Manico in palosanto
Inviato: 08/03/2015, 2:20
Come avevo scritto , tempo fà , nel mercatino, offrendo un restauro: ecco qui, anche se il restauro, in realtà è diventato una costruzione manico per una lama ereditata.

Non è stato possibile consumare il filo fino ad eliminare il danno, altrimenti non sarebbe rimasto molto, e devo dire che in queste condizioni può ancora tagliare.
Chiaramente è stato fatto più per il ricordo di chi lo ha lasciato, che per un uso quotidiano.


Trattandosi, quindi di un ricordo da tenere in esposizione, ho provato a dargli un manico dignitoso.
Il legno è palosanto o legno santo, il distanziatore in bosso.
La tecnica, ormai consolidata è sempre la stessa: carteggio , lucidatura con paste e rifinitura gommalacca.
Non è stato possibile consumare il filo fino ad eliminare il danno, altrimenti non sarebbe rimasto molto, e devo dire che in queste condizioni può ancora tagliare.
Chiaramente è stato fatto più per il ricordo di chi lo ha lasciato, che per un uso quotidiano.
Trattandosi, quindi di un ricordo da tenere in esposizione, ho provato a dargli un manico dignitoso.
Il legno è palosanto o legno santo, il distanziatore in bosso.
La tecnica, ormai consolidata è sempre la stessa: carteggio , lucidatura con paste e rifinitura gommalacca.