Dopo molte peregrinazioni sono riuscito a mettere le mani su uno di questi aggeggi di cui ignoro il nome e che desideravo possedere ardentemente da quando avevo quattordici anni. Ho tenuto in osservazione questo modello: http://www.ebay.it/itm/RASIERMESSER-REI ... /361465555" onclick="window.open(this.href);return false; per un anno e più (prezzo al limite dell'offensivo), fino a quando, casualmente,mi sono imbattuto in questo score: 20 Euro dalla Francia.
La linea sembra anni '50 ma esorto chi abbia qualche primavera più di me sulle spalle ad essere più preciso se lo riconoscesse per averlo visto all'epoca.
Ad essere onesti la tecnica della spugna da bagno umida è meno ingombrante e più efficace nel rimuovere la schiuma dalla lama ma qui l'effetto "barberia" è imbattibile.
"Il nemico è la mente del grammofono, si sia d'accordo o meno con il disco che suona in quel momento"
George Orwell
Molto bello davvero ! Complimenti per l'acquisto
Sono curioso di sapere come funziona, se non ti dispiace me lo illustreresti ? Grazie
"Solo i morti e gli stupidi non cambiano mai opinione" J.R. Lowell
“Vivi come se tu dovessi morire subito. Pensa come se tu non dovessi morire mai !" J. Evola
"Sono proprio le soluzioni più semplici quelle a cui di solito non si dà importanza e che, in genere, finiscono con l'essere trascurate". (Sir Arthur Conan Doyle: Il segno dei quattro)
Il funzionamento è semplicissimo: un rullo di carta dalla grana e peso simile alla comune carta da pacchi (invisibile se non dal retro dell'oggetto) è tenuto in posizione nella parte frontale bassa a mò di rotolo di carta igienica; l'estremità della lingua di carta viene srotolata e fatta passare a ponte sopra la bacchetta superiore che è gommata ed ha facoltà di ruotare sul proprio asse. Questo è il punto dove la lama viene passata per scaricarla dalla schiuma ed i peli recisi; quando è necessario rinnovare la carta è sufficiente girare la chiave a galletto posta in asse con l'ultima asta; questa, diversamente dalle altre, ha sezione non cilindrica ma a tortiglione con capacità di trattenere il lembo iniziale del rotolo e, allo stesso tempo quando la chiave sia ruotata, di avvolgere la carta usata attorno ad essa e nel contempo far avanzare carta nuova.
Il limite del marchingegno risiede, stanti gli assi rigidi, nel non essere in grado di "nettare" adeguatamente la parte concava dei rasoi. E' perfetto invece se amate i wedge.
@Ares: io rammento al "Salone Borsa" di Padova, oramai scomparso da molti anni, i nettarasoi ma non invece l'uso delle schedine del Totocalcio. C'era un motivo per cui le usassero oppure semplicemente perchè allora i saloni di barberia includevano frequentemente sportelli di ricevitoria (come era appunto il caso del salone da me citato)?
Ultima modifica di Leo73 il 26/01/2016, 16:46, modificato 1 volta in totale.
"Il nemico è la mente del grammofono, si sia d'accordo o meno con il disco che suona in quel momento"
George Orwell
Grazie Leo73 Davvero semplice, efficace ed originale
"Solo i morti e gli stupidi non cambiano mai opinione" J.R. Lowell
“Vivi come se tu dovessi morire subito. Pensa come se tu non dovessi morire mai !" J. Evola
In un mercatino ho visto uno strano attrezzo, che a detta del venditore serviva al barbiere, per pulire il rasoio dal sapone e peli,
Formato da 3 perni: uno di tenuta rotolo e uno di richiamo, e dal terzo in gomma sul quale passava la carta, una volta passato il rasoio il sapone finiva dentro ad una vaschetta e da qui lavato via. Mi diceva che si chiamava Vipera..ma non ho trovato nessun riferimento