La Bottega del Borgo

[g.azzarone]

Per chi come me utilizza solo la tecnica FL sono il massimo, anche per la facilità di far schiumare i saponi duri o prelevare il giusto quantitativo di crema.

Anch'io trovo il finest della Bottega del Borgo un ciuffo molto valido, quelle punte una volta insaponate creano un massaggio corposo e avvolgente pur rimanendo veramente soffici. Ho un nodo da 26mm ad elevata densità e di forma a bulbo.
Parliamo di un ciuffo sicuramente non floppy.
Spero di essere stato utile. Ciao a tutti.

[Supermomo]

Ecco le foto con i ciuffi di Tommi. Il primo a sinistra è un 28 e guarda come si apre sul viso. Ho messo anche un Simpson Comodore X3 e un Omega come confronto. Tieni presente poi che io preferisco i ciuffi Bulb, i Fan si dovrebbero aprire ancora di più...

[nortis]

Urca Massy! Certo che, fra restauri e pennelli completi, c'hai una gran bella collezione dei miei piccoli!

Non aggiungerò altro sulla qualità dei miei ciuffi, sarei un tantino di parte, ma per correttezza di informazione volevo solo specificare che il ciuffo del terzo pennello nella foto è diverso da quelli che uso ora.
Erano i primi ciuffi che ho montato. Li adoravo, erano persino più rigidi degli attuali (basti notare che, nonostante sia il più vecchio, è quello più chiuso), seppur meno delicati. Cambiati principalmente per via delle punte, color giallognolo. Con il raffinarsi delle lavorazioni ho optato per questi nuovi ciuffi. Più delicati e bianchi in punta.

Mi sembrava precisazione da fare.

Cari saluti

Tommaso

[Barbablu]

Scusatemi,
non c'entra nulla con i pennelli di BdB (quindi OT) tutti bellissimi, e gli ultimi anche con colore ed impreziositi con inserzioni. Ma era giusto per @supermomo ed il saluto alla base. Non dovrebbe essere, se rivolto collettivamente a noi lettori del forum un "Mandi frus" ? … mi risulterebbe che frut sia singolare e quindi rivolgibile ad una sola persona.
Ai colleghi del forum friulano la soluzione !

[Supermomo]

e hai ragione... provvedo

[iaquinta88]

@supermomo: mi parleresti di più del secondo e terzo a partire da sinistra? loft, nodo, pelo ecc ecc..

[nortis]

Buongiorno carissimi! Eccoci nuovamente a presentar le ultime novità!!

L'anteprima di oggi riguarda il capitolo 23. Dopo qualche secondo di amarezza nel constatare l'accumularsi di capitoli orfani dell'allegato racconto, guardiamo oltre con la promessa che detta lacuna verrà colmata al più presto.

Come era già successo con i pennelli blu degli "aperitivi triveneto IlRasoio.com", vi presento anche questo capitolo, fuori dalla rituale scaletta, per via della sua singolarità. Ma, mentre la singolarità dei pennelli blu risiedeva nel grandissimo onore che mi concessero gli amici Triveneti nel commissionarmi in massa un modello esclusivo per rappresentare il legame che ormai vincola il fantastico gruppo locale, la singolarità del capitolo che voglio oggi presentarvi risiede nel legame con la terra natale di metà del mio patrimonio genetico.

In occasione dei pochi giorni di ferie che quest'anno mi sono riuscito a concedere, strappati dai mille impegni e le sempre più stringenti scadenze, mi sono recato nella terra d'origine della famiglia di mio padre: il Salento.

Mancavo da ormai tre anni, l'ultima volta che scesi vedevo il mondo con gli occhi di un assicuratore. Durante questo viaggio, guardavo con quelli del bottegaio, e sono rimasto abbagliato dalla ricchezza di fantastiche materie prime che quella terra ha da offrire. Ho riempito quindi il bagagliaio di prezioso ulivo e delle sue radiche fino a rischiare di non far entrare le valige nel viaggio di ritorno, ma sopratutto ho trovato posto per un materiale completamente nuovo: Pietra. Pietra Leccese.



Materiale affascinante, totalmente diverso al tatto rispetto al legno, ma con un suo grip naturale ed un peso solo leggermente superiore ai lignei fratelli. Mi ha conquistato.

Dopo un dovuto trattamento idrorepellente, ho rodato il nuovo materiale per un mese abbondante prima di presentarlo all'aperitivo nazionale di Roma. Gli ho dedicato una linea totalmente nuova, con ciuffi sintetici di altissima qualità a completarne il color panna.



Ferma la qualità massima che pretendo per le mie materie prime, il minor impiego di tempo, rispetto alla finitura lucida dei pennelli in legno (alla quale dedico ore solamente in fase di lucidatura) mi permette di contenerne il prezzo, creando il perfetto mix di innovazione, artigianalità ed efficienza che dovrebbe caratterizzare un ottimo pennello sintetico.

Spero vi piacciano

Carissimi saluti

Tommaso

[miscio]

Ciao Tommaso, i nuovi pennelli sono bellissimi, esattamente quanto la linea lignea tradizionale.
Purtroppo a Roma non c'ero, spero ci sarà un'altra occasione per toccare con mano questi prodotti frutto del tuo lavoro.
In bocca al lupo per tutto!

[letsjumpagain]

sono veramente stupendi, ancora più particolari e unici!
come ti dicevo via PM so già che me ne prenderò uno per natale... devo solo scegliere quale
appena mi sono deciso ti scrivo (ovviamente per tempo)
grazie ancora per la disponibilità

[HxH]

Nortis come sempre i tuoi capolavori sono fantastici,anche se non li ho mai visti dal vivo o toccati con mano, si vede che su ogni singolo oggetto che fai c'è passione, poi ogni oggetto sembra che una personalità propria.
Continua così ciao ciao.

[ares56]

Ho avuto modo di "toccare con mano" i nuovi pennelli di nortis in Pietra Leccese all'ultimo Aperitivo Nazionale: sono rimasto veramente colpito dalla possibilità di utilizzarla come manico per pennelli da barba.
Conoscevo la roccia, una calcarenite marnosa, e la sua relativa facilità di essere lavorata ottenendone forme di grande effetto ma l'applicazione nel mondo della rasatura è stata una "genialata" !!
Deve essere opportunamente trattata per preservarla dall'umidità e nortis l'ha fatto in modo perfetto. Il peso mi è sembrato ottimamente equilibrato nonostante la leggerezza dei ciuffi sintetici a tutto vantaggio della comodità nell'utilizzo grazie anche alle forme ergonomiche che sono state create.
Ancora i miei complimenti a Tommaso... .

[robyfg]

@nortis
Innanzitutto complimenti,sono veramente belli!

Una piccola curiosità:
magari non sulla pietra leccese,ma è possibile incidere/personalizzare i manici?

Stavo pensando ad un regalo per il prossimo compleanno...ovviamente mi riferisco al mio.



p.s.:mi scuso anticipatamente se ne hai già parlato

[Barbablu]

Ecco il nuovo sintetico che mancava alla mia scimmia !!!

[VENSAN]

Scopro così di essere uno dei primi, se non addirittura il primo, fortunati possessori di questo nuovo gioiello di Tommaso!
Proprio in occasione del recente Aperitivo Nazionale a Roma, mi sono innamorato a prima vista di questi pennelli, ed in particolare del materiale del manico, questa pietra che a Lecce fà bella mostra di sé in ogni angolo e in ogni vicolo.
Proprio quello al centro, dei tre fotografati da Tommaso sul tornio, è tornato in Abruzzo con me al termine dell'Aperitivo.

Ho già avuto modo di usarlo in modo più che soddisfaciente sin dal primo approccio. Non ostante io abbia sempre usato un Omega 48 e, solo più recentemente, un Omega 98, non ho incontrato alcuna difficoltà ad impugnare un manico completamente diverso nella conformazione, sintomo questo di un'eccellente ergonomia, ed anche il ciuffo sintetico si è dimostrato una piacevole sorpresa, sia nella resa in ciotola, sia nel confort sulla pelle.
Sandro

[nortis]

Ciao Tommaso, i nuovi pennelli sono bellissimi, esattamente quanto la linea lignea tradizionale.
...

sono veramente stupendi, ancora più particolari e unici!
...)

Nortis come sempre i tuoi capolavori sono fantastici,anche se non li ho mai visti dal vivo o toccati con mano, si vede che su ogni singolo oggetto che fai c'è passione, poi ogni oggetto sembra che una personalità propria.
...

Grazie, grazie e grazie! grazie Michele, Grazie Teo e grazie HxH, lo ripeterò fino alla nausea: mi regalate vagonate di energia

Ho avuto modo di "toccare con mano" i nuovi pennelli di nortis in Pietra Leccese all'ultimo Aperitivo Nazionale: sono rimasto veramente colpito dalla possibilità di utilizzarla come manico per pennelli da barba.
Conoscevo la roccia, una calcarenite marnosa, e la sua relativa facilità di essere lavorata ottenendone forme di grande effetto ma l'applicazione nel mondo della rasatura è stata una "genialata" !!
Deve essere opportunamente trattata per preservarla dall'umidità e nortis l'ha fatto in modo perfetto. Il peso mi è sembrato ottimamente equilibrato nonostante la leggerezza dei ciuffi sintetici a tutto vantaggio della comodità nell'utilizzo grazie anche alle forme ergonomiche che sono state create.
Ancora i miei complimenti a Tommaso... .

Grazie Mario, queste parole da un massimo esperto di pennelli come te mi lusingano! In tutta onestà dubitavo anche io della possibilità di utilizzare questa pietra al servizio della nostra passione, e non sono stati pochi gli esperimenti con i vari trattamenti ed impregnanti prima di arrivare all'ottimo risultato di quest'ultimo, ma il risultato credo ripaghi abbondantemente lo sforzo.
Oltre all'umidità, mi spaventava la possibilità che la pietra venisse scalfita urtando con i nostri armadietti o con parti metalliche di vario genere vista l'alta predominanza di calcare che la caratterizza. Non ti dico la soddisfazione quando il primo prototipo (che resterà di mia proprietà) ha superato un mese di usi quotidiani maltrattandolo nelle peggiori maniere. Nonostante io prediliga il FL, lo ho usato per montaggi in ciotola di ceramica quotidianamente, assicurandomi di urtare bene i bordi in fase di montaggio. Neanche un graffio. Anzi, persino i piccoli solchi ed i minimi dettagli che ho riservato al mio modello (proprio per studiarne le reazioni) ne sono usciti completamente indenni. Soddisfattissimo

Ecco il nuovo sintetico che mancava alla mia scimmia !!!

Com'era? "l'unico modo per resistere alle tentazioni, è cedervi"?

Scopro così di essere uno dei primi, se non addirittura il primo, fortunati possessori di questo nuovo gioiello di Tommaso!
...

Grazie della piccola recensione caro Sandro! Sempre più felice della tua soddisfazione!

@nortis
Innanzitutto complimenti,sono veramente belli!

Una piccola curiosità:
magari non sulla pietra leccese,ma è possibile incidere/personalizzare i manici?

Stavo pensando ad un regalo per il prossimo compleanno...ovviamente mi riferisco al mio.



p.s.:mi scuso anticipatamente se ne hai già parlato

Ciao Roby, ringrazio anche te per i complimenti, non hai niente di cui scusarti. Anzi è un argomento che merita esser trattato.

Le mie capacità a mano libera sono notoriamente agghiaccianti, quindi fino a qualche mese fa ti avrei risposto "ni". Ma è anche vero che stanno migliorando con l'esercizio che mi costringe a fare il pirografo quando decoro le scatoline, e in qualche misura diventando accettabile. Inoltre mi costringo a piccoli esercizi di intaglio di quando in quando, avendo un progetto pendente da mesi che richiede un lavoro di intaglio che tengo a fare qualitativamente eccellente.

In sostanza dipende da cosa hai in mente. Paradossalmente sulla pietra leccese potrebbe essere più facile che su molti legni. Su radiche di erica non dovrebbero esserci problemi di sorta, così come in altri legni duri. Sarebbe problematico/molto difficile e di improbabile buona riuscita su legni più fibrosi come il wengè e lo zebrano, ma non esitare a contattarmi in privato con le tue idee. Vediamo cosa si può fare

Ancora cari saluti, e grazie a tutti

[Antonio Bove]

Fermate tutto!!!
Ciuffo sintetico con manico in pietra leccese???
Lo voglio
Subito
Ora

[Barbablu]

Barbablu ha scritto:
Ecco il nuovo sintetico che mancava alla mia scimmia !!!

Com'era? "l'unico modo per resistere alle tentazioni, è cedervi"?

di sicuro prima di Natale ! Fatti e non parole.
Ti scriverò MP perché da quello che ho capito avrai forse diverse configurazioni e proposte di ciuffo...
Mandi

[robyfg]

Grazie nortis, allora ne riparliamo per fine anno, così ti do un paio di mesi abbondanti per la realizzazione......basteranno?

p.s.:non ti preoccupare che non dovrai incidere un romanzo.


@ Antonio Bove
A te solo la scusa della pietra leccese ci voleva......oh, ma tutte le pensa....proprio tutte!!!!!

[Passin]

Tommaso sono stupendi, la pietra leccese esprime un senso di calore che nelle sbarbate invernali mi immagino già.... sto sognando in ufficio...

Ora da bravo rimettiti al lavoro che ne hai tanto!!!!

Ahahahahah

[gpc]

Di recentissima acquisizione un pennello del primo lotto capitolo 23 in arte "barocco leccese"- con conoscevo direttamente i lavori di mastro Tommaso, limitandomi a coglierne visivamente le suggestioni dai post a riguardo, poi diciamo che essendo da qualche mese nella fase "synth" da quando ho conosciuto i nodi con fibre tipo Plisson e C. sono stato stregato e fino ad ora la carogna non è ancora passata.........ebbene ho voluto cogliere l'occasione della linea con ciuffo sintetico e pietra leccese - avendolo tra le mani posso affermare che il piacere che trasmette questo materiale monolitico naturale va oltre l'immaginazione, è qualcosa di totalmente nuovo e "differente" , non è il legno che con la sua organicità e disegno delle fibre offre grande estetica ed unicità del pezzo unita al "calore di questo bellissimo materiale, qui mi trovo al cospetto di un materiale che offre un'esperienza tattile che affascina, sentire la pietra naturale sapientemente levigata offre attraverso i polpastrelli un viaggio tra arte, achitettura, natura, bellezza del creato ed interazione umana, uso qualitativamente elevato di questi doni.......il pennello ha specifiche di manico 36X47 all'incirca e per come sono abituato io rientra perfettamente nei parametri che preferisco, forma e dimensioni per intenderci sul tipo di un DUKE 3 o di uno Savemac 167, ottimo per il montaggio in viso e versatile anche per la ciotola- il nodo è un sintetico di 24X52 circa, che Tommaso dichiara di altissima qualità, in uso la qualità si percepisce, le fibre mi pare essere su una tipologia tipo Simpson synthetic, o Muhle o Epsilon che circolano ultimanente, grande potere di ritenzione, morbidezza delle punte e densità per un massaggio piacevolissimo e grande capacità schiumogena, parere personale le fibre tipo PLisson e C. sono a mio avviso ancora non raggiunte dalle altre tipologie ma qui il discorso è più di tipo personale e quindi lo limito come parere.........segnalo come piccola discriminante l'incollatura del nodo che si vede in prossimità del manico che solamente per un fattore estetico si fa notare ad occhi pignoli e mi viene in mente che forse una soluzione con bicchierino in ottone potrebbe completare in abbinamento alla pietra un finitura assoluta- in ultimo vorrei far presente che il peso su questo modello e con queste specifiche è direi presente ma assolutamente adeguato al pieno confort, da valutare per pennelli con manici dall'imponenza spiccata e per tipologie alte per il montaggio specifico in ciotola, direi quindi da considerare nell'eventualità di acquisto - termino con l'auspicio che chi sceglierà il lavoro di questo capitolo ne tragga il grande piacere che ora sto vivendo, augurandomi magari futuri capitoli perchè no in "Travertino capitolino" o "pomice vulcanica" , la via è stata tracciata e le suggestioni abbondano................concludo in ultimo ma vorrei che fosse da considerarsi come primo valore e considerazione il mio personale plauso per i tuoi sforzi Tommaso, BRAVO e credo che come ho detto in MP la cosa più importante che si percepisce dalla tua arte è l'essere mossa sopra ogni altra cosa e al di là del pregievole risultato da merce preziosissima e che ti fà onore (L'AMORE IN QUELLO CHE FAI), da gian paolo

[nortis]

Grazie a tutti per i nuovi complimenti, e grazie in particolare a Gian Paolo per le bellissime emozioni che hai saputo trasmettere nel viaggio rappresentato dalla tua recensione. Sono molto contento tu sia soddisfatto dall'acquisto e che con esso ti sia arrivato il messaggio che ci ho impresso lavorandolo.

Hai perfettamente ragione quando parli della linea di colla. E' stata una sorpresa per il mio modo di lavorare. Dopo tanti pennelli fatti senza difetti simili, non ho neanche pensato a metologie diverse di affrontare la situazione. Ebbene, io ero però abituato a alloggiamenti molto più profondi per i ciuffi in tasso. Ero abituato al legno che "beve" qualsiasi cosa gli si proponga e a ciuffi di tasso che neanche loro disprezzano assorbire un po' di colla (con conseguenze tutte positive, fra l'altro). Così ho sempre preferito abbondare con la colla, a tutto favore della impermeabilizzazione assoluta del manico in legno.

Non avevo tenuto conto che la pietra non ha bisogno di tale attenzione e che il ciuffo sintetico non si disturba certo ad assorbire la cugina epossidica, così nei primissimi pezzi ho sbagliato completamente la dose di bicomponente (tranello nel quale ero già caduto nel restauro di un piccolo pennello in resina, per essere sincero), con le conseguenze che tu citi. Già con il terzo esemplare ho saputo correggermi, ed è uscito privo del piccolo inconveniente.

Non ti preoccupare, l'epossidica rapida come questa (quando non è vincolata a niente) tende presto a indebolirsi leggermente a contatto con i saponi che tanto amiamo e credo che la piccola porzione in esubero verrà via da sola con l'uso. Così è stato per uno dei primissimi pennelli in legno che ho fatto all'inizio di questa avventura, nel quale avevo commesso il medesimo errore in maniera ancora più maldestra.

Un caro saluto

Tommaso

[bichet06]

Ricevuto il tredici bis e provato questa mattina. Nortis, sei grandissimo!!!!!!!!!!.

[Lino]

Giuro sul mio onore pogonotomico che dico la verità, tutta la verità, nient'altro che la verità !

Stavo pensando di aggiungere un sintetico che, specie in viaggio, si fa preferire per la sua grande praticità ( non richiede preventivo ammorbidimento e asciuga in fretta ) e, guarda caso !, vedo queste bellissime 'pietre leccesi' e come resistere, direte voi ?

E infatti non resisto, ma proprio per niente, manco ci penso !

Sto aspettando un pennello da Tommaso, quindi gli lascio una, no vabbè, voglio essere buono, due settimane di 'pace' e poi gli chiedo una di queste bellissime pietre !

A presto, Tommy !

[gpc]

dopo un mesetto circa di utilizzo del "pietra leccese" rinnovo l'entusiasmo per questi manici, aggiungono e si distinguono in maniera del tutto personale per la sensazione tattile che apportano nell'uso, questo materiale (e credo il trattamento effettuato da Tommaso) ha un calore e una certa setosità nella sua levigatezza assolutamente diversa da tutti gli altri materiali, legno compreso.......una novità che come non accade frequentemente aggiunge qualcosa di veramente interessante.......... per me acquisto azzeccato riconfermo

[nortis]

Grazie mille carissimi.
Grazie Bichet06, sono particolarmente fiero del tuo pennello. Primo fra i miei lavori ad uscire dal bel paese.

Grazie Lino, sei un grande e persona che in poche parole ho imparato a stimare. Sarò felicissimo di fornirti tutto quello che desideri.

Infine grazie Gpc, sei stato fra i primi a credere in questo nuovo materiale e ti sono veramente grato della passione e della spontaneità che metti nel recensirlo, aiutando a premiare questa nuova avventura nell'avventura.