La cosa che più mi emoziona è che ho fra le mani un rasoio risalente a oltre un secolo e mezzo fa (datato prima metà dell'800), sicuramente ne avrebbe di storie da raccontare.
Quindi con cotanta emozione stamattina sono passato all'uso.
Per godermi appieno l'operato del maestro la coramella non gliela ho fatta neanche vedere.
Che dire......sicuramente rispetto agli altri e meno canterino,come mi è stato suggerito dallo stesso altus ho eseguito passaggi brevi e ripetuti,ma neanche tanto (le mani ormai hanno preso una certa dimistichezza e fanno quello che dicono loro

Non ne sono ancora sicuro (è prematuro),ma credo che a parità di passaggi la rasatura sia stata molto più profonda (non so se sia più merito dell'affilatura di altus,del rasoio stesso o di tutte e due le cose messe insieme),sicuramente dolcissima e solo chi possiede un rasoio del genere sa di cosa sto parlando.
Pensavo che avere in mano una lama piena dovesse in qualche maniera condizionarmi,niente affatto,non potevo sperare di meglio.
Questi wedge effettivamente regalano una rasatura,e ancor di più un post rasatura,veramente spettacolare e non dovrebbero mai mancare a chi "pratica" il settore,consigliatissimi.
Altra sensazione "strana" è stata la scoramellata finale,quella di pulizia per intenderci.
Abituato al "fischio" dei full hollow questo wedge mi ha restituito un rumore cupo e sordo,quasi inesistente (gentilmente ditemi se è così o se devo ricalibrare la scoramellata).
Spero che arrivi il momento della pietra il più tardi possibile perché temo la mia totale inesperienza con queste lame.
Colmo di soddisfazione,ringrazio altus per avermelo messo a disposizione.
