La funzione del passaggio sul palmo della mano
Inviato: 02/03/2020, 16:20
Premetto che ho cercato sul forum una discussione dedicata a questo argomento ma ho trovato solo accenni sparsi qua e là.
Forse può essere interessante parlarne ed ipotizzare motivazioni se questa pratica può avere un effetto sulla affilatura/confort di rasatura oppure no.
La mia personale opinione è questa:
Osservando le innumerevoli fotografie presenti in rete a forte ingrandimento del filo della lama (es. su scienceofsharp) è chiara la rugosità del bevel e la frastagliatura del filo.
La scoramellatura sul palmo della mano potrebbe fare depositare i grassi presenti sulla pelle negli interstizi rugosi del bevel e del filo creando una sorta di effetto "coating" che - almeno per due o tre passaggi - potrebbe addolcire il taglio e migliorare la scorrevolezza.
Potrebbe ?![Smile :)](./images/smilies/icon_e_smile.gif)
Forse può essere interessante parlarne ed ipotizzare motivazioni se questa pratica può avere un effetto sulla affilatura/confort di rasatura oppure no.
La mia personale opinione è questa:
Osservando le innumerevoli fotografie presenti in rete a forte ingrandimento del filo della lama (es. su scienceofsharp) è chiara la rugosità del bevel e la frastagliatura del filo.
La scoramellatura sul palmo della mano potrebbe fare depositare i grassi presenti sulla pelle negli interstizi rugosi del bevel e del filo creando una sorta di effetto "coating" che - almeno per due o tre passaggi - potrebbe addolcire il taglio e migliorare la scorrevolezza.
Potrebbe ?
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