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geometria rasoio
Inviato: 19/03/2014, 14:37
da arcgabriel
mi scuso se la domanda è già stata posta, ho cercato ma non ho trovato quello che speravo.
Vorrei sapere quali sono le principali caratteristiche che si percepiscono al volo, ad occhio nudo, per capire se un rasoio ha una corretta geometria; esistono trucchi che permettono di indivuduare anche le più piccole anomalie a riguardo.
Ho un rasoio col quale non riesco a ottenere un bevel omogeneo su un lato dello stesso, temo che il problema sia proprio la scorretta geometria. Si notano profondi segni d'usura sulle coste laterali, forse errati movimenti durante l'affilatura.
La soluzione al quesito mi sarebbe particolarmente utile nelle prossime esplorazioni ai mercatini

da niubbo le fregature sono più che possibili.
Re: geometria rasoio
Inviato: 19/03/2014, 16:37
da ura
MI spiace forse deluderti ma a mio avviso serve solo esperienza che si acquisisce con il tempo e vedendo quanti più rasoi possibili.
Re: geometria rasoio
Inviato: 19/03/2014, 17:15
da Jekyll
Guarda, io sono un neofita al pari di te e ho avuto lo stesso problema con un mio rasoio…verosimilmente un problema di geometria lo rendeva non affilabile in modo omogeneo…l'ho affidato ad Ura e me lo ha sistemato (e non vedo l'ora di capire come ha fatto…ovviamente, la sua enorme esperienza e la sua manualità sono fondamentali!!)…se posso permettermi di darti un consiglio, cerca di contattare uno degli esperti del forum in funzione della zona in cui vivi e mandagli il rasoio (o, meglio ancora, se è possibile, incontralo di persona): riavrai il tuo rasoio ben affilato ed imparerai molto!! Dopotutto, mi sto facendo l'idea che, a parte il procedere per tentativi ed errori, vedere uno degli esperti del forum al lavoro, provare ad imitarlo e sentirne i consigli, sono passi fondamentali!

Re: geometria rasoio
Inviato: 19/03/2014, 19:47
da andreat63
ormai ai mercatini è difficile trovare qualcosa di decente. i rasoi tipo che si trovano sono: ossidati da boia; consumati e per giunta in modo irregolare (di più verso la punta in genere, che i barbieri era la parte che usavano di più e noi facciamo fatica a riaffilare, con la nostra metodologia "moderna"); oppure con la lama chippata o crepata. conviene prenderlo se ha la forma originaria del rasoio, anche se chiedono una cifra sensibile, controllare che non abbiano corrosione profonda, in particolare in prossimità del filo, e controllare che non abbiano crepe, che a volte sono quasi invisibili
Re: geometria rasoio
Inviato: 19/03/2014, 20:48
da arcgabriel
il rasoio che non riesco ad affilare non mi interessa più di tanto. L'ho preso con altri 2 solo per iniziare a sperimentare l'affilatura su pietra. Speravo di cogliere ad occhio eventuali problemi di geometria ma evidentemente ho ancora tanta strada da fare. Gli altri sono riuscito a portarli ad una affilatura decente, la rasatura mi sembra confortevole. Grazie dei consigli.
Re: geometria rasoio
Inviato: 19/03/2014, 21:51
da altus
arcgabriel ha scritto:
Ho un rasoio col quale non riesco a ottenere un bevel omogeneo su un lato dello stesso, temo che il problema sia proprio la scorretta geometria. Si notano profondi segni d'usura sulle coste laterali, forse errati movimenti durante l'affilatura.
Di solito una profonda usura sulle coste e magari irregolare indica che il rasoio ha quasi sicuramente dei problemi di geometria (rapporto altezza lama con spessore dorso) essendo stato "massacrato" sulle mole dal solito arrotino di turno o da un utente inesperto ma dotato di pietre sintetiche veloci
(L'angolo del tagliente, visuabilizzabile come l'angolo di un triangolo isoscele la cui base è lo spessore del dorso e l'altezza quella della lama dovrebbe formare uno spigolo tra i 17 e i 21° per essere accettabile nell'uso, per cui una costa usurata genera un angolo troppo stretto, una lama troppo ribassata un angolo troppo ampio)
Nel caso di bevel non uniforme sui due lati il problema è lo stesso ma peggiorato.....
Un altro problema visibile a occhio nudo è (solo nei rasoi degli ultimi ottant'anni) il non parallellismo dorso-filo che indica rasoi più consumati in punta o al tallone, ancora affilabili ma con tecniche specifiche.
Ultimo difetto a occhio nudo il filo non diritto ma inarcato al centro ("smile"-convesso e "sorriso triste"-concavo)
In questi casi il bevel assume diverse ampiezze che andrebbero compensate dove possibile con strati di nastro localizzati e/o l'uso di pietre strette su cui si affila "a zone".
Ma salvo rari casi di rasoi particolarmente importanti, è meglio lasciar perdere lame che presentano questi difetti in maniera sensibile, a meno di non farle rettificare con costi e tempo molto superiori al loro effettivo valore..............
Le lame di epoca recente, inoltre, avendo molature molto spinte, rendono difficile il loro recupero quando la ruggine e il pitting siano profondi, dato il ridotto spessore dell'acciaio
Re: geometria rasoio
Inviato: 19/03/2014, 23:43
da Jekyll
Altus, che dire? Sei sempre una miniera di informazioni!!

Re: geometria rasoio
Inviato: 20/03/2014, 8:36
da arcgabriel
Interessante Altus. Il mio ha un evidente usura su diverse zone della costa laterale e non uniformi. Forse errate pressioni durante l'affilatura; nella parte del filo più vicina al codolo il bevel è praticamente inesistente, solo da un lato però. Le dritte che mi hai dato sono però già un buon tesoro comunque, grazie.
Re: geometria rasoio
Inviato: 17/05/2015, 18:00
da Luca142857
Rispolvero questa discussione per vedere se ho capito quanto si è detto.
Giudicando sulla opportunità di acquisto di questo rasoio (acciaio a parte

)




Mi sembra che :
Non ci siano crepe sul filo.
Il filo abbia un piccolo accenno di sorriso triste all'altezza della O finale nella scritta Rasoio.
Le coste siano consumate ma in maniera lineare.
Il filo sia parallelo alle coste.
La geometria sia ancora in ordine, visto che lo spessore della spina è di 4,30 mm e la distanza tra l'appoggio su pietra delle coste ed il filo è di 14,30 mm circa.
Le guancette non abbiano la superficie rovinata ma siano rotte in prossimità del perno; possibile soluzione lo smontaggio ed il rinforzo interno con due barrette per guancetta.
Non dovrebbero esserci stati enormi stravolgimenti della lama ed anche se non so quale fosse l'altezza originale della lama -attualmente è di 17 mm (11/16)- ma a codolo appoggiato sul perno di mezzo, il filo resta 2 mm circa sotto il bordo delle guancette; quindi non sarà stata molto più alta.
Mi sembrava che potesse andare bene.
Che ne dite?
Re: geometria rasoio
Inviato: 17/05/2015, 18:41
da Bernardo Gui
- Segnacci diagonali di carta vetro;
- usura della spina;
- pitting in corrispondenza del filo;
- la crepa sul manico credo si possa consolidare col cianoacrilato;
- la rettifica del tagliente non mi preoccupa più di tanto.
Se il prezzo è buono, può essere l'occasione per esercitarsi nel restauro tenendo conto che certamente l'incisione si attenuerà.
Re: geometria rasoio
Inviato: 17/05/2015, 18:51
da Bushdoctor
La costa presenta segni di usura irregolari, l'affilatura potrà essere problematica.
La vaiolatura ha intaccato la lama arrivando anche in prossimità del filo, quindi non si riuscirà ad ottenere una rasatura confortevole.
Re: geometria rasoio
Inviato: 17/05/2015, 19:34
da Luca142857
Grazie delle preziose osservazioni.
Pagato per precauzione pochi euro ... solo perché pensavo l'acciaio potesse valere la pena di un ripristino.
La prossima volta trattengo le velleità di restauro.
Destinazione muletto da esercitazione

Re: geometria rasoio
Inviato: 17/05/2015, 19:35
da Alexandros
Questo Focus in acciaio Kayser Ellison da nuovo probabilmenete era un 5/8 con altezza di lama all 'incirca di uno/due millimetri in più di ora..bisognerebbe vederlo dal vivo ma il manico sembra avere proprio le dimensioni per un 5/8.
Sono evidenti segni di molatura successivi sia sulla parte finale della lama che sulla costa per tutta la lunghezza, tutttavia è stato un intervento leggero poichè la scritta è quasi totalmente visibile.
Rasoio con geometrie correte (poichè ripristinate) e affilabile su pietra a mio parere.
Il pitting ha compromesso almeno due /tre punti del filo e in quei punti mancando fisicamente l'acciao non si potrà quindi avere una affilatura!
Re: geometria rasoio
Inviato: 17/05/2015, 20:15
da Luca142857
Grazie Alexandros, non avevo considerato il pitting sul filo così irrecuperabile

Re: geometria rasoio
Inviato: 18/05/2015, 2:10
da Mauroflx
Non vorrei infierire mettendo sale sulla piaga, ma io possiedo un Focus 105 come il tuo.
La scritta "Focus Antisettico" è quasi sparita, ma le dimensioni della lama sono 7/8" e non 11/16".
PS: E' inutile dirti quanto rada bene

Re: geometria rasoio
Inviato: 18/05/2015, 8:52
da Luca142857
Aaaaaaargh!

Grazie Mauro.
Ma ... una cosa curiosa: il numero sul codolo è lo stesso, ma non sembra anche a te che il codolo del tuo rasoio abbia un'altezza ed una gobba molto più accentuata?
Poi resta sempre il fatto che le guancette del mio non possono contenere una lama tanto più alta.
Quando posso riporto le misure delle guancette e della lama.
Stesso numero ma rasoio di diverso formato?
Questa cosa mi incuriosisce molto.
Re: geometria rasoio
Inviato: 18/05/2015, 9:33
da Bruconiglio
Stesso modello diverse altezze dalla lama?
Anche il Dovo 101 esiste in 5/8 e 6/8
Re: geometria rasoio
Inviato: 18/05/2015, 10:59
da Luca142857
Bruconiglio ha scritto:Stesso modello diverse altezze dalla lama?
Anche il Dovo 101 esiste in 5/8 e 6/8
Ottimo a sapersi, grazie.
Quindi come nella coltelleria da lavoro o sportiva: stesso modello ma misure diverse, ad esempio il popolarissimo Douk Douk in versione Le Petit modèle, Le Grand modèle, Le Geant.
@Mauro
le guancette del mio sono alte 10 mm al perno del codolo, 12 mm al perno di mezzo, 15 mm al perno della punta.
Il codolo è alto 9 mm costanti.
Nel tuo rasoio, come sono?
A rasoio chiuso noto che l'altezza totale al centro lama è 13/16 ... quindi un 7/8 sporgerebbe.
Re: geometria rasoio
Inviato: 18/05/2015, 19:35
da Mauroflx
Luca142857 ha scritto: . . . . . le guancette del mio sono alte 10 mm al perno del codolo, 12 mm al perno di mezzo, 15 mm al perno della punta.
Il codolo è alto 9 mm costanti.
Nel tuo rasoio, come sono? ...
Il mio misura, rispettivamente, 13, 16, 20 e il codolo 12; sensibilmente maggiori del tuo

Re: geometria rasoio
Inviato: 21/06/2016, 13:47
da Sharp
Re: geometria rasoio
Inviato: 21/06/2016, 14:15
da altus
E' un wedge che è stato lucidato quindi sono scomparsi eventuali segni sulle coste da cui valutare la corretta geometria (ma non scomparsi gli eventuali problemi) anche se mi sembra di vedere un bevel di ampiezza poco regolare. Inoltre essendo una lama piena richiede un medio livello di tecnica di affilatura per non fare danni. Io inizierei con qualcosa di più "semplice" come un hollow tedesco, rispetto a un wedge inglese.
Re: geometria rasoio
Inviato: 21/06/2016, 16:12
da Sharp
Grazie per le dritte, Altus! Impeccabile come sempre!
Quindi (e chiedo scusa per le continue foto) una lama come questa potrebbe fare più al mio caso? La lama mi pare dritta, senza particolari irregolarità


Re: geometria rasoio
Inviato: 21/06/2016, 17:13
da altus
Si, è più facile per iniziare
Re: geometria rasoio
Inviato: 21/06/2016, 19:50
da Alexandros
Affilare un wedge inglese è sempre più difficile che affilare un hollow tedesco con geometrie corrette per tutti e due....
vai col Solingen!

Re: geometria rasoio
Inviato: 21/06/2016, 20:27
da Sharp
Grazie ancora, Altus e grazie anche ad Alexandros! Seguirò senza dubbio i vostri consigli e vi terrò aggiornati sugli eventuali progressi (prendetela come una minaccia

)