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Rasoi a mano libera Diamond Steel and Carbonsong C135

Inviato: 02/12/2010, 12:08
da Aldebaran
Scrivo questo articolo perche', come gia' accaduto, alcune persone mi pongono domande sugli acciai in pvt, ma preferisco postare anche in pubblico le mie risposte affinche' tutti ne possano beneficiare e discuterne.
Ho notato che vi e' molta confusione sulla definizione di questi rasoi a mano libera della Thiers-Issard il cui acciaio e' definito "Diamond Steel" o "Carbonsong C135".
Dal sito di Sabatier, si evince che il Diamond (Diamant) Steel e' un acciaio inox X50CrMoV15 .
Vi sono anche rasoi forgiati con questo acciaio

Immagine
http://www.madaspenhome.com/straightraz ... rmany.html

L'Antelope non e' un rasoio in inox, come si evince da qui infatti esso e' stato forgiato nel 1930 dalla Griffon.
Il Diamant (Diamond Steel) e il Carbonsong C135 agli inizi sono stati entrambi sintetizzati dalla Thiers-Issard , e, se si eccettua il caso dei coltelli Sabatier inox, essi sono acciai al carbonio.
La sigla C135 sta ad indicare una presenza di carbonio in lega dell'1,35 %, di poco inferiore, quindi, al Diamant (Diamond) Steel (1,40% di carbonio presente in lega).
L'acciaio diamante non e' compreso nelle unificazioni e ha una particolare struttura chimica:

C=1,40%; Cr= 1%; W=4,5%; V=0,40%

perche' la prerogativa di acquistare con la tempra l'eccezionale durezza di 71-72 HRC, non raggiungibile con nessun altro acciaio;si puo' impiegare per lavorazioni dei materiali piu' duri, ma se non se ne vuole attenuare la durezza non si deve scaldare il tagliente oltre i 100 Gradi Centigradi.

Bibliografia:Walter Nicodemi Acciai e Leghe non Ferrose Ed.Zanichelli.

Re: Rasoi a mano libera Diamond Steel and Carbonsong C135

Inviato: 30/11/2014, 12:57
da ischiapp
Ho visto altri prodotti vantare la descrizione "Diamond Steel".
Ad esempio il Diamant Stahl o Pilatus D-Stahl della Engelswerk Solingen-Foche.
Sono acciai simili, ovvero mera opera di marketing ... seppur vintage?? :?

Sembrerebbe non essere dello stesso tipo ... :roll:
http://www.gut-rasiert.de/forum/index.p ... 8#msg47428

Re: Rasoi a mano libera Diamond Steel and Carbonsong C135

Inviato: 30/11/2014, 15:14
da Aldebaran
Penso che il discorso sia lungo e comunque,almeno io,penso di non poter dire nulla in merito senza aver visto neppure un grafico e/o la scheda chimica degli acciai.Leggendo i loro post dal primo più in alto all'ultimo (in basso) posso dirti che:

1.L'acciaio Silver Steel in un periodo conteneva argento,è scritto qui a pag.251
Noi del Duo Medusa lo usiamo e la sua composizione chimica è questa
BS-1407, possiede l'1,10%-1,20% di carbonio,~0,35% di manganese e 0,30%di silicio.Vi sono presenti tracce di impurita' (zolfo e fosforo).
Quindi non contiene cromo e vanadio,sul forum tedesco sbagliano.E' vero che però il silver steel veniva chiamato cosi sin dall'inizio perché è lucido e infatti si lucida facilmente perché....non contiene cromo e vanadio!! Ovvero elementi che offrono forte resistenza all'abrasione ...provato anche questo da noi del Duo Medusa e Company.Purtroppo la gente si confonde con la cromatura,che è un'altra cosa.

2.Gli acciai magnetici sono tali perché contengono silicio,non manganese,che serve per aumentare la penetrazione di tempra e la diminuzione delle deformazioni di tempra.Il silicio e il manganese sono elementi sempre presenti negli acciai.
Sulle caratteristiche meccaniche degli acciai,il silicio ha una notevole influenza,elevando sensibilmente la resistenza ,il limite di sneravameto e la durezza ,mentre la diminuzione dell'allungamento,strizione e resilienza e' dapprima,per un limitato tenore di silicio ,in accordo con quell'aumento;al crescere ulteriore del tenore di silicio la tenacita' dell'acciaio precipita,tanto che per circa il 5% di silicio,allungamento ,la strizione e la resilienza si riducono praticamente a zero.
Anche il silicio e' uno degli elementi che aumentano notevolmente la temprabilita',poiche' riduce la velocita' critica di raffreddamento.
Il silicio conferisce poi all'acciaio particolari proprieta' chimiche :resistenza agli acidi e altri agenti corrosivi e resistenza a caldo.
Sulla cementazione il silicio ha un effetto dannoso,poiche' riduce la velocita' di diffusione di carbonio e quindi riduce sia la sua profondita',sia i tenori di carbonio.
Il silicio ha un'influenza dannosa sulla deformabilita' a caldo,sulla deformabilita' a freddo,sulla saldabilita' e conferisce all'accaio una tendenza al surriscaldo (ingrossamento del grano).
In generale,come scritto in un altro thread,il magnetismo è dovuto alla riorganizzazione degli atomi nella struttura in seguito a spegnimento drastico.

3.Il Blue paper non è altro che una specie di Sheffield Silver Steel,studiato dagli inglesi per evitare,come invece fanno i giapponesi,Murray Carter e il Duo Medusa (una volta) , di dover stabilizzare il White paper,acciaio puro-non legato,con un altro acciaio tipo C40 che però possiede manganese e silicio che aiutano le lavorazioni.

4.Il cobalto nei bassolegati è più dannoso che altro,perchè stabilizza l'austenite e quindi fa si che ce ne sia tanta residua e diminuisce la penetrazione della tempra;serve invece negli inox,perchè aumenta la resistenza alla corrosione (tipo nell'N690Co) e,negli altolegati (inox) c'è il cromo che aumenta la temprabilità.Quindi anche questo è sbagliato nel testo tedesco,ovvero,il carbonsong non contiene cobalto.

5.in defintiva,poco cambiano le prestazioni degli acciai bassolegati se il trattamento termico viene fatto correttamente.La durezza la si raggiunge o con il Carbonsong perché ha molto carbonio (ma anche parecchia austenite residua che va omogeneizzata con rinvenimenti a temperature e tempi non troppo elevati e multipli) o con acciai tipo quello del Kayser Ellison al cromo-vanadio (bassolegato da balestra) che richiede rinvenimenti multipli e tempi e temperature più elevate per far precipitare i carburi di cromo e vanadio secondari.
P.S.Ma vi siete messi d'accordo voi del forum italiano e sloveno con le domande tecniche oggi? :lol: :lol: