Ilrasoio.com

Salve a tutti,
leggendo questo forum (che si rivela ogni volta più interessante), ho letto dell'esistenza di questa pasta per affilatura contenente zeoliti, che qui vengono però descritte (perdonatemi ) in modo un po' approssimativo.
In realtà le zeoliti sono dei materiali ESTREMAMENTE interessanti, e vengono utilizzate in numerosi campi, che vanno dalla catalisi all'edilizia alla rimozione di agenti inquinanti dall'ambiente...
Beh, indovinate un po'? Io nella vita faccio il ricercatore all'università e mi occupo - tra l'altro - proprio di questa famiglia di materiali (sono anche membro dell'Associazione Italiana Zeoliti).
Capite bene che l'essere venuto a conoscenza dell'esistenza - anche se risalente alla fine dell'800 - di un prodotto che utilizza 'zeoliti' (metto tra virgolette perché è tutto da dimostrare) come abrasivo mi ha intrigato non poco, pertanto vi chiedo: avete altre informazioni? Tipo ingredienti della pasta (se presenti sulla confezione), se la zeolite viene chiamata 'per nome' (di zeoliti ce ne sono tante), o infine (e questo sarebbe il massimo della vita) un campione da donare alla Scienza per una caratterizzazione chimico/mineralogico/strutturale?
Aspetto fiducioso... e grazie a tutti come sempre!

Ciao,mi fa piacere che sei interessato a questo argomento.Ho capito dove hai letto qualcosa in merito,ovvero qui
http://www.ilrasoio.com/viewtopic.php?f=13&t=249
ne ho trattato in maniera spiccia appunto perchè,sapendo che ce ne sono tante,e non avendo fatto le analisi alla pasta in questione,non posso dirti che zeolite è.Ti posso dire però che anni fa feci le analisi alla vecchia pasta Mastro Livi (per suo conto) e ti posso dire che lo zio,fabbricante di paste,aveva utilizzato un tipo di zeolite.Ora non esiste piu' questa vecchia pasta Mastro Livi.In giro per il forum però,se utilizzi il motore di ricerca,troverai cose forse trattate in maniera piu' approfondita riguardo la geologia di certi abrasivi naturali.E' ovvio,da quello che ho capito,che sei uno molto esperto.La differenza tra ciò che sai in merito e le cose che puoi leggere su questo forum,è la stessa che può trovare un fisico leggendo qualcosa sui quak(s) su una pubblicazione scientifica e il giornale "Le Scienze".
Poi ti mando un pm,vediamo se potresti collaborare a qualcosa di piu' sostanzioso.Grazie mille per ora!

Ehi, grazie a te, Aldebaran!
No, ma figurati: quello che c'è scritto sul forum sulle zeoliti va benissimo!!! Capisco che in questa sede il senso è un altro, immagino che a chi affila un rasoio in fin dei conti non importi più di tanto di sapere cosa c'è nella pasta o nella pietra che usa, quanto se è efficace e rispettosa della lama, giusto?
Ah, e la faccenda della pasta di Mastro Livi è altrettanto interessante...

si,hai un pm!

Ciao MamboJambo,

se interessato ho una confezione di questa pasta Hamon alle zeoliti che potrei spedirti al tuo indirizzo fornitomi con PM.
Ti chiedo però di rendere partecipe questo forum su quanto scoprirai riguardo le caratteristiche di questa pasta e darmi
se possibile una dritta su come rendere ancora servibile la pasta stessa, ora dura come un sasso.

Ciao, ura
sì, sono sicuramente interessato: dammi un paio di giorni per parlare anche con qualche collega e verificare quali caratterizzazioni posso fare e ci mettiamo d'accordo.
Grazie mille!

Io sono quì con i pop corn in mano e mi godo lo spettacolo.

Della zeoliti avevo sentito parlare anche io in material di catalisi industriale quando ho collaborato ocn il mio laboratorio di tesi, le si usava per il loro grande rapporto peso/superficie, per la porosità aperta insomma, per depositarci sopra l'abrasivo.

PEr Mambo Jambo: beh, oddio, se icapitato in un forum dove il funzionamento delle cose tipo l'affilatura ci interessa come può interessare ad un meccanico ferrari come è fatto un motore... saperne di più fa la differnza, sempre.

Grazie ancora anche da parte mia per mettere a nostra disposizione una preparazione importante e rara come la tua.

Sì, Emidio, esattamente: tanta superficie in poco peso. Alcune zeoliti possono arrivare a 800-1000 mq/g, ed è tutta superficie accessibile (se le molecole hanno la dimensione giusta)!
Da a una ventina d'anni a questa parte, poi, sono stati inventati materiali analoghi alle zeoliti, che raggiungono superfici anche 10 volte superiori...
Per quanto riguarda l'uso in prodotti abrasivi, ho fatto una piccola e superficiale ricerca (purtroppo in questo periodo non ho tantissimo tempo) e ho trovato qualche notizia relativa all'uso come filler in abrasivi depositati (credo tipo carta vetrata o dischi per flex?): se ho capito bene (ma devo verificare) servono ad assorbire il calore dovuto all'attrito e ad evitare che le resine che legano le particelle abrasive fondano...
Sull'azione effettivamente abrasiva delle zeoliti in sè ho qualche dubbio: non sono materiali famosi per la loro durezza... ma vedremo cosa ne verrà fuori!

PS: preparazione rara e importante... ma quando mai!

Ciao, il fascino del forum è proprio questo, un macellaio che parla con un maestro di tennis e tutti e due sanno qualcosa che migliora il lavoro dell'altro, più sono distanti le discipline più possono essere importanti i contributi, anche perchè poi su "Donna Moderna" non ho trovato niente sulle zeoliti, malgrado io ne sia un accanito lettore
Filler ...eh? Dipende se le zeoliti disperdono il calore o meno... dipenderà più dalla natura minerale che non dal grado di porosità, ma in tali applicazioni è il fattore dominante, e poi usura ce n'è anche se metti cotton fioc su adamantio, l'usura è il sale della vita!! Idea, può essere non per disperdere il calore, ma per facilitare lo scorrimento delle parti non in azione abrasiva, cioè in funzione di "lubrificante" tipo un equivalente dell'olio da taglio...che in effetti un goccino di olio sul seghetto a ferro ti fa capire quanta forza va sprecata in attrito quando si taglia.... ma come al solito aggiungo la clausola: pò esse ne cazzata...
Saluti e buon lavoro a tutti.

Le zeoliti di per sé non disperdono facilmente il calore, ma il meccanismo proposto nell'articolo che ho letto è legato all'acqua che contengono nei pori: per effetto dell'attrito verrebbe emessa sotto forma di vapore, fenomeno che 'assorbe' energia e la allontana, quindi pare che possano funzionare come elementi utili al raffreddamento delle superfici...
Piccolo update: ho trovato un articolo del 1985 in cui due forme ingegnerizzate di una zeolite sintetica vengono proposte come agenti abrasivi... per dentifricio!

e hai visto che era na cazzata!?
comunque molto interessante, e per quell'articolo che possiamo dire in più?

Salve a tutti, sono una nuova iscritta e volevo chiedere se fosse possibile fare una domanda sulle zeoliti in generale(dato che è presente nel forum un membro dell'asscosiazione italiana delle zeoliti)oppure si parla solo di zeoliti nella pasta hamon. Se potessi, sarebbe un grande aiuto per la mia tesi.
Grazie a tutti,
Studentessa SBT

Buongiorno,
benvenuta nel forum, ho letto il tuo pm, tramite anche l'aiuto di alcuni forumisti cercherò di darti tutto l'aiuto possibile,come è già stato fatto per altri studenti,buona giornata,
Andrea