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womostore

Inviato: 02/05/2014, 6:06
da RONIN
Proprio ieri navigando in internet ho scoperto questo sito http://www.womostore.it" onclick="window.open(this.href);return false; mi sono sembrati molto interessanti i saponi e i pennelli voi cosa ne pensate? Un saluto a tutti del forum

Re: womostore

Inviato: 02/05/2014, 12:54
da merin
Non so. Mi sembra che questo Womo sia solo un marchio. Non un produttore. Belle alcune cose, studiato bene il logo, i colori, lo stile marketing. Alcuni oggetti molto belli.
Unico appunto...non capisco i pennelli e rasoi con manico in "frassino"...marrone scuro. A quanto io ricordi il frassino è quasi bianco...sarà perché lo lavoro, ma a me pare di ricordarlo così :lol:

saluti affilati
merin

Re: womostore

Inviato: 02/05/2014, 13:40
da ischiapp
merin ha scritto:A quanto io ricordi il frassino è quasi bianco...sarà perché lo lavoro, ma a me pare di ricordarlo così :lol:
Quando inizi è pallido, poi a furia di fumo si scurisce. :lol: :lol: :lol:

Re: womostore

Inviato: 02/05/2014, 17:07
da DiodoroSiculo
Grazie mille Ronin! Interessante la linea rasatura...specie i saponi! :mrgreen:

Re: womostore

Inviato: 02/05/2014, 18:08
da uba
Womo è l'equivalente di kiko per le donne (anzi è la stessa proprietà almeno così mi ha detto il commesso). I pennelli non sono male almeno dal punto di vista estetico, mi sembra che siano solo una misura non particolarmente grande, mi sembra che il commesso mi abbia detto che il ciuffo è tedesco. Hanno il sapone solido a naso hanno delle profumazioni delicate. Mi sembra tutto molto costoso.

Re: womostore

Inviato: 02/05/2014, 22:14
da RONIN
Non so kiko mi sembra una linea economica per donne mentre womo non e' molto economica ma neanche eccessivamente costosa ad.esempio un silvertip probabilmente con nodo da 24 e con manico in vero ebano a 70 euro e un sapone ricarica a 15 eur mi sembrano dei buoni prezzi poi sarebbero prodotti da provare,naturalnente e' solo un mio parere.

Re: womostore

Inviato: 02/05/2014, 22:25
da barbadura
RONIN ha scritto:Non so kiko mi sembra una linea economica per donne mentre womo non e' molto economica ma neanche eccessivamente costosa ad.esempio un silvertip probabilmente con nodo da 24 e con manico in vero ebano a 70 euro e un sapone ricarica a 15 eur mi sembrano dei buoni prezzi poi sarebbero prodotti da provare,naturalnente e' solo un mio parere.

Questa mattina ho dato un occhiata veloce al sito e subito mi sono accorto di alcune somiglianze, ho la sensazione che i pennelli siano di fattura Muhle, ma a prezzi decisamente più cari..... :?

Immagine
http://store.womostore.com/quick-shop/r ... 010000101A" onclick="window.open(this.href);return false; € 70.00

Immagine
http://www.muehle-shaving.com/en/Shop/I ... d-ash.html" onclick="window.open(this.href);return false; € 50.95

Re: womostore

Inviato: 03/05/2014, 7:00
da uba
Si spiega la produzione tedesca di cui mi ha parlato il commesso.

Re: womostore

Inviato: 03/05/2014, 7:06
da uba
Comunque esistono anche i negozi fisici per chi è di roma può andare al centro commerciale roma est

Re: womostore

Inviato: 03/05/2014, 9:05
da merin
Opinione personale...i ciuffi di tasso sono TUTTI cinesi. Al massimo, se proprio esiste la fabbrica, sono i manici a poter essere made in germany, made in france, made i italy ecc ecc.

saluti affilati
merin

Re: womostore

Inviato: 04/05/2014, 9:23
da paciccio
I Peli di tasso, saranno anche tutti cinesi, ma i ciuffi c'è ancora chi se li fà selezionando le varie tipologie di pelo, per dare il giusto feedback al pennello...
e come illustrato, in un video che è stato postato sul forum tempo fà, quest'operazione alcune aziende la fanno in europa...

Re: womostore

Inviato: 04/05/2014, 16:45
da riverfly
Il ciuffo del pennello in fibra sintetica Womo è lo stesso del Muhle, almeno a vederlo e toccarlo, una conferma poi è che è Made in Germany.
Per il prezzo siamo intorno ai prezzi dei Muhle (almeno il sintetico).

Ho il sapone duro in ciotola (Dandy) ma non possono esprimere giudizi positivi per questo prodotto :( .
La schiuma si ottiene abbastanza facilmente ma risulta eterea, si secca dopo pochi secondi sul viso; ho provato con più acqua, con meno acqua, in ciotola e sul viso, con diversi pennelli sintetici e con pennelli in setola ma il risultato non cambia.
Non mi era mai successa una cosa del genere, è inutilizzabile almeno per me.

Re: womostore

Inviato: 04/05/2014, 21:55
da bilbo72
riverfly ha scritto:Ho il sapone duro in ciotola (Dandy) ma non possono esprimere giudizi positivi per questo prodotto :( .
La schiuma si ottiene abbastanza facilmente ma risulta eterea, si secca dopo pochi secondi sul viso; ho provato con più acqua, con meno acqua, in ciotola e sul viso, con diversi pennelli sintetici e con pennelli in setola ma il risultato non cambia.
Non mi era mai successa una cosa del genere, è inutilizzabile almeno per me.
Questo è interessante, perchè stavo facendo proprio un pensierino su un paio dei loro saponi.
Ho anche chiesto al loro servizio clienti se i saponi se li fanno loro o glieli fa qualcuno. Mi hanno risposto che non forniscono questo tipo di informazione...
Comunque, dopo questo riscontro, sicuramente non sono da prendere!
Grazie,
Daniele.

Re: womostore

Inviato: 04/05/2014, 22:25
da merin
bilbo72 ha scritto:

Ho anche chiesto al loro servizio clienti se i saponi se li fanno loro o glieli fa qualcuno. Mi hanno risposto che non forniscono questo tipo di informazione....
Ancora non comprendo come possa un'azienda pensare di non rispondere ad una domanda del genere. Anche perché la NON risposta E' una risposta, e MOLTO CHIARA tra l'altro: i saponi (come tutto il resto, dico io) glieli fa qualcun altro.
E' come chiedere ad un artigiano o ad una azienda "artigiana" se fa gli oggetti che mette in vendita. Se non risponde o risponde che non può/vuole rispondere....E' GIA' la risposta.


Saluti affilati
merin

Re: womostore

Inviato: 05/05/2014, 0:00
da DiodoroSiculo
+1

Perchè, poi? Agire così è assurdo! Il "leggi tra le righe" è sinonimo di professionalità manchevole; così facendo si produce un effetto deleterio, che si ripercuote su tutta l'azienda.

Re: womostore

Inviato: 05/05/2014, 9:40
da merin
DiodoroSiculo ha scritto:+1

Perchè, poi? Agire così è assurdo! Il "leggi tra le righe" è sinonimo di professionalità manchevole; così facendo si produce un effetto deleterio, che si ripercuote su tutta l'azienda.

Posso dirlo? Cavoli loro. Il problema è che per 10 persone consapevoli sugli acquisti, ce ne sono 1000 a cui non frega assolutamente niente.
Io, in tempi non recenti e in ambito completamente diverso, chiesi in pubblico di spiegare come facesse una nota azienda italiana a dire che i suoi prodotti fossero fatti a mano e fossero made in italy, a fronte di 8 persone totali in organico (compresi i titolari, e considerando che solo 3 su 8 erano in ambito produttivo e gli altri in ambito impiegatizio) e considerata la varietà di produzione come tipologia di articolo nonché i grandi numeri. Fui tacciato di mettere zizzania e di offendere l'azienda, nonché di voler pubblicizzare la mia attività a scvapito della loro; certo...il mio interesse era fare concorrenza ad un marchio storico :? non a difendere le parole e per prendersi la responsabilità delle proprie affermazioni. :roll:

Ripeto, nulla di male che esistano i marchi commerciali e che vendano cose fatte non da loro o semplicemente disegnate da loro per il proprio stile e realizzate da altri. Ma dire "non posso rispondere a questa domanda" è da ingenui. Sempre tenedo conto che queste cose interessano noi minoranza...e loro lo sanno che siamo una minoranza ;)

saluti affilati
merin

Re: womostore

Inviato: 05/05/2014, 9:44
da DiodoroSiculo
Mah :? E il Made in Italy va a rotoli... :? Certo, consci della minoranza...si sentono in diritto di fare ciò che gli pare. Hai ragione.

Re: womostore

Inviato: 05/05/2014, 9:47
da lupin06
Penso che una risposta tipo "abbiamo commissionato all'azienda pippo la produzione dei saponi sotto nostre precise indicazioni per avere un prodotto fatto ad hoc ed esclusivo" poteva essere una risposta corretta e stimolante all'acquisto...
Invece il reparto commerciale dell'azienda con la "non" risposta ha toppato alla grande.
Ciao

Re: womostore

Inviato: 05/05/2014, 9:52
da DiodoroSiculo
In fondo è vero: la non risposta sembra che celi qualcosa. Il dubbio è lecito, mi pare!

Re: womostore

Inviato: 05/05/2014, 10:13
da merin
lupin06 ha scritto:Penso che una risposta tipo "abbiamo commissionato all'azienda pippo la produzione dei saponi sotto nostre precise indicazioni per avere un prodotto fatto ad hoc ed esclusivo" poteva essere una risposta corretta e stimolante all'acquisto...
Invece il reparto commerciale dell'azienda con la "non" risposta ha toppato alla grande.
Ciao

Esatto! Anche perché non è che facciano nulla di male. Voglio dire, un qualunque marchio nato in un ambito preciso di produzione che abbia - a suo nome - prodotti che nulla hanno a che fare con il settore merceologico primario, se li fa fare da qualcun altro... Saponi, profumi ecc si sa che vengono fatti da aziende che con la casa in questione non hanno nulla a che fare...sta al consumatore decidere se gli/le piace il prodotto e se è disposto a pagare per il "nome".
Quelli che mi mandano in bestia sono appunto coloro che volgiono farsi passare per quello che non sono. Sono molti e fanno gran danni, a chi cerca di fare le cose per quello che invece sono veramente.

Saluti affilati
merin

Re: womostore

Inviato: 05/05/2014, 10:21
da DiodoroSiculo
Quoto.

Insomma, è come se la Volkswagen creasse una collezione ad hoc (come gadget) di vari saponi.... La risposta è palesemente ovvia. Un'azienda che produce auto (in questo caso), fa produrre il sapone ad un'altra azienda specializzata nel settore.

Re: womostore

Inviato: 05/05/2014, 23:35
da riverfly
Ho contattato qualche giorno fa Womo via mail per metterli al corrente della mia esperienza e dopo poche ore mi hanno risposto.

In poche parole mi hanno detto che loro si impegnano ad offrire prodotti sicuri e perfetti, tuttavia può succedere (sebbene molto raramente) che qualche pezzo presenti delle piccole anomalie. FINE

Non ho capito, o la qualità del prodotto è quella che è, oppure il sapone che ho ha qualche problema.
Dalle loro parole sembra che il sapone di cui sono in possesso è "venuto male" (cosa che dubito :roll: ), allora mi chiedo: non potevano scusarsi in qualche modo più "pratico"? Visto che 25 euro non sono pochi e che si tratta di un prodotto e settore di nicchia....
Quando ho un po' di tempo cercherò di fare una recensione.

Devo però spezzare una lancia a favore dei loro profumi e dopobarba, hanno una vasta gamma di scelta, con fraganze davvero originali; io ho approfittato di una offerta che avevano ed ho preso l'Eau de Toillette 100 ml e Aftershave ml "Xcite" al prezzo di 35€ (in pratica con l'Eau de Toillette mi hanno regalato il dopobarba).

P.S.
Ho pensato una cosa...il sapone potrebbe essere prodotto da "L'Amande"? Ho visto che le ciotole e l'incartamento sono molto simili (anche se la composizione del sapone è diversa), e L'Amande è una delle poche italiane che produce un sapone duro a livello di numeri importanti.

Re: womostore

Inviato: 05/05/2014, 23:57
da DiodoroSiculo
riverfly ha scritto:Ho contattato qualche giorno fa Womo via mail per metterli al corrente della mia esperienza e dopo poche ore mi hanno risposto.
In poche parole mi hanno detto che loro si impegnano ad offrire prodotti sicuri e perfetti, tuttavia può succedere (sebbene molto raramente) che qualche pezzo presenti delle piccole anomalie. FINE.
Mah..!!! Se li regalassero, MAGARI, il loro comportamento sarebbe quasi giustificato poiché così non è, dico che mancano di professionalità e correttezza. Assolutamente. E' come se il cliente mentisse sempre, e i loro prodotti fossero prodotti di energia cosmica, impregnati da un'aurea mistica. Perfetti. Bah! Non aggiungo altro...solo tanta amarezza! :roll: :? :x

Re: womostore

Inviato: 06/05/2014, 0:29
da AlfredoT
Forse sbaglio, ma mi sembra che discutiamo di questioni di lana caprina.
Non siamo in regime socialista per cui i privati possono fare quello che vogliono: anche perdere clienti acquisiti ed acquisibili.
Personalmente, io evito di comprare da chi si comporta così, anche se dovessero offrire i prodotti a sconto 90%. (Per dirla tutta, evito anche di acquistare prodotti reclamizzati da pubblicità stupide ed offensive dell'intelligenza di chi le subisce...)

Mi sembra che ci si sia abituati a riempirsi la bocca e le orecchie di "Made in Italy" quando questo, spesso, è vero solo per via di escamotage legali che permettono di considerare tali anche cose prodotte all'estero e su cui si limitano ad apporre un'etichetta o ad infilarle in una scatola.

Per contro sento sempre commenti negativi su quanto prodotto in Cina.
Io sono un assiduo frequentatore di cinesoni sui cui scaffali trovo una preponderante presenza di marchi "italiani".
O meglio... non trovo più prodotti Made in PRC di quanti non ne trovi in negozi italiani.

I cinesi offrono una mano d'opera a basso costo: la produzione delle "loro" cose è basata sulla loro economia, quindi guadagnando meno cercano prodotti a prezzi contenuti e, non avendo ancora assaggiato il consumismo, si accontentano.
Quando questi prodotti arrivano qui, spesso sono porcherie. E spesso no.

Il design cinese-per-cinesi a noi non piace, ma la maggior parte delle cose vendute qui sono copiate da quanto commissionato da aziende italiane che, facendo produrre là, possono applicare un markup molto più elevato.
Ed è qui che non capisco il campanilismo sfegatato: che cosa fanno le aziende italiane per meritare il nostro supporto?

Proprio la nostra bananite ci porta ogni giorno a vedere quanto dilettantistica ed improvvisata sia la gestione delle aziende italiane: non basta fare un buon prodotto. Bisogna anche saperlo gestire.
Come non basta fare un buon motore: deve essere buono anche tutto il resto della macchina.

FIAT per anni ha buttato sul mercato versioni su versioni, circa ogni sei mesi, dello stesso modello, facendo perdere denaro a chi li aveva acquistati. Ma... bisogna comprare italiano dice Lapo.
Non credo sia giusto perdonare comportamenti scorretti che incentivano il perpetuarsi di questa mentalità. Se uno commette un crimine, non è che il non commetterlo più costituisca una scusante. Bravo se ha smesso, ma la punizione per averlo commesso ci deve essere. (Io non comprerei una FIAT nuova)

E... non dimentichiamo che se i cinesi sono qui è perchè
1. lo permettiamo
2. ne abbiamo bisogno

La dirigente di uno delle più grandi aree produttive in Cina, dove producono di tutto (su commissione o su design europei) diceva che la nostra crisi non ci permette di mantenere il tenore di vita cui siamo abituati e che la loro produzione ai loro costi è quello che ci permette di vivere come siamo abituati.

Mi scuso formalmente per l'OT, ma sono a livello di tracimazione per l'orgoglio nazionale comunemente propalato da chi non ha alcun merito/colpa per quanto l'Italia conseguì in vari campi ed la cui unica qualifica reale è di essere nati per caso qui.
Forse l'Italia vanta più scienziati, artisti e poeti del Portogallo. Però sono certo che i portoghesi sono molto orgogliosi di essere portoghesi! (Per cosa?!)

Io sono nato qui e sono contento di non essere nato in Etiopia, ma non ho scelto io, quindi... che merito ne ho? E trovo comico essere orgoglioso di qualcosa a cui non solo non ho contribuito appartenendo ad una nazione che ho scientemente scelto.
Non si è orgogliosi di avere vinto alla lotteria. Si è contenti: è diverso!

E adesso, invece di perdere tempo a leggere quello che scrivo, andate a cercare chi fabbrica il Dandy! :evil:

Re: womostore

Inviato: 06/05/2014, 21:05
da merin
Concordo con AlfredoT, made in Italy spesso non significa nulla e il made in China (o R.P.C. che dir si voglia) ci ha permesso negli ultimi 20 anni di far la vita da "ricchi" e di poterci permettere cose che una volta non potvamo minimamente permetterci.

Il marchio - in questo caso Womostore - è si "solo" un rivenditore come milioni di altri nel mondo, ma mettendoci appunto il suo nome, deve garantire la qualità promessa a seconda del settore e del livello qualitativo, chiunque produca e ovunque vengano fatti i prodotti messi in vendita con tale marchio. Non è comunque poco. Questo vale, o dovrebbe valere, per tutti. La credibilità e la reputazione di un marchio è appunto questo.

saluti affilati
merin