Dalle terre sassoni mi è stato portato il sapone duro Knize Ten in ciotola di legno, sapone disponibile anche sotto forma di refill.
La foto è penosa. Quando si potrà correggere la sostituirò. Qui, una un po' migliore da un recente SOTD
Mi aveva affascinato l'aspetto retrò del sito e del logo.
Ha un che di mitteleuropeo nella sua essenzialità.
Per una produzione con prezzi non proprio da GDO, mi ha colpito l'economicità della scatolina di cartone in cui era contenuta la ciotola. E... 1!
Grafica elegante , ma materiale modesto
E, per una produzione con prezzi non proprio da GDO, mi ha colpito l'economicità della ciotola.
Lungi dall'eleganza delle omologhe dei saponi inglesi, questa è in legno chiaro, povero, ruvido.
Artigianale, ma non nel senso positivo del termine.
Per un sapone in ciotola da € 35,00 per 100 gr di prodotto, mi sarei aspettato di meglio: dubito che una lisciata ed un trattamento veloce con gommalacca industriale o vernici simili a quelle usate per le ciotole d'oltremanica, non avrebbe ridotto drasticamente il markup mentre avrebbe giovato all'immagine della compagnia. E... 2!
Per cui ho provveduto ad un veloce trattamento che la rendesse un po' più accettabile ai miei occhi: la foto orribile è stata scattata dopo il finissaggio.
Perchè si presenta come Knize sulla confezione e come Knize Ten sul sito?
Potrei dirvelo, ma poi dovrei terminarvi! E... 3!
L'anglofilia ha colpito anche questa società nata in Austria, ma che adesso, apparentemente, produce in Germania.
'The gentleman's Toiletries' è decisamente fuori luogo visto che non è deputato specificamente al mercato estero. E... 4!
Io, di INCI, capisco zero, ma questo è davvero lungo. Inoltre l'etichetta aggiunta a correzione dell'originale, perchè non copre quella stampata sulla scatola?
Vogliono evidenziare le variazioni?
Ma (e chiedo ai saponi dell'INCI) merita sottolineare le variazioni?
Da profano, a me sembra solo sciatto.
Però... il sapone ha un profumo tra l'agrumato ed il cipriato, molto fanè.
E molto piacevole ai miei recettori olfattivi!
Ho grattugiato la saponetta sulla barba ed ho cominciato il montaggio con poca acqua, aumentandone la quantità via via, fino ad ottenere una schiuma coprente e scorrevole.
Il profumo non è certo aggressivo e l'intensità se la gioca testa a testa coi saponi Valobra.
Per me la rasatura non è solo efficienza: è anche emozione e questo, nonostante tutto, me l'ha data.
Non ho il corrispondente EdT ed il più adeguato mi è sembrato il Floris 89: un connubio accettabile, anche perchè il raffreddore che continua ad affliggermi rende ottunde le mie percezioni organolettiche.