qualche doveroso pensiero sulla tragedia del crollo a Genova
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- riky76
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qualche doveroso pensiero sulla tragedia del crollo a Genova
ho aspettato di far calare l'ondata emotiva all'indomani della nota tragedia del crollo del viadotto sul Polcevera ma, stante la mia professione di ingegnere tecnico che lavora proprio in una concessionaria autostradale (ma sono della concorrenza...), era doveroso provare a spiegare a tutti cosa è realmente accaduto.
https://riky76omnium.wordpress.com/2018 ... -a-genova/" onclick="window.open(this.href);return false;
chiaramente, ci fosse il bisogno di ribadirlo, in questo scritto non ci sono nè le cause del collasso strutturale, nè i colpevoli, nè riferimenti a partiti, governi, associazioni ecc ecc... non mi interessa e non è quello il mio obiettivo, ma semplicemente far capire di cosa si tratta con gli elementi che si hanno oggi a disposizione.
buona lettura
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chiaramente, ci fosse il bisogno di ribadirlo, in questo scritto non ci sono nè le cause del collasso strutturale, nè i colpevoli, nè riferimenti a partiti, governi, associazioni ecc ecc... non mi interessa e non è quello il mio obiettivo, ma semplicemente far capire di cosa si tratta con gli elementi che si hanno oggi a disposizione.
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"le migliori idee che abbia mai avuto mi son venute mentre mi stavo facendo la barba"
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Re: qualche doveroso pensiero sulla tragedia del crollo a Ge
Sono rimasto molto colpito dal crollo per vari motivi. Il primo è che l'avevo percorso parecchie volte, ben più di dieci ma forse meno di cento, per andare da Levante dove abitavano i nonni e poi mia madre, a Ponente. Sfiorato dalla tragedia (talvolta lo facevo per prendere la serravalle e andare con mia moglie all'Outlet) sono partito il giorno prima e non ho preso quella deviazione. I vicini di casa di mia madre lo percorrevano quotidianamente per andare al lavoro.
Complimenti per la descrizione tecnica non prolissa e alla portata di tutti.
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- macosavuoi
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Re: qualche doveroso pensiero sulla tragedia del crollo a Ge
Grazie per i chiarimenti sull'argomento, caro riky.
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- Accutron
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Re: qualche doveroso pensiero sulla tragedia del crollo a Ge
Un immane tragedia, che forse si sarebbe potuto evitare.
Grazie per l'articolo, tante cose purtroppo non sono ancora chiare e mai lo saranno.
Speriamo che l'esperienza ci aiuti a non commettere gli stessi errori in futuro.
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- Utente Bannato
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Re: qualche doveroso pensiero sulla tragedia del crollo a Ge
Ho letto con piacere la relazione tecnica, la quale è una parte importante, ma non tutto perché i progetti ed i calcoli sulla carta purtroppo subiscono trasformazioni umane nella loro realizzazione ...
C'è chi ha lavorato come I’ingegnere Saverio Ferraricon Condotte Acque che realizzò il ponte, ora in pensione che ha fatto dichiarazioni non indifferenti:
1) le strutture di cemento armato del progetto originario di Morandi dovevano essere anti-sismiche, ma poi in realizzazione venne usato “non antisismico” con intavolatura del Morandi ... ma si è dovuto “adattare” alla modifica di fatto
2) le basi delle strutture di sostegno le hanno “collaudate” dopo 5 giorni dalla colata di cemento ! Date per buone praticamente a priori e via ad innalzare sopra... Credo ci vogliono 28-30 gg per asciugarsi bene in modo attendibile.
https://www.leggo.it/italia/cronache/po ... 15597.html" onclick="window.open(this.href);return false;
Quindi nessuno stupore che già inaugurato ci fossero dislivelli notevoli tra i segmenti, eccessive differenze tra le carreggiate, etc.
Riassunto: progetto ardito, conoscenze meno complete di oggi, anche mal realizzato. Aggiungiamoci l’esplosione del volume di traffico in peso senza aver creato viabilità alternativa, etc, etc. Nessuno responsabile, ma molti coinvolti: una storia italiana.
C'è chi ha lavorato come I’ingegnere Saverio Ferraricon Condotte Acque che realizzò il ponte, ora in pensione che ha fatto dichiarazioni non indifferenti:
1) le strutture di cemento armato del progetto originario di Morandi dovevano essere anti-sismiche, ma poi in realizzazione venne usato “non antisismico” con intavolatura del Morandi ... ma si è dovuto “adattare” alla modifica di fatto
2) le basi delle strutture di sostegno le hanno “collaudate” dopo 5 giorni dalla colata di cemento ! Date per buone praticamente a priori e via ad innalzare sopra... Credo ci vogliono 28-30 gg per asciugarsi bene in modo attendibile.
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Quindi nessuno stupore che già inaugurato ci fossero dislivelli notevoli tra i segmenti, eccessive differenze tra le carreggiate, etc.
Riassunto: progetto ardito, conoscenze meno complete di oggi, anche mal realizzato. Aggiungiamoci l’esplosione del volume di traffico in peso senza aver creato viabilità alternativa, etc, etc. Nessuno responsabile, ma molti coinvolti: una storia italiana.
- riky76
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Re: qualche doveroso pensiero sulla tragedia del crollo a Ge
premesso che il video non si sente e me ne scuso, provo con ordineBarbablu ha scritto:Ho letto con piacere la relazione tecnica, la quale è una parte importante, ma non tutto perché i progetti ed i calcoli sulla carta purtroppo subiscono trasformazioni umane nella loro realizzazione ...
C'è chi ha lavorato come I’ingegnere Saverio Ferraricon Condotte Acque che realizzò il ponte, ora in pensione che ha fatto dichiarazioni non indifferenti:
1) le strutture di cemento armato del progetto originario di Morandi dovevano essere anti-sismiche, ma poi in realizzazione venne usato “non antisismico” con intavolatura del Morandi ... ma si è dovuto “adattare” alla modifica di fatto
2) le basi delle strutture di sostegno le hanno “collaudate” dopo 5 giorni dalla colata di cemento ! Date per buone praticamente a priori e via ad innalzare sopra... Credo ci vogliono 28-30 gg per asciugarsi bene in modo attendibile.
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Quindi nessuno stupore che già inaugurato ci fossero dislivelli notevoli tra i segmenti, eccessive differenze tra le carreggiate, etc.
Riassunto: progetto ardito, conoscenze meno complete di oggi, anche mal realizzato. Aggiungiamoci l’esplosione del volume di traffico in peso senza aver creato viabilità alternativa, etc, etc. Nessuno responsabile, ma molti coinvolti: una storia italiana.
1) non ho capito, ma di fatto non è crollato per un sisma quindi la cosa non so quanto sia realmente pertinente
2) no, non è così. i 28gg sono per mandare i provini a rottura e verificarne la resistenza a tempo infinito (diciamo), ma, in funzione del tipo di calcestruzzo ovviamente, dopo 3gg si ha praticamente il 75% della resistenza che quindi consente di continuare a costruire. Addirittura su di un mio cantiere delle travi precompresse (da impalcato ferroviario quindi davvero grandi) venivano maturate a vapore e dopo 24h si tesava la precompressione e si procedeva al varo.
Riassunto: progetto arditissimo, conoscenze meno complete di oggi, di sicuro NON mal realizzato.
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Re: qualche doveroso pensiero sulla tragedia del crollo a Ge
Non so qui chi se ne ricorda ma era(no) gli anni della lira forte con Sindona del vero Made in Italy e quel ponte, non solo per Genova era una bandiera dell'orgoglio italiano di modernismo progresso e civiltà.
Di sicuro costoso e ben fatto, per gli standard di allora.
Di sicuro costoso e ben fatto, per gli standard di allora.
- Lancillottodellago
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Re: qualche doveroso pensiero sulla tragedia del crollo a Ge
se e' ben fatto non viene giu'
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- Utente Bannato
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Re: qualche doveroso pensiero sulla tragedia del crollo a Ge
Dalla risposta tecnica ricevuta si capisce perché tante opere pubbliche in cemento armato da noi durino relativamente poco. In Sicilia, al Sud, come al Nord ed al Centro.
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Re: qualche doveroso pensiero sulla tragedia del crollo a Ge
Grazie Riky76, lettura molto interessante
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- Utente Bannato
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Re: qualche doveroso pensiero sulla tragedia del crollo a Ge
Anche le relazioni tecniche ed i report vari in scoop (es. L'Espresso) con foto documentano la qualità costruttiva (ribadisco il mal realizzato - ed oggi salta fuori per svariati motivi, ma una sola ragione che sappiamo bene: "il mangiarci sopra") e la fine che facevano le pur puntuali perizie, con la gallina dalle uova d'oro che non si poteve fermare o limitare…
Come detto il 27 Agosto : una storia "italiana"...
Come detto il 27 Agosto : una storia "italiana"...
- francescox
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Re: qualche doveroso pensiero sulla tragedia del crollo a Ge
forse il miglior articolo che ho letto finora (non a caso n.y.t.)
https://www.nytimes.com/interactive/201 ... alian.html
https://www.nytimes.com/interactive/201 ... alian.html