Dopo 32 anni di lavoro riuscì anche a comprare i locali della sua bottega che, oltre ad ospitare i clienti è anche il luogo della sua collezione di rasoi, lamette e articoli vintage per parrucchieri.
Se capitate a Torino è obbligatorio farci un salto: centinaia (letteralmente) di esemplari di rasoi a mano libera, pennelli, colonie, ciotole e come ogni barbiere che si rispetti i calendarietti sexy da tasca. Racconta: "solo di bustine di lamette ne avrò ormai più di 40.000 (quarantamila....) e un'atmosfera unica nel salone del signor Serra, nulla votato alla moda hipster, solo sostanza e ricordo dei tempi duri ma splendidi di Torino.
Il Maestro Serra però ha ancora un desiderio e non terrà per se tutto questo piccolo grande tesoro. Donerà l'intera sua collezione al Comune di Matera nella speranza che possa allestire il primo museo italiano del barbiere, prima del 2019 in cui proprio Matera sarà capitale europea della cultura. Speriamo davvero!