Andando indietro ho trovato questa discussione, visto che questo è un sapone che uso di quando in quando da un po'.
Sì, uso il sapone e non la crema perché la crema va consumata ed il sapone secco si può consumare con tutto comodo senza alcuna fretta, quasi senza scadenza essendo un triple milled.
Trovo l'odore semplicemente fantastico.

Lontano mille miglia dal finto sandalo o dal sandalo "coperto" di tanti produttori USA, etc.
Il montaggio: lo faccio in ciotola e viene bene. Schiuma compatta. Non facile da ottenere, ma l'esperienza ormai l'ho acquisita. Vero problema: per come è formato, almeno con l'acqua dura che mi ritrovo (non ho fatto le prove con acqua oligominerale) è che la schiuma anche se compatta non è persistente, di contro la scorrevolezza è fantastica e l'effetto post protettivo molto buono, pelle liscia con effetto che sembra quasi "siliconico"

(effetto della paraffina ? -- vedere INCI. Se si è un poco lunghi e delicati nel radere può capitare di dover "ravvivare" l'ultima porzione del viso che si stava radendo con il pennello umido tenuto in ciotola a bagnomaria. Se si è montata correttamente "come panna montata", smontandosi non "sfarina". Confermo che è estremamente sensibile all'acqua. Confermo inoltre che le prime due volte che l'ho usata ho imprecato non poco, poi ho "capito"...
Come faccio:
Se pennello Omega il piccolo 10018/10019 per via della setola corta con maggiore backbone, altrimenti un tasso best badger, meglio con ciuffo non esageratamente grande, con buon backbone, tenuto in immersione, acqua abbastanza calda.Il porcellone con setola lunga 10098, fratello del 10048 non funziona molto bene in questo caso: gli serve troppo sapone per saturarsi e le setole così lunghe hanno meno backbone del fratellino più piccolo.
Sapone coperto da un velo di acqua calda quasi bollente per tempo lungo (10 min ?) ---> del resto lo consiglia anche DVD per il suo nuovo "tundra artica" del SV … Nel frattempo si fa il resto della preparazione del viso, ci si prende un caffè …
Dopo questo tempo pennello strizzato molto bene e la superficie del sapone è ammorbidita con pochissima acqua che il pennello assorbe e si carica facilmente, la fase di protoschiuma è molto breve ed è poca perché non c'è acqua libera. Il pennello si carica per tutto ciò che serve (bene caricare il più possibile) e poi si lavora in ciotola partendo da una base piuttosto densa in cui si aggiunge acqua calda goccia-a-goccia con pazienza : si ottiene la cd "panna montata" densa. Necessario tempo e pazienza, alla fine è un rapporto sapone/acqua/aria. Sono convinto che rispettando le premesse di partenza si lavori anche in FL, ma dato il critico rapporto con l'acqua ed il doverlo "riprendere" mentre ci si rade forse è più facile sbagliare nelle proporzioni con l'acqua.
L'errore facile è che il sapone è "durissimo" e 2-3 minuti di acqua semplicemente calda fanno molto poco per cui il pennello alla fin fine carica poco. La qualità di protezione fornita dal sapone ben montato è molto buona, ma il vero tallone di Achille scomodo è il dover talora "riprendere" a metà o 2/3 di passata di rasatura con il pennello umido di sapone dove non si è fatto tempo a rasarsi.
Con tutte queste complicazioni, lo uso nei giorni festivi che ho più tempo, di sicuro non nei giorni lavorativi e di fretta ! Di sicuro non come saponetta o gettato nel cassonetto dell'umido

!
Se si ama da usarlo in continuazione, usate la crema che ha di sicuro una diversa composizione con grassi diversi, non vi "impicciate" e la consumate prima che scada. Chi le ha provate tutte e due potrà confermare se l'odore è il medesimo.