Comunque, ieri ero al Tigotà a fare spese e capito davanti allo scaffale dei profumi della linea Tesori d'Oriente. Non so se avete mai provato niente di questo marchio, fa profumi da cui non c'è da aspettarsi alcuna pretesa e sono prevalentemente da donna, ma, visto che si portano via con 4 euro, a spulciare qualcosa si trova. Avevo un loro dopobarba al legno di guajaco che mi piaceva molto, e così ho preso il relativo profumo, Legno di Guajaco e Pepe Nero.
Be, per 4 euro non c'è di che lamentarsi. Un legnoso-orientale decisamente da stagione fredda, il guajaco si sente molto bene e il pepe da vivacità, poi qualche punta floreale e si assesta su toni più cupi. Ricorda, per certi versi, Wood & Spice di Proraso, la famiglia olfattiva è quella, forse qui mancano cumino e zafferano. Anche la persistenza non è malvagia. Diciamo che la resa vale la ridicola spesa.
), steli e foglie di fiori recisi. Di legno pressoché nulla, forse un po' di vetiver, che comunque si mescola all'erboso/terroso. Muschio di quercia a tratti. È strano però come una tale tipologia di note dia anche a me la sensazione di odore di pulito, di bucato. 
