NFT - Non Fungible Token (in italiano gettone non fungibile o gettone non riproducibile)
Token : identificatore (stringa pseudocasuale) definizione estesa: un oggetto che rappresenta il
diritto di fare qualcosa
https://en.wikipedia.org/wiki/Token
Nonfungibile: non possono essere duplicati infinite volte in copie identiche ed interscambiabili per es. un euro è fungibile (un qualsiasi euro è un euro e vale un euro ). Un bitcoin è fungibile (se ti presto un bitcoin oggi mi restituisci un bitcoin domani e può non essere lo stesso bitcoin)
definizione:
https://en.wikipedia.org/wiki/Fungibility
I gettoni non fungibili vengono utilizzati per creare scarsità digitale verificabile, proprietà digitale e/o possibilità di interoperabilità delle risorse su più piattaforme.
Standard Tecnici:
ERC721 è stato il primo standard per rappresentare le risorse digitali non fungibili. ERC721 è uno standard di contratto intelligente ereditabile scritto in Solidity, il che significa che gli sviluppatori possono creare facilmente nuovi contratti conformi a ERC721 importandolo dalla libreria
OpenZeppelin.
ERC1155, porta l'idea della semi-fungibilità nel mondo NFT e fornisce un sovrainsieme di funzionalità ERC721, il che significa che una risorsa ERC721 potrebbe essere costruita utilizzando ERC1155.
Con NFT nel linguaggio comune si intende un modo per identificare in modo univoco, sicuro e senza dubbi un prodotto digitale creato su internet.
Gli NFT non potrebbero esistere senza il concetto di blockchain: Registro digitale condiviso e immutabile dove vengono memorizzate le transazioni di dati che non possono essere alterati, manipolati o eliminati. È un sistema per garantire la tracciabilità dei trasferimenti, la trasparenza e
verificabilità; inizia a essere considerata un sistema sicuro e affidabile per vari ambiti di utilizzo (banche assicurazioni atti notori ).
Come funzionano gli NFT
Oggi questi token vengono considerati una sorta di evoluzione del mondo dell’arte, in formato digitale. Chi acquista un’opera legata a un NFT non acquista l’opera in senso stretto. Piuttosto, si garantisce la possibilità di rivendicare un diritto su quell’opera, attraverso uno strumento noto come smart contract, ovvero un protocollo informatico che facilita e verifica l’esecuzione di un contratto.
L’artista salva in formato digitale una foto o un filmato
Viene calcolato l’hash (algoritmo di hashing: “riassunto della stringa digitale del file originale)
Questa hash viene poi memorizzata in una blockchain, con tanto di marca temporale associata.
L’NFT mantiene al suo interno le tracce delle vendite dell’hash, fino al creatore che ha passato di mano l’opera la prima volta.
Come creare NFT
Per prima cosa bisogna sapere che ogni tipo di risorsa digitale può diventare un NFT: una foto, un video, una GIF, una canzone, un’emoticon ecc.
la creazione vera e propria del non-fungible token,
il conio, ossia la trasformazione del file in NFT,
pubblicazione su un sito, o marketplace, dove si possono vedere, comprare e vendere gli NFT .
Esistono numerose piattaforme che consentono agli artisti di creare e vendere NFT. Tra le più grandi ci sono OpenSea, SuperRare, Rarible e Nifty Gateway. Per coniare un NFT è necessario:
una blockchain. La più popolare è Ethereum, ma esistono anche delle alternative come
Tezos, Polkadot, Cosmos e Binace Smart Chain,Flow Blockchain ;
un portafoglio digitale (o wallet) in quanto avrai bisogno di criptovaluta per finanziare il tuo investimento iniziale e avere accesso alle tue risorse digitali. Il miglior wallet per creatori e collezionatori di NFT è considerato Metamask, ma ci sono anche Trust Wallet by
Binance, Coinbase e Math Wallet, solo per citare alcuni dei più famosi. Una volta caricati gli elementi sulla piattaforma di NFT scelta, verranno trasferiti sulla blockchain . La transazione non è gratis e bisogna pagare alcune commissioni (le tasse del gas, ossia le tasse pagate per elaborare e convalidare le transazioni di criptovalute). Una volta completato il processo di conio,è possibile mettere in vendita il tuo NFT, scegliendo, a
seconda delle possibilità offerte dalla piattaforma, se vendere a un prezzo fisso o all’asta. I costi della creazione degli NFT .
tasse del gas, comuni a tutte le spese relative alle criptovalute
commissioni per l’apertura dell’account su wallet, che dipendono dal sito scelto
commissioni di vendita
Le commissioni possono variare a causa della volatilità dei prezzi delle criptovalute. Inoltre alcune piattaforme chiedono le commissioni in anticipo, mentre altre fanno pagare agli artisti solo una percentuale del prezzo di vendita finale per l’NFT creato .
Alcune Piattaforme NFT
https://www.money.it/Migliori-piattafor ... mprare-nft
OpenSea:
Binance NFT
Rarible
Nifty Gateway
SuperRare
Foundation
Decentraland
Axie Infinity
APP per NFT da cellulare
https://www.money.it/migliori-app-per-creare-nft
Guide per “mintare” NFT su opensea e metamask
https://www.rootstrap.com/blog/how-to-m ... -metamask/
https://www.rootstrap.com/blog/how-to-c ... n-opensea/
NFT nel mondo reale
Il concetto di NFT nasce per opere che nascono digitali. Per rendere un opera del mondo reale un NFT sono possibili più approcci
https://www.nftically.com/blog/can-i-co ... -into-nft/
Americana Technologies (ma anche altri) sta immettendo sul mercato un microchip che contiene le informazioni della blockchain.Questo chip può essere integrato nell’opera e serve a risalire alle informazioni dell’nft collegato.
In alternativa è necessario attuare un piano di “Tokenizzazione” per portare l’opera nel campo digitale. La Tokenizzazione è un processo diverso rispetto al conio (mint).
Sta all’artista decidere se l’opera fisica deve essere distrutta e sopravvivere solo nel mondo NFT oppure se l’NFT è parte integrante dell’opera oppure separato e vive di vita propria. Tutte queste opzioni sono valide fintanto che il processo è chiaro e documentato.
A seconda della piattaforma scelta per il conio e la vendita sarà necessario generare la risorsa digitale in un formato compatibile (gif, jpg, png…) e decidere se sarà un’opera unica oppure divisa in una collezione di più nft collegati. La maniera più semplice (e al momento l’unica sensata secondo me per rendere digitale un’opera è tramite fotografia (o scansione). Una volta prodotto un jpg(o png o tiff…) procedere al conio e la
pubblicazione sul marketplace scelto.