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Ieri mi sono imbattuto per caso in FENOMENO SHAVE, un brand di saponi da barba originario della Russia che da poco tempo viene distribuito nel nostro paese dagli store Original Toiletries e Sbarba (e forse anche da altri rivenditori):
https://originaltoiletries.com/brand/fenomeno-shave/
Secondo il produttore russo il riferimento alla lingua italiana presente nel nome di questo brand è dovuto al fatto che “le tecnologie utilizzate nella fabbricazione dei prodotti Fenomeno sono l’eredità dei maestri veneziani dell’Ottocento. Fenomeno Shave: un sapone di ispirazione italiana, made in Russia!”.
Il produttore propone attualmente sei saponi dal peso di 100 g che dovrebbero differenziarsi solamente per la profumazione, mi sembra che sono tutti dei triple milled e prevedono tra gli ingredienti l’utilizzo del tallow. Vengono preparati secondo una formula che il produttore definisce ARTIFACT: “sapone da barba a tripla macinatura, facile da schiumare, schiuma densa e abbondante dona alta scorrevolezza, non si deposita a lungo, la consistenza è delicata, come una crema, tutto questo garantisce una rasatura perfetta con il massimo comfort”.
Riporto l’INCI del sapone Geronimo (gli ingredienti dei vari saponi dovrebbero essere uguali): SODIUM TALLOWATE, POTASSIUM STEARATE, SODIUM STEARATE, SODIUM COCOATE, POTASSIUM COCOATE, LANOLIN, SIMMONDSIA CHINENSIS (JOJOBA) SEED OIL, GLYCERIN, CALENDULA OFFICINALIS FLOWER EXTRACT, AQUA, STEARIC ACID, ESSENTIAL OILS, MUSK, CI-77891.
Non me ne intendo molto, ma mi sembra che come INCI questi saponi non siano male. Il prezzo a cui vengono proposti (intorno ai 25 euro a seconda del sapone), seppur non economico, mi sembra in linea con quello dei concorrenti (a mio parere, almeno sulla carta, il tipo di lavorazione dovrebbe garantire una discreta durata del sapone).
Qualcuno li conosce?

C’è il topic che ne parla qui sul forum

Mi scuso allora, non avevo proprio notato il topic (e l'avevo anche cercato).

Zeiger ha scritto: ↑11/01/2021, 15:27 C’è il topic che ne parla qui sul forum

Quale?

Sarebbe interessante leggere le impressioni di chi lo ha provato.

ares56 ha scritto: ↑11/01/2021, 19:33

Zeiger ha scritto: ↑11/01/2021, 15:27 C’è il topic che ne parla qui sul forum

Quale?

Non c’è??? Pensavo di sì
Allora sarà questo. Chiedo venia all’autore di questo post

Premetto che non l’ho provato, e non lo proverò. Magari sarà il sapone migliore del mondo, ma orami anche l’ultimo arrivato dei produttori mette un sapone a 25€ (per 100g). Ok la scimmia di noi appassionati, però un po’ di umiltà nel fare la gavetta. Solitamente quando entri in un mercato e non hai storia, blasone e nome, a parità di qualità ti posizioni in una fascia di prezzo leggermente più bassa dei concorrenti. Col tempo se hai qualità ti fai conoscere e poi aumenti gradualmente i prezzi fino al target (tipo SV o DG). Oggi invece arriva uno dal nulla e piazza saponi a 20/25 €. Perché dovrei rischiare quando allo stesso prezzo, anche meno, ci sono i mostri sacri SV, MT, A&E, ecc...?
Scaffale! Acquisti consapevoli, anche di lusso, ma consapevoli. Siamo appassionati, non vacche da mungere.

fabiocordal ha scritto: ↑11/01/2021, 21:03 Siamo appassionati, non vacche da mungere.

parole sagge, condivido.

Io li ho provati, presi a suo tempo direttamente dal produttore circa un anno fa e oltre. Ora li ho ripresi nella seconda versione migliorata.
Come meccanica sono veramente buoni, la schiuma è cremosa e si forma senza problemi. Sono leggermente assetati secondo me. Sono una pasta semi dura (più verso il duro) e ne basta veramente poco per ottenere schiuma a sufficienza per le mie due passate. Durante la rasatura resta costante e non smonta assolutamente. Infine il post è più che buono, la pelle ringrazia.
Il tallone d’Achille sta un po’ nelle fragranze che sono diciamo particolari. Tolte una alla rosa, una alla cannella e una alla colonia le altre sono un po’ anonime.
Dato che come dicevo ne basta poco di prodotto credo che duri un bel po’ il vasetto.
Il prezzo è alto? È basso? È congruo? Purtroppo sappiamo che per radersi basta una Palmolive... il resto... è avventura

Interessante resoconto. Grazie Alessandro.

Zeiger ha scritto: ↑11/01/2021, 21:35per radersi basta una Palmolive... il resto... è avventura

concetto raramente espresso in modo così affascinante

PS grazie ancora per le dritte bielorusse

Zeiger ha scritto: ↑11/01/2021, 20:42 Chiedo venia all’autore di questo post

Nessun problema, figurati

Zeiger ha scritto: ↑11/01/2021, 21:35 Sono una pasta semi dura (più verso il duro)

Essendo questi saponi dei triple milled, mi ero convinto che come consistenza fossero molto duri, ma evidentemente mi sbagliavo. Di saponi sottoposti a questa tipologia di lavorazione possiedo solamente un Fine Accoutrements che ha la consistenza delle saponette per lavarsi le mani (è molto duro insomma)... E' possibile che la seconda versione del sapone a cui accennavi sia più solida (triple milled), mentre la prima era più morbida?

Li ho entrambi e sono praticamente simili.
Fine è una saponetta dura.
Fenomeno se premi sul sapone con l’unghia lo intacchi, io lo prelevo così infatti. Con i saponi duri non ci riesci.

Chiarissimo Zeiger, ti ringrazio

Buonasera a tutti...ho acquistato per caso un sapone di questa linea, Geronimo. Ho provato a cercare online qualche recensione, ma ahimè ho trovato solo commenti di youtuber stranieri, in particolare russi e americani. Speravo di trovare un confronto con tonsori esperti italiani. Non riesco a fornire un giudizio complessivo sul prodotto che a dire il vero non mi ha convinto in tutte le fasi. Provo a riepilogarle.
Montaggio: ottimo, assetato sopra la media dei tallowati
Scorrevolezza: ottimo
Protezione: ottimo
Post-rasatura: buono
Profumazione: eccellente, particolare, duratura
Prezzo: elevato (25 euro, 100ml).
Non credo lo acquisterei di nuovo, atteso il costo mi attendevo un sapone eccellente in tutte le sue componenti.
Questo è il mio personalissimo giudizio.

fabiocordal ha scritto: ↑11/01/2021, 21:03 Premetto che non l’ho provato, e non lo proverò. Magari sarà il sapone migliore del mondo, ma orami anche l’ultimo arrivato dei produttori mette un sapone a 25€ (per 100g). Ok la scimmia di noi appassionati, però un po’ di umiltà nel fare la gavetta. Solitamente quando entri in un mercato e non hai storia, blasone e nome, a parità di qualità ti posizioni in una fascia di prezzo leggermente più bassa dei concorrenti. Col tempo se hai qualità ti fai conoscere e poi aumenti gradualmente i prezzi fino al target (tipo SV o DG). Oggi invece arriva uno dal nulla e piazza saponi a 20/25 €. Perché dovrei rischiare quando allo stesso prezzo, anche meno, ci sono i mostri sacri SV, MT, A&E, ecc...?
Scaffale! Acquisti consapevoli, anche di lusso, ma consapevoli. Siamo appassionati, non vacche da mungere.

Possiedo l'Eau de Cologne e pur apprezzandolo molto anch'io reputo i prezzi di questi saponi russi eccessivi. In fondo mi rado con soddisfazione anche con Proraso, che tra l'altro apprezzo assai.

ezio79 ha scritto: ↑11/01/2021, 22:47

Zeiger ha scritto: ↑11/01/2021, 21:35per radersi basta una Palmolive... il resto... è avventura

concetto raramente espresso in modo così affascinante

PS grazie ancora per le dritte bielorusse

Mi associo al concetto espresso