Henk ha dedicato gran parte della sua vita allo studio delle pietre naturali occidentali conducendo numerose ricerche sulle caratteristiche e la provenienza della gran parte delle pietre europee.
Il frutto dei suoi studi e delle sue ricerche sono i 4 capitoli dell'opera Grinding and Honing, che potete consultare a questo indirizzo, http://bosq.home.xs4all.nl/index.htm" onclick="window.open(this.href);return false;.
Un quinto capitolo era in corso d'opera, è stato portato a compimento dalla figlia Janneke e verrà divulgato a breve.
A questo raduno hanno partecipato esponenti dall'Inghilterra,Germania,Olanda,Grecia,Rep. Ceca ed Italia,
- chi affrontando 10 ore di viaggio attraversando 3 nazioni per presenziare,
- chi ha lasciato a casa la famiglia per l'intero week end per partecipare,
- chi la famiglia l'ha portata con se per poterci essere,
- chi ha cancellato tutti gli impegni di lavoro per poter dire io c'ero,
- chi ha speso centinaia di euro per poter volare fino a lì.
Ognuno di noi aveva conosciuto Henk personalmente, ma tra di noi ci conoscevamo solo per via telematica, così abbiamo deciso di riunirci per conoscerci, nell'unica data cui aveva potuto assicurare la sua presenza, la moglie Ge e la figlia Janneke.
Maurice Celis di Ardennes Coticule si è offerto di ospitare l'evento mettendo a disposizione il suo negozio e non solo e Hatzicho ci ha coordinati tutti in maniera eccellente, deliziandoci pure con un barbecue finale da favola, in uno scenario unico, approntato tra i blocchi grezzi di coticule, in attesa di venire sezionate.
Day One
E' stata una due giorni full-intensive, iniziata con la presentazione tra i vari membri e via si inizia con la storia delle coticule, curata da Andrè Lesuisse (geologo di Ardennes Coticule), che si è prodigato di snocciolare dati e informazioni, dimostrando la passione che nutre per la sua professione e per questa pietra in particolare.
Si è proseguito con la relazione di Hatzicho sulle Turingie, trattando sia l'aspetto mineralogico, sia indagando sul ramo genealogico delle famiglie Escher e Droescher.
In minor parte si è discusso anche di Schwedenstein, Frankonja e Hiftemberg, tutte pietre del panorama tedesco.
Radek ci ha fornito il quadro delle pietre della Repubblica Ceca, in gran parte non adatte ai rasoi, ma spiegandoci anche lo loro difficoltà nel trovare reperti o informazioni, a causa del regime comunista che durante la seconda guerra mondiale , non solo ha distrutto i documenti e trafugato i materiali, ma ha fatto sparire anche molta gente, tra le quali i minatori ceki, cancellando difatto pure la memoria storica.
Da parte mia, ho contribuito ricordando Henk durante la visita che mi fece la scorsa estate, ove mi chiese nozioni riguardo l'antica coticula romana menzionata da Plinio nei suoi trattati e che io non seppi soddisfare, azzardando che essendo stato l'impero romano così vasto, probabilmente si trattava delle stesse coticule belghe. Ebbene, dopo la scomparsa di Henk quella domanda tornava spesso nei miei pensieri fin tanto che un giorno decisi di approfondire le ricerche passando tre notti a rincorrere le notizie che trovavo in rete.
Non fu semplice perchè durante tutti questi secoli, la pietra ha cambiato nome almeno una decina di volte (Lapis Lydius, Lapis Coticula,Pietra d'Eraclea, Pietra Indice, Pietra di paragone,Crisite, Lydite,Basanite) e ad ogni cambio di nome le mie ricerche si fermavano e dovevano rincominciare da capo.
Alla fine comunque trovai la traduzione di un antico libro scritto in latino dove vi erano i riferimenti che tanto cercavo, localizzando la fonte nell'antica regione della Lydia, in Turchia.
La giornata è proseguita con le visite ad alcune antiche cave e ad altre attualmente in attività, di cui vi narrerò nei giorni a venire con uno speciale ad hoc.
Di ritorno dalle cave, Hatzicho ha avuto la brillante idea di allestire un barbecue nel retro del laboratorio e grazie alle buone condizioni meteo, all'aiuto provvidenziale di Adrspach che si è avvalso dell'aria compressa dell'officina di Maurice per portare il carbone in temperatura, alla generosità di Hatzicho che si è messo alla "consolle" ed ha grigliato tutta la sera, alla sempre amabile birra belga e alla gioviale partecipazioni di tutti i presenti, ha permesso che si trasformasse tutto in un gran successo.
Day Two
E' Domenica, non si perde tempo nelle Ardenne, alle nove siamo già tutti nel retro del negozio di Maurice ad armeggiare con pietre di ogni foggia e provenienza, vanno per la maggiore le pietre che Maurice ha messo a nostra disposizione, ovvero tutte quelle presenti nel suo fornitissimo negozio, includendo pure 3 casse, dico 3 casse di pietre vintage da lasciarmi ipnotizzato al punto tale che non sono potuto andare via senza farmene vendere almeno un paio.
Ci raggiungono nel mentre il geologo Andrè e la figlia di Maurice, Anna Katrien, responsabile del settore vendite e marketing.
Andrè si è soffermato ad esaminare alcuni esemplari di Lorraine Rouge nel tentativo di sciogliere diversi dubbi cui nutriamo a riguardo, affermando che si tratta di pietre belghe appartenenti alla famiglia delle belghe blu.
Lunch veloce e via nel laboratorio a fianco, dove Maurice ed Andrè ci hanno illustrato tutte le fasi ed i processi della lavorazione, la tecnica, le macchine ed i materiali impiegati alla realizzazione della tanto preziosa coticula belga. E' in questo momento che Andrè tira fuori diverse lastre lunghe una cinquantina di centimetri di ibrida Les Latneuse, spiegandoci che quando si sono resi conto di cosa si trattava hanno abbandonato l'idea di tagliarle per venderle, decidendo di preservarle rendendole in questo modo, pezzi da museo. Comprenderete la mia gioia quando a fine giornata Andrè mi ha fatto dono di una di queste lastre,che ho attentamente portato in grembo per farla arrivare a casa sana e salva.
Il tempo vola quando ci si dedica a questo tipo di attività, il pomeriggio è terminato e dobbiamo congedarci, rimane la felicità di aver vissuto questa esperienza indimenticabile con la consapevolezza che si è trattato di un'evento epico.
Ringrazio tutti coloro che ne hanno preso parte e che con la loro presenza hanno reso possibile tutto ciò.
Adrspach (UK)
Hatzicho (D)
Kees (NL)
Vassilis (GR)
Constantin (GR)
Radek (CK)
Martin (Ck)
Maurice Celis (B)
Andrè Lesuisse (B)
Ge & Janneke Bos (NL)
Rimane il tempo per una visita al museo delle coticule, ma di questo vi narrerò in seguito nel prossimo reportage.
The Bushdoctor