I primi esiti furono incoraggianti e promettenti, dopo un periodo di studio e rodaggio le recensioni ne esaltavano le qualità paragonandole al pari delle Escher.
La Zulu Grey, è decisamente una pietra da finitura, se ne può azzardare un grit superiore ai 10000, risulta estremamente dura, pari alla cinese, quindi lapparle è un lavoraccio che richiede giorni.
Se ne possono apprezzare le qualità solo se si compiono dei cicli di 150/200 passate, durante la sperimentazione di questa pietra ho potuto notare che talvolta tende a spiattellare, producendo un effetto simile a quando si fanno rimbalzare le pietre sull'acqua, quindi per ovviare a questo fenomeno è opportuno utilizzare la tecnica dei giri .
Per chiunque fosse interessato all'acquisto, questo è il sito di riferimento : http://zulugrey.com/