Ecco i risultati dopo le preannunciate cure....

Per i manici ho usato tre tipi di colla:
-la loctite liquida in
tubetto e beccuccio fine per farla penetrare meglio nelle coste delle guancette dove il corno era sfogliato e quella
con il pennellino per consolidare gli sfaldamenti superficiali
-la
loctite gel con beccuccio fine per riempire le cavità nelle parti interne della manicatura e le crepe più aperte (es. coda del W&B)
-la
UHU Plus epossidica bicomponente per ricostruire la parte mancante della guancetta del J. Rodgers
A colla asciutta ho passato le carte abrasive 1000 e 2000 per livellare le superfici e ho colorato la parte ricostruita col bicomponente, non tanto per nascondere la riparazione ma per renderla meno appariscente.
A seguire ho immerso per 3 giorni i manici nell’olio di mandorle per poi passarli con straccio così da togliere l’unto e lustrarli. A sensazione, lo stato dei manici è sicuramente migliorato.... quantomeno il profumo

Riguardo alle lame:
- il W&B l’ho passato con carte abrasive 1000-1200-1500-2000 avvolte su un turacciolo, pasta da carrozziere e sidol con cotone idrofilo. Sulle parti più porose di maggior corrosione ho anche usato delle spazzoline metalliche con un simil Dremel, ma più di tanto non sono riuscito a fare. Comunque il grado di lucidatura raggiunto con gli strumenti a mia disposizione mi soddisfa e sono riuscito ad attenuare anche le evidenti linee di consumo da mola

Sono riuscito ad affilarlo con 3 strati di nastro sul dorso sulla sintetica 3000 e 4 strati per il doppio bevel durante la finitura su 8000->Belga + Coramella. La prova sul braccio è ok. Mi auguro che il taglio della barba lo sia altrettanto. Purtroppo c’è un zona sul filo compromessa dalla corrosione e per la quale si genereranno delle micro intaccature. Per come sono riuscito a rifinirlo, spero di riuscire a fare qualche sbarbata prima di percepire qualche fastidio. Purtroppo non vedo grandi margini d’intervento (l’azzurro che vedete sul filo è solo un riflesso).
- sul J. Rodgers, non essendo presenti particolari zone di ruggine, per il momento ho preferito lasciare la patina del tempo e ho fatto solo delle passate leggere con pasta abrasiva e sidol.



Nell’affilatura ho problemi a rifinire la parte terminale curva del filo in punta. Non riesco a superare la prova dell’unghia. Il resto del filo sono riuscito a riprenderlo con la stessa sequenza usata per il W&B, con più strati di nastro sul dorso (4) e sull’unghia scorre bene senza traslare. Invece la parte verso la punta, benché le abbia provate tutte, dalle pezze aggiuntive sotto il nastro alle passate a Rolling X (cioè basculando la lama sulla pietra), non riesco a fargli prendere il giusto angolo. Sull’unghia il filo non si impunta e scivola lateralmente. Sarò io a sbagliare qualcosa, ma non nego che sono arrivato a pensare che in quel punto l’acciaio abbia una durezza maggiore.
Purtroppo non credo che riuscirò ad usare questi rasoi come avrei desiderato, ma sono stati comunque molto utili per aumentare le mie conoscenze e fare nuove esperienze nel ripristino: lucidatura lama, affilatura wedge e trattare le manicature in corno.