Manici in celluloide
Inviato: 30/10/2019, 12:07
La storia della celluloide è divertente e ricca di aneddoti e la si può tranquillamente trovare in rete ( ad esempio, come alternativa alla solita Wikipedia, https://www.ilsussidiario.net/news/emme ... ia/357921/" onclick="window.open(this.href);return false; ) .
Fu inventata verso la fine dell’800 ed utilizzata essenzialmente per sostituire l’avorio, materiale che era diventato molto costoso. Di sicuro dopo vari tentativi, brevetti, lotte giudiziarie, fallimenti, imprevisti (uno per tutti le palle da biliardo che esplodevano) ed una pletora di nomi alternativi, giunse ad una certa maturità verso gli inizi del ‘900, in contemporanea con la nascita dell’Art Noveau prima e dell’Art Decò poi.
Le caratteristiche che la resero il materiale ideale per i manici dei rasoi a mano libera, erano la possibilità di essere “lavorata” e , soprattutto colorata in modo da adeguarsi ai canoni del nuovo movimento artistico, cose che l’avorio od il corno pressato e, tantomeno, la madreperla non riuscivano ad offrire. E tutto ciò, ovviamente, ad un costo inferiore.
All’inizio della mia avventura nel mondo del ML, acquistai un rasoio il cui manico raffigurava una donna nuda, rasoio “marcato” americano ma con lama di produzione tedesca, caratteristiche queste all’epoca assai frequenti, in particolare su detta tipologia di rasoi . Divertito dall’oggetto (non credo di averlo mai usato) ho continuato a collezionarne di analoghi, avendo come principale obiettivo il manico appunto, a prescindere dallo stato della lama, spesse volte in condizioni non propriamente ottimali. Le provenienze, come già detto, vengono principalmente dagli Stati Uniti ma ne ho trovati di produzione Francese e Svedese.
I rasoi di seguito presentati sono quindi il frutto di queste ricerche e li ho raggruppati per soggetto, indicando il marchio riportato ed il numero di riferimento dello splendido libro di Doyle sui manici in celluloide (se presente).I rasoi sono descritti da sinistra vs destra

Cominciamo con manici raffiguranti animali, uccelli cervi, lucertole ecc.

Simmons hardware co Germany (#25)
Oxford rasor Germany (#24)
Oxford razor Germany (#53)
Wadsworth razor co xlnt(#54)
Smith bros hrwe Columbus(#50)
Hibbard spencer Bartlett(#18)
Hibbard spencer Bartlett(#18)

Imperial razor(#48)
Puwe(#46)
Ost cutlery Newark n.j.(#46)
Simmons hardware co Germany(#52)
Rheinische cutlery(#49)
J.A. Hellberg eskislstuna(#29)
Diamondinen reppenhagen germany(#76)
Passiamo quindi a manici con rappresentazione di fanciulle, più o meno vestite e più o meno prosperose:

Phenomene thiers
Hartford cutlery(#77)
Heteés valody màgnes acél(#104)
Hope cutlery Gordon & morrison germany(#13)
Simon pure cutlery(#41)
Beacon(#39)
Moshy&rahaim(#35)
Torrey worchester(#42)
Oxford razor(#38)
Ed ecco fari, mulini barche....

J. Meyer phila (#31)
H.c. Wentworth(#23)
Simmons hdware(#55)
Wm Helliot (#84)
Antony Tadross(#86)
J. Odelga (#84)
per passare a rappresentazioni floreali

Antony Tadross(#113)
Najab Mallok(#151)
Westfield(#81)
Joseph bey moshi(#113)
Assy Sharien
Seneca knife little valley(#43)
quindi manici ad imitazione dell'avorio e/o con incisioni

Maple heigh howe st louis(#28)
Geneva coutlery(#136)
electric(#159)
B(#138)
Union razor cutlery(#83)
Elliot(#147)
B.w middlebrooks chicago(#118)
Lieco(#122)
Challenge razor(#115)
Per finire con manici in celluloide trasparente che venivano personalizzati con figure o foto a scelta del cliente (al solito donnine svestite, simboli massonici ....) di seguito viene rappresentato sia il fronte che il retro del manico.


Aerial cutlery(#131)
Novelty cutlery(#132)
Golden rule chicago(#133)
Novelty cutlery(#133)
Novelty cutlery(#132)
Fu inventata verso la fine dell’800 ed utilizzata essenzialmente per sostituire l’avorio, materiale che era diventato molto costoso. Di sicuro dopo vari tentativi, brevetti, lotte giudiziarie, fallimenti, imprevisti (uno per tutti le palle da biliardo che esplodevano) ed una pletora di nomi alternativi, giunse ad una certa maturità verso gli inizi del ‘900, in contemporanea con la nascita dell’Art Noveau prima e dell’Art Decò poi.
Le caratteristiche che la resero il materiale ideale per i manici dei rasoi a mano libera, erano la possibilità di essere “lavorata” e , soprattutto colorata in modo da adeguarsi ai canoni del nuovo movimento artistico, cose che l’avorio od il corno pressato e, tantomeno, la madreperla non riuscivano ad offrire. E tutto ciò, ovviamente, ad un costo inferiore.
All’inizio della mia avventura nel mondo del ML, acquistai un rasoio il cui manico raffigurava una donna nuda, rasoio “marcato” americano ma con lama di produzione tedesca, caratteristiche queste all’epoca assai frequenti, in particolare su detta tipologia di rasoi . Divertito dall’oggetto (non credo di averlo mai usato) ho continuato a collezionarne di analoghi, avendo come principale obiettivo il manico appunto, a prescindere dallo stato della lama, spesse volte in condizioni non propriamente ottimali. Le provenienze, come già detto, vengono principalmente dagli Stati Uniti ma ne ho trovati di produzione Francese e Svedese.
I rasoi di seguito presentati sono quindi il frutto di queste ricerche e li ho raggruppati per soggetto, indicando il marchio riportato ed il numero di riferimento dello splendido libro di Doyle sui manici in celluloide (se presente).I rasoi sono descritti da sinistra vs destra
Cominciamo con manici raffiguranti animali, uccelli cervi, lucertole ecc.
Simmons hardware co Germany (#25)
Oxford rasor Germany (#24)
Oxford razor Germany (#53)
Wadsworth razor co xlnt(#54)
Smith bros hrwe Columbus(#50)
Hibbard spencer Bartlett(#18)
Hibbard spencer Bartlett(#18)
Imperial razor(#48)
Puwe(#46)
Ost cutlery Newark n.j.(#46)
Simmons hardware co Germany(#52)
Rheinische cutlery(#49)
J.A. Hellberg eskislstuna(#29)
Diamondinen reppenhagen germany(#76)
Passiamo quindi a manici con rappresentazione di fanciulle, più o meno vestite e più o meno prosperose:
Phenomene thiers
Hartford cutlery(#77)
Heteés valody màgnes acél(#104)
Hope cutlery Gordon & morrison germany(#13)
Simon pure cutlery(#41)
Beacon(#39)
Moshy&rahaim(#35)
Torrey worchester(#42)
Oxford razor(#38)
Ed ecco fari, mulini barche....
J. Meyer phila (#31)
H.c. Wentworth(#23)
Simmons hdware(#55)
Wm Helliot (#84)
Antony Tadross(#86)
J. Odelga (#84)
per passare a rappresentazioni floreali
Antony Tadross(#113)
Najab Mallok(#151)
Westfield(#81)
Joseph bey moshi(#113)
Assy Sharien
Seneca knife little valley(#43)
quindi manici ad imitazione dell'avorio e/o con incisioni
Maple heigh howe st louis(#28)
Geneva coutlery(#136)
electric(#159)
B(#138)
Union razor cutlery(#83)
Elliot(#147)
B.w middlebrooks chicago(#118)
Lieco(#122)
Challenge razor(#115)
Per finire con manici in celluloide trasparente che venivano personalizzati con figure o foto a scelta del cliente (al solito donnine svestite, simboli massonici ....) di seguito viene rappresentato sia il fronte che il retro del manico.
Aerial cutlery(#131)
Novelty cutlery(#132)
Golden rule chicago(#133)
Novelty cutlery(#133)
Novelty cutlery(#132)