riporto dal vecchio forum i thread da me aperti su questo argomento.
per non appesantire, ho scelto di trasferire solo il post principale
sacrificando i commenti.
Ciao a tutti,
spero di fare una cosa gradita condividendo il restauro di un rasoio
del quale si è già parlato qui:
http://ilrasoio.forumup.it/viewtopic.ph ... m=ilrasoio
il rasoio non era affatto in buone condizioni ... anzi!
non riporto le considerazioni già fatte nel 3D ma in linea di massima erano quasi tutte corrette.
lascio parlare le immagini.
bene si parte con un completo disassemblaggio:
cosi' nell' occasione pulisco per bene anche la parte interna delle guancette, il cuneo era già scollato ed era libero di ruotare sul
ribattino.
dopo una bella pulizia di ruggine, segni di mole assurde, rimessa in sesto
del tallone e abbassamento della lama di circa 1 mm per portarmi all'altezza del tallone sono pronto per impostare il nuovo filo.
purtroppo qualche traccia di pitting è rimasta ma quasi esclusivamente sul codolo
in attesa di completare l'affilatura ho riassemblato tutto
che ne dite? non sarà all'altezza dello splendore originario ma una certa
dignità mi pare l' abbia recuperata.
grazie per lo spazio
Ciao,
ormai sono definitivamente caduto nel "tunnel del rasoio ML"

ciò che accomuna i rasoi della mia piccola collezione è che tutti (con una o due eccezioni) hanno bisogno di essere ripristinati. Infatti, al piacere di possedere un bel rasoio si lega indissolubilmente il piacere di averlo fatto rinascere e rimesso in uso. Non importa quanto blasonati siano, l'importante è che ci sia un qualcosa che faccia scattare la voglia di averlo. probabilmente un nos o uno nuovo non mi darebbero lo stesso piacere. ne ho uno (ricordate il rocca?) bene: non riesco ad usarlo non perchè non vada bene ma perchè "mi dispiace" usarlo

volevo sfruttare questo nuovo thread per pubblicare di volta in volta il "prima e dopo" dei miei rasoi.
comincio con ambossamann 51. non aveva particolari problemi se non che qualche sconsiderato deve aver avuto la meravigliosa idea di affilarlo usando una mola. grande idea! [smilie=hate-ok.gif]
al momento è il mio rasoio preferito per la rasatura, davvero una piuma!
questo è un anonimo francese dovrebbe essere della seconda metà del XIX. potrebbe essere stato prodotto da Coutellerie Coutaret-Denise. - Thiers (Puy-de-Dôme) ma non è detto sia così. il manico in corno dopo la lucidatura è diventato molto bello. purtroppo dalle foto non è apprezzabile
in tutte le sue sfumature.

M. Dupif Bijou de France by thiers-issard
Joseph Allen & Sons
In questo caso purtroppo il manico in bakelite era rotto in più punti e non riparabile.
per sostituirlo invece di acquistarne uno standard, ho preferito costruirne uno su mio disegno in finta tartaruga.
questa è la mia ultima fatica.
il rasoio è un "Hamlet" (Ernst Pack & Söhne, Solingen 1922-1932)
pulita e lucidata la lama e costruito un nuovo manico in corno
in più ispirato dal marchio ho provato a fare il mio primo lavoro di
scrimshaw (la buona notizia è che posso solo migliorare

lascio parlare le immagini e grazie per lo spazio




[/img]
ciao a tutti,
ecco l'ultimo lavoro eseguito su un J. Elliot 7/8.
tutto sommato in buone condizioni considerando l'età.
assenza di usura sulla spina e un manico in corno sicuramente d'epoca
ma non sono sicuro che sia il suo originale.



