street ad esempio, visto che sono diffusi e si trovano facilmente.
Oppure salendo di categoria mi avevano colpito dalle vostre discussioni anche quelli del Saponificio Veresino. E volendo c'è anche D.R. Harris per provare un vero classico e anche più che blasonato ed anche in una bella ciotola volendo che fa sempre piacere (avrei anche 20£ di un buono da spendere su amazon uk volendo, per cui guardavo anche lì cosa c'è di interessante e meglio se è qualcosa che magari da noi non si trova direttamente). Come avrete capito leggendo le vostre tante discussioni sui vari saponi mi sono più perso che altro

[Bob65]

Una risposta - probabilmente - fuori dal coro.
Nanny's Silly, artigianale inglese.
Se hai un buono Amazon.uk potresti trovarlo.
Io uso sia la fragranza Vetiver che Patchouli.
A mio giudizio davvero un ottimo prodotto venduto a prezzo onesto.
Cyrill R. Salter, altro artigiano inglese.
Per me che amo molto il Vetiver, questo e' il prodotto.
Meccanica e posto di prim'ordine, anche qui a prezzo giusto.

[gpc]

Badando al sodo....... Vai di Saponificio Varesino o Martin De Candre, se devi saltare bene prendi una rincorsa adeguata