Il ruolo del polso
Inviato: 27/09/2014, 14:16
Questo è il mio primo post, eccettuata la presentazione, e desidero introdurre un argomento sul quale rifletto da un po' e che, dopo sei mesi di sperimentazione con DE, mi ha portato a qualche (provvisoria) conclusione:
nel mio personale binomio pelle delicata/barba piuttosto dura non mi posso permettere troppe passate, pena irritazione, per cui lavoro quasi esclusivamente in contropelo.
Va da sè che, una volta stabilito l'angolo di taglio più corretto, risalendo il margine inferiore della mandibola e poi più su, sulle guance, la condizione più favorevole si abbia senza che l'angolo succitato vari di molto. Orbene, io avevo sempre impiegato l'articolazione del polso a mo' di testina oscillante di multilama, ossia per far "copiare il terreno" (come si diceva in fuoristrada) meglio al rasoio. In realtà, e quasi per caso, ottengo da qualche giorno risultati migliori tenendo il polso bloccato nella posizione iniziale e lavorando di solo avambraccio.
Sarei molto felice di conoscere le esperienze personali degli utenti del forum.
Un saluto,
Leonardo Marchiori
nel mio personale binomio pelle delicata/barba piuttosto dura non mi posso permettere troppe passate, pena irritazione, per cui lavoro quasi esclusivamente in contropelo.
Va da sè che, una volta stabilito l'angolo di taglio più corretto, risalendo il margine inferiore della mandibola e poi più su, sulle guance, la condizione più favorevole si abbia senza che l'angolo succitato vari di molto. Orbene, io avevo sempre impiegato l'articolazione del polso a mo' di testina oscillante di multilama, ossia per far "copiare il terreno" (come si diceva in fuoristrada) meglio al rasoio. In realtà, e quasi per caso, ottengo da qualche giorno risultati migliori tenendo il polso bloccato nella posizione iniziale e lavorando di solo avambraccio.
Sarei molto felice di conoscere le esperienze personali degli utenti del forum.
Un saluto,
Leonardo Marchiori