Ciao a tutti, in questo mio viaggio nel modo dal ML sto cercando di capire i vari tipi la lame e i differenti comportamenti.
Ho circa una decina di rasoi molti dei quali 6/8 full hollw.
Generalmente con tre passate ottengo una buona rasatura, abbastanza profonda ma non troppo (per me è un bene dato che previene l'incarnimento dei peli) e senza irritazioni.
Ho un rasoio sheffield , lama canterina, fullhollow, veramente affilato ma che risulta molto più aggressivo degli altri di pari caratteristiche.
Dopo la prima passata in direzione del pelo recide la gran parte della barba senza irritazioni, con la seconda passata si perfeziona il tutto e iniziano ad apparire alcuni piccoli punti di sangue e con la terza passata i puntini di sangue diventano una decina. Poca roba, fanno una piccola crosticina e vanno subito via.
La pelle comunque non risulta particolarmente irritata e il taglio del pelo è veramente molto profondo, più di quello che ottengo con gli altri rasoi.
A questo punto ritengo che mi possano bastare due passate e che quindi il rasoio sia molto più aggressivo degli altri.
Ma com'è possibile che lame apparentemente molto simili abbiano comportamenti differenti? Cosa può causare così nette prestazioni e sensazioni?
E' capitato anche a voi di avere rasoi simili con caratteristiche così differenti?
aggressività lame rasoi
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- AntonioM
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Re: aggressività lame rasoi
A mio avviso non esiste un ML + aggressivo di un altro...è l'affilatura che può essere + aggressiva o meno con l'utilizzo di pietre o paste di grit molto alti (superiori a 12K)...ma per quanto mi riguarda dopo varie sperimentazioni preferisco fermarmi alla belga o al max all'Arkansas Translucent...perchè oltre è vero che avrai un rasoio affilatissimo ma andrai anche a stressare/irritare di + la pelle...questo è quello che accade a me...NON E' LA VERITA' ASSOLUTA...meglio chiarire...
Personalmente mi rado tutti i giorni e con sole 2 passate (pelo e contropelo) ed ottengo un'ottima rasatura senza alcuna irritazione od altro la terza passata sarebbe davvero un inutile perdita di tempo...questo è frutto di una ricerca costante nell'affilatura che + si addice alla mia pelle/barba e ripeto con la belga ho trovato la pace dei sensi....
Per me affilature troppo "spinte" creano solo irritazioni ed ho provato sia DE con lame affilatissime (feather) sia Feather Artist Club con relative lame che sono ultra taglienti...ma sulla mia pelle mi irritano e quindi nisba...
Ciao.


Personalmente mi rado tutti i giorni e con sole 2 passate (pelo e contropelo) ed ottengo un'ottima rasatura senza alcuna irritazione od altro la terza passata sarebbe davvero un inutile perdita di tempo...questo è frutto di una ricerca costante nell'affilatura che + si addice alla mia pelle/barba e ripeto con la belga ho trovato la pace dei sensi....


Per me affilature troppo "spinte" creano solo irritazioni ed ho provato sia DE con lame affilatissime (feather) sia Feather Artist Club con relative lame che sono ultra taglienti...ma sulla mia pelle mi irritano e quindi nisba...
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Re: aggressività lame rasoi
Non so, quel rasoio era stato affilato da un utente che me ne aveva affilati altro con cui non avevo avuto "problemi" del genere.
È per questo che penso che la maggior profondità di taglio sia imputabile alla lama.
È per questo che penso che la maggior profondità di taglio sia imputabile alla lama.
- AntonioM
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Re: aggressività lame rasoi
Forse non mi sono spiegato bene...è chiaro che una buona lama fa la differenza...non a caso c'è una notevole differenza anche di costo tra un Gold Dollar e un Filarmonica o un Puma...ma il processo che dà "imprimatur" al taglio è l'affilatura...nel senso che se ad un filarmonica gli fai una cattiva affilatura non ti darà mai soddisfazione...se invece la stessa persona, con le stesse pietre e con la stessa attenzione e manualità, per quanto difficile replicare l'affilatura, sono convinto che alla fine tra il Filarmonica e il Gold Dollar non c'è paragone tra qualità/confort di rasatura...tutto qui...spero di non averti confuso ulteriormente...
Magari quando usi quel rasoi che a te sembra + aggressivo è perchè le dimensioni/impugnatura ti portano ad usare un "angolo di taglio + aggressivo"....
Ciao.


Magari quando usi quel rasoi che a te sembra + aggressivo è perchè le dimensioni/impugnatura ti portano ad usare un "angolo di taglio + aggressivo"....
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- Rampa
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Re: aggressività lame rasoi
Per me ogni rasoio ha un suo carattere, ci sono rasoi più "leggeri" e rasoi più "profondi", ciò che determina questa loro personalità e dato da fattori diversi, tra cui: peso della lama, dimensioni della lama, geometria della lama, qualità dell'affilatura, bilanciamento della lama, qualità dell'acciaio e dei trattamenti termici. Io posseggo tre Puma 89 e nessuno dei tre rade uguale agli altri, ognuno ha le sue leggere differenze che devono anche esser tenute presenti in sede di affilatura. Un rasoio per definizione non sarà mai troppo affilato, nel senso che più è affilato e meglio ci si potrà radere, lo si potrà fare con leggerezza e si potrà vedere che già alla prima passata il risultato è soddisfacente. In questo senso ricordo il messaggio di Bushdoctor riguardo ad un frameback francese d'epoca dalle prestazione eccezionali, che offriva risultati eccellenti già al primo passaggio, il secondo passaggio è solo per qualche ritocco. Quindi non si potrà mai affermare di aver affilato troppo un rasoio, invece accade spesso di dire il contrario, ossia che un rasoio male affilato non tagli punto e basta. Nel caso specifico bisognerebbe vedere il rasoio per capire perchè "taglia così tanto", inoltre cercherei di mantenere un angolo meno pronunciato e di limitare la pressione durante la rasatura. I puntini rossi di sangue per me sono già un indice sicuro che oltre una rasatura, si sta praticando anche una "raschiatura".
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Re: aggressività lame rasoi
Indubbiamente con la terza passata siamo già alla"raschiatura" la prossima volta che lo prenderò in mano proverò a fare solo due passate "incrociate" e vediamo come andrà a finire.
Concordo anche io che più un rasoio è affilato e meglio è a patto di stare sempre più attenti
.
Mi fa inoltre piacere sapere che anche tu ritenga che anche lame simili o apparentemente identiche come quelle dei tuoi Puma diano risultati differenti.
Concordo anche io che più un rasoio è affilato e meglio è a patto di stare sempre più attenti

Mi fa inoltre piacere sapere che anche tu ritenga che anche lame simili o apparentemente identiche come quelle dei tuoi Puma diano risultati differenti.
- Rampa
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Re: aggressività lame rasoi
Il bello del ML è appunto il suo spiccato carattere, che a volte può sconfinare nell'egocentrismo (vedi la mia esperienza con il Thiers Issard "coccodrillo").
E' comunque da tener presente che una buona lama bene affilata non dà problemi alla pelle, a meno di passate ripetute a breve distanza di tempo. Però una buona lama può diventare aggressiva se sul filo sono presenti le microseghettature, che si possono produrre se il filo inizia ad usurarsi o anche in base alla qualità dell'acciaio. Per questo motivo, anche se ancora non ne sono completamente sicuro, io preferisco acciai "morbidi", che in genere sono più facili a prendere il filo e mi sembra che diano un tocco di delicatezza in più rispetto ad altri. Tra questi il Puma 52 o anche un vecchio Thoso Solingen che ho restaurato di recente, che rispetto ad altri mi sembra che abbiano un vero e proprio tocco di fata.

E' comunque da tener presente che una buona lama bene affilata non dà problemi alla pelle, a meno di passate ripetute a breve distanza di tempo. Però una buona lama può diventare aggressiva se sul filo sono presenti le microseghettature, che si possono produrre se il filo inizia ad usurarsi o anche in base alla qualità dell'acciaio. Per questo motivo, anche se ancora non ne sono completamente sicuro, io preferisco acciai "morbidi", che in genere sono più facili a prendere il filo e mi sembra che diano un tocco di delicatezza in più rispetto ad altri. Tra questi il Puma 52 o anche un vecchio Thoso Solingen che ho restaurato di recente, che rispetto ad altri mi sembra che abbiano un vero e proprio tocco di fata.