Disclaimer: Questa guida non ha alcuna pretesa di essere assolutamente completa o di rappresentare la verità assoluta, perdipiù in un ambito dove molto è lasciato al caso o all'umore di funzionari e postini. Le informazioni raccolte sono reperibili anche su Internet, il resto deriva da esperienze personali e di altri dopo qualche anno di acquisti online
1. Spedire e Ricevere in Italia
Mi permetto in questa sede di spezzare una bandiera in favore delle Poste Italiane, da troppi odiate, spesso ingiustamente. Gli episodi negativi sono quelli che si ricordano e si raccontano, mentre quando si rimane soddisfatti certamente non lo si racconta in giro; questo contribuisce nel tempo ad alimentare la pessima fama del servizio postale pubblico (che, tra l'altro, non è più tanto pubblico). In realtà, supportato da un'ampia casistica, posso dire che il servizio funziona; in genere, non c'è nulla da temere ad affidare alle Poste i propri rasoi.
Gli episodi spiacevoli certamente si verificano, sono capitati a me come ad altri frequentatori di questo forum, ma sono abbastanza rari.
Alcuni consigli:
-L'anello debole della catena spesso risulta essere l'ultimo, cioè la consegna a domicilio: pacchi perduti, lasciati in strada, rimandati al mittente senza motivo. Le grandi città in genere sono "peggiori" da questo punto di vista e alcune zone peggio di altre. Questo è vero anche per alcuni corrieri espresso. Purtroppo su questo aspetto non si può agire in alcun modo; conviene conoscere il postino, eventualmente dopo avere scoperto che è sempre lo stesso e che pare affidabile, ci si fiderà di più.
-Il metodo migliore per spedire in Italia è probabilmente la Raccomandata 1. La Raccomandata "normale" negli ultimi anni è diventata sempre più lenta. La Raccomandata "1" invece, impiega quasi sempre 1 giorno come dichiarato; ricordare che le raccomandate vengono spedite solitamente entro le 13, quindi quelle portate in posta al pomeriggio partiranno il giorno dopo... Ricordare comunque che con la Raccomandata 1 non sarebbe possibile spedire oggetti ma solo documenti; quando si appone la propria firma sul foglietto da compilare si dichiara di accettare anche questa condizione. Può quindi capitare che solerti impiegati si rifiutino di spedire il vostro pacco con R1 dopo aver constatato che evidentemente non contiene documenti ma un rasoio; può capitare anche che la spedizione venga ritornata al mittente.
2. Spedire e Ricevere in Europa
Le spedizioni provenienti da paesi UE o Schengen non sono soggette a dazi e neppure a controlli doganali. E' a tutti gli effetti come ricevere dall'Italia.
Per spedire: le spedizioni all'estero effettuate con le Poste sono costose. La scelta migliore è probabilmente la Raccomandata Internazionale, che tuttavia è tracciata solo fino a quando non esce dall'Italia.
Il Paccocelere Internazionale è molto costoso e richiede l'espletamento di noiose formalità sotto forma di moduli da compilare; a quel punto probabilmente è più comodo rivolgersi direttamente a un corriere privato.
Per spedizioni molto pesanti il costo dei corrieri è proibitivo, e tornano convenienti le poste (il paccocelere è l'unico possibile oltre un certo peso, ma rimane più economico dei corrieri).
3. Spedire e Ricevere da paesi extra-UE
Le spedizioni provenienti da paesi al di fuori dell'Unione Europea sono sempre soggette a controlli e all'applicazione dei dazi doganali, nonchè dell'IVA.
I pacchi in arrivo vengono portati alla dogana, ispezionati e poi riprendono il loro normale percorso postale arrivando direttamente a casa. Non è necessario fare alcunchè per sollecitare il disbrigo delle pratiche.
Le tasse doganali si pagano direttamente al postino alla consegna, o all'ufficio postale se del caso. Inutile innervosirsi con gli impiegati delle Poste che non hanno alcuna responsabilità in questo; le tasse non le calcolano loro, si limiteranno a riferirvi la cifra che trovano sul bollettino allegato al pacco.
Le tasse dipendono dal valore dell'oggetto, come dichiarato sulla bolla di accompagnamento compilata dal venditore all'atto della spedizione; a questo si aggiungono le "spese di presentazione" e qualcos'altro:
€ 5,50 fissi per presentazione alla dogana
Dazio (variabile a seconda del paese)
IVA se applicabile (di solito al 20%)
Al di sotto di una certa cifra che pare arbitraria (alcune fonti dicono 45€, altre meno...) si pagano solo i 5,50€ fissi.
Per stabilire l'IVA, come detto, ci si basa sul valore dichiarato sulla bolla d'accompagnamento. I funzionari comunque ispezioneranno il pacco e verificheranno il contenuto; nel caso che il valore apparente dell'oggetto fosse evidentemente diverso da quello dichiarato, il pacco resterà in dogana e vi invieranno una richiesta di documentazione che comprovi il valore dell'oggetto.
La documentazione che dovete inviare è normalmente la "fattura" di Ebay o la ricevuta di pagamento Paypal; questi documenti sono normalmente sufficienti.
La richiesta arriverà per posta al destinatario del pacco, ultimamente capita che vi contattino anche tramite email se l'indirizzo è specificato da qualche parte sul pacco o nei documenti d'accompagnamento; la documentazione va inviata via per posta o via fax ai recapiti che vi forniranno, il metodo migliore rimane sempre la raccomandata A/R.
Non c'è alcun modo per accelerare il disbrigo delle pratiche e la consegna del pacco nel caso che questo sia stato fermato in dogana e sia stata inviata la richiesta di documentazione; dovete solo inviare la documentazione, mantenere la calma e aspettare. Non si può telefonare alla dogana per avere informazioni o per sollecitarli; il numero "ufficiale" è il call center delle Poste dove vi diranno che non sanno niente e di aspettare; ci sono poi alcuni numeri di telefono "non ufficiali" ai quali comunque non vi risponderanno mai. Quindi potete comunicare con la dogana solo via posta o fax.
Alcuni dicono che si ottengono migliori risultati ("accelerazione" della pratica) inviando la documentazione più e più volte. In ogni caso per buona misura sempre meglio inviare una prima copia per posta mediante raccomandata A/R, poi procedere inviando altre copie via Fax.
Ah già... le tasse non si pagano solo sul valore dichiarato dell'oggetto, ma sul valore sommato al costo della spedizione...

Non sempre i pacchi vengono fermati in dogana, anzi è piuttosto raro: se non suscitano sospetti e il valore su cui applicare l'IVA è chiaro, le pratiche doganali vengono normalmente sbrigate in pochi giorni. In alcuni casi, però, potrebbero richiedere più tempo; non c'è da preoccuparsi.
Solo se il pacco sta tardando di più di due settimane rispetto alla data di arrivo attesa (in base ai tempi normalmente impiegati dalle spedizioni: vedere sotto), iniziate a preoccuparvi: il pacco potrebbe essere stato fermato, e per qualche motivo la richiesta di documentazione non è ancora arrivata. Capita che arrivi anche dopo più di un mese... Nel caso di spedizione tracciata, comunque, lo stato del pacco dovrebbe essere riportato chiaramente nella pagina di tracking.
Nel caso di spedizioni tramite corriere privato è tutto molto più rapido e comodo. La richiesta di fornire documentazione arriva immediatamente, spesso tramite un telegramma, e per sbloccare la spedizione a volte è addirittura sufficiente una dichiarazione informale da inviare via email
E' possibile "sfuggire" alla dogana? No, non è possibile. Può capitare che qualche pacco di piccole dimensioni (in particolare buste, non scatole) venga ignorato e arrivi senza che ci siano da pagare neppure i 5,50€, ma ormai è sempre più raro.
Alcuni consigli:
-Meglio evitare di dichiarare valore zero o di segnare il pacco come "regalo". Questo non vi permetterà di sfuggire alle tasse, anzi insospettirà i doganieri che penseranno si tratti di un trucco per non pagare. Dato che alcuni venditori di buona volontà pensano sia una buona idea marcare la casella "gift" per evitarvi le tasse, potrebbe essere una buona idea dirgli esplicitamente di non farlo.
-Per oggetti che potrebbero sembrare di valore, considerate di chiedere al venditore di includere una copia della ricevuta di pagamento di ebay, come prova del valore dell'oggetto; non se volete chiedergli di dichiarare un valore inferiore, ovviamente.
-Se non volete pagare l'IVA, chiedete al venditore di dichiarare un valore basso: 10-20$. Per un rasoio a mano libera, può essere plausibile.
Cautele per oggetti particolari
Alcuni oggetti non possono essere importati in Italia, oppure richiedono apposita documentazione. Senza addentrarmi nella complessa normativa in merito, i casi eclatanti che possono capitare al collezionista di rasoi ML sono i seguenti:
Lame e affini: lame oltre una certa dimensione non possono essere facilmente importate. I rasoi normalmente non destano preoccupazioni, quelli in stile giapponese, però, potrebbero non essere riconosciuti come tali e interpretati invece come coltelli o affini (capitato a Nanolibero)
Medicinali e cosmetici: acquistando saponi da barba o dopobarba all'estero, potrebbe capitare che vengano fermati alla dogana in attesa che gli inviate apposita documentazione dove si dichiara che sono per uso personale, prima di poterli ricevere. Potrebbe capitare che qualche funzionario non troppo sveglio interpreti per qualche motivo anche un rasoio come "prodotto cosmetico" (capitato a me).
Avorio: il commercio di avorio è internazionalmente bandito da vari anni. Per l'avorio "legale" serve la documentazione CITES. E' permesso il commercio di oggetti in avorio fabbricati prima dell'entrata in vigore del divieto; quindi ovviamente anche rasoi d'epoca. Bisognerebbe però provare che si tratta effettivamente di oggetti d'epoca, il che potrebbe non essere semplice. Per fortuna, normalmente l'avorio nei manici dei rasoi non viene sempre riconosciuto come tale. Tuttavia per cautelarsi si potrebbe chiedere al venditore di accludere qualche tipo di documentazione. Oppure chiedergli di dichiarare un valore basso che quindi non insospettisca i funzionari, nella speranza che rinuncino ad ispezionare il pacco.
Metodi e tempi per le spedizioni dagli Stati Uniti
Per fortuna nostra che spesso acquistiamo oltreoceano rasoi d'epoca, le poste USA sono tra le più affidabili ed economiche.
E' buona idea informarsi personalmente sul sito www.usps.com riguardo al costo delle spedizioni, in modo da poter suggerire il metodo migliore al venditore che non ha mai spedito all'estero, oppure per poter contestare spese di spedizione irragionevolmente alte. In questo secondo caso, non significa necessariamente che il venditore sia in malafede; potrebbe essere semplicemente che non sia al corrente dei metodi migliori e più economici.
Per oggetti di piccole dimensioni come i rasoi, la scelta migliore normalmente ricade sulle spedizioni "Flat Rate"; si tratta di scatole preaffrancate, che normalmente finiscono per costare decisamente meno di un imballo realizzato dal venditore e pagato sul peso e sulla destinazione.
I servizi normalmente offerti sono i seguenti:
First Class: estremamente economico, non tracciato, non assicurato; comunque molto affidabile. Normalmente arriva entro un mese (includendo il tempo necessario all'espletamento delle formallità doganali.
Priority: costo ridotto, tracciato solo fino a quando esce dagli USA, assicurazione a parte. Conviene rinunciare all'assicurazione e scegliere la "Small Flat Rate Box". Di solito arriva in 2 settimane o poco più.
Express: il servizio più costoso; assicurazione inclusa, tracciato fino all'arrivo a casa vostra: quando entra in Italia si può seguirlo sul sito delle Poste Italiane con un nuovo codice, comodo perchè permette di sapere anche se è fermo in dogana (ma comunque non si può accelerarlo o sollecitarlo in alcun modo). Arriva normalmente in una settimana/dieci giorni.
Da altri paesi extraeuropei
Le spedizioni da Hong Kong e Cina sono controllate con particolare cura per l'elevato numero di falsi proveniente da questi paesi. Con rasoi e pietre, comunque, non dovrebbero esserci problemi.
Per quanto riguarda il Giappone, la percentuale di spedizioni problematiche (sia di rasoi, sia di pietre) sembra essere particolarmente alta. Potendo scegliere, optare per il servizio EMS, sicuro e velocissimo.
Spedire extra-UE:
Vale quanto detto per le spedizioni verso l'Europa: le Poste Italiane sono molto care, la soluzione più economica resta la Raccomandata internazionale. Il Paccocelere Internazionale ha costi proibitivi e fuori portata per il venditore occasionale, a quel punto forse meglio rivolgersi direttamente a un corriere privato, spendendo magari ancora di più ma con maggiore comodità, sicurezza e velocità.
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EDIT - Le tariffe doganali sono soggette a periodici aggiornamenti, si suggerisce di aggiornarsi sul sito delle Poste: https://www.poste.it/costo-sdoganamento ... stero.html" onclick="window.open(this.href);return false;