1.4-I Cristalli Reali.
Inviato: 04/07/2010, 11:44
1.4-I Cristalli Reali.
Chiamiamo "cristalli reali" i cristalli che esistono effettivamente in natura, per distinguerli dai cristalli ideali o perfetti (cui spesso si fa riferimento per comodita' di trattazione), nei quali il reticolo e' del tutto esente da deformazioni o distorsioni locali o altri difetti.
Salvo casi particolari le sostanze non esistono sotto forma di singoli cristalli o monocristalli ma hanno una struttura policristallina, essendo formate da un aggregato di cristalli elementari.
In ognuno di tali aggregati, noti anche con il nome di grani, la disposizione degli atomi puo' essere considerata in prima approssimazione regolare, ordinata e caratterizzata da un orientamento degli assi cristallografici ben definito.
Grani diversi sono separati fra loro da una zona a simmmetria irregolare chiamata giunto o bordo dei grani, la cui natura non e' ancora del tutto spiegata.In queste zone gli atomi assicurano il legame fra i cristalli adiacenti, orientati a caso l'uno rispetto all'altro.
La superficie media dei grani, riferita ad u ndato piano, puo' variare grandemente e puo' essere stimata in modo indiretto attraverso la misura del numero dei grani per unita' di area.Nel caso di metalli e leghe questo numero varia da poche unita' ad oltre 10^4 grani/mm^2.
La grandezza e l'orientamento dei grani, come pure i fenomeni che avvengono ai loro bordi, rivestono un'importanza fondamentale ai fini delle caratteristiche fisiche e meccaniche dei metalli e delle leghe.
Chiamiamo "cristalli reali" i cristalli che esistono effettivamente in natura, per distinguerli dai cristalli ideali o perfetti (cui spesso si fa riferimento per comodita' di trattazione), nei quali il reticolo e' del tutto esente da deformazioni o distorsioni locali o altri difetti.
Salvo casi particolari le sostanze non esistono sotto forma di singoli cristalli o monocristalli ma hanno una struttura policristallina, essendo formate da un aggregato di cristalli elementari.
In ognuno di tali aggregati, noti anche con il nome di grani, la disposizione degli atomi puo' essere considerata in prima approssimazione regolare, ordinata e caratterizzata da un orientamento degli assi cristallografici ben definito.
Grani diversi sono separati fra loro da una zona a simmmetria irregolare chiamata giunto o bordo dei grani, la cui natura non e' ancora del tutto spiegata.In queste zone gli atomi assicurano il legame fra i cristalli adiacenti, orientati a caso l'uno rispetto all'altro.
La superficie media dei grani, riferita ad u ndato piano, puo' variare grandemente e puo' essere stimata in modo indiretto attraverso la misura del numero dei grani per unita' di area.Nel caso di metalli e leghe questo numero varia da poche unita' ad oltre 10^4 grani/mm^2.
La grandezza e l'orientamento dei grani, come pure i fenomeni che avvengono ai loro bordi, rivestono un'importanza fondamentale ai fini delle caratteristiche fisiche e meccaniche dei metalli e delle leghe.