Silkstones
Inviato: 07/06/2012, 21:53
Delle Silkstones si hanno notizie da molto tempo, per esempio furono usate dalle truppe britanniche in entrambe le guerre mondiali.
Spesso le vecchie Silkstones non avevano le dimensioni standard e venivano vendute in scatole di latta. Esistevano due tipi diversi di scatolette, una simile alle barber hone ( 15 x 6 ), l'altra della più comune misura 20 x 5 cm.
Erano vendute anche in scatole di cartone nel tipico formato 20 x 5 e sono quelle più facili da trovare ai giorni nostri.
In passato venivano usate ad olio, ma hanno una prestazione migliore se usate ad acqua, particolarmente se usate con la fanghiglia, diluendola gradualmente durante la progressione di affilatura.
Nella mia esperienza, posso dire che si comportano e sembrano come le Turingie se usate con l'acqua,un gradino sotto se usate con la fanghiglia e le prestazioni alla fine sono equiparabili ad una Turingia di medio calibro.
Lascia un filo che è più fine che incisivo per cui si può definire intorno a 10000 di grana, anche se qualche esemplare può essere migliore e qualche altro peggiore.
C'è una piccola variazione di colore tra le Silkstones, talune sono grigio scuro, altre grigio scurissimo e le più scure sembrano essere le migliori. La pietra in se stessa può mostrare una varietà di segni/macchie una volta lappata e bagnata. Alcune appaiono uniformi nel colore e sono quelle di grana più grossa, altre hanno leggere velature o striature oppure screziature come si possono trovare in alcune Turingie e queste sembrano essere quelle a grana più fine.
Come per alcune Turingie o altre ardesie scozzesi si possono notare sul lato i segni della sega.
In apparenza la creazione della fanghiglia, l'odore e la sensazione è che siano tipo le ardesie scozzesi che ho provato, tipo Yellow Lake, Dragon Tongue, ardesie Corris, ecc.
Non ci sono molte informazioni sul produttore o su dove venissero estratte, sia per quelle nelle scatole di latta che per quelle nelle scatole di cartone. Queste ultime riportavano la dicitura Cambrock product e quelle nella scatola di latta riportavano British made. Sospetto fortemente che la chiave sia nelle parole British e Cambrock, usando la parola British invece che English si includeva le isole inglesi, la Scozia, il Galles, ecc. mentre usando English avrebbero confinato le origini della pietra alla sola Inghilterra.
Lo stesso con la parola Cambrock, può contenere un'allusione, a me sembra una contrazione delle parole Cambrian e rock e che sommata alla precedente British made tendono a puntare in direzione del Galles.
Una ricerca presso il registro delle compagnie, non registra nessuna compagnia chiamata Cambrock, sia tra quelle in attività che tra quelle dissolte, questo mi fa pensare che sia un nome inventato, usato da qualche compagnia che aveva un'altro nome.
fonte: Neil Miller







Spesso le vecchie Silkstones non avevano le dimensioni standard e venivano vendute in scatole di latta. Esistevano due tipi diversi di scatolette, una simile alle barber hone ( 15 x 6 ), l'altra della più comune misura 20 x 5 cm.
Erano vendute anche in scatole di cartone nel tipico formato 20 x 5 e sono quelle più facili da trovare ai giorni nostri.
In passato venivano usate ad olio, ma hanno una prestazione migliore se usate ad acqua, particolarmente se usate con la fanghiglia, diluendola gradualmente durante la progressione di affilatura.
Nella mia esperienza, posso dire che si comportano e sembrano come le Turingie se usate con l'acqua,un gradino sotto se usate con la fanghiglia e le prestazioni alla fine sono equiparabili ad una Turingia di medio calibro.
Lascia un filo che è più fine che incisivo per cui si può definire intorno a 10000 di grana, anche se qualche esemplare può essere migliore e qualche altro peggiore.
C'è una piccola variazione di colore tra le Silkstones, talune sono grigio scuro, altre grigio scurissimo e le più scure sembrano essere le migliori. La pietra in se stessa può mostrare una varietà di segni/macchie una volta lappata e bagnata. Alcune appaiono uniformi nel colore e sono quelle di grana più grossa, altre hanno leggere velature o striature oppure screziature come si possono trovare in alcune Turingie e queste sembrano essere quelle a grana più fine.
Come per alcune Turingie o altre ardesie scozzesi si possono notare sul lato i segni della sega.
In apparenza la creazione della fanghiglia, l'odore e la sensazione è che siano tipo le ardesie scozzesi che ho provato, tipo Yellow Lake, Dragon Tongue, ardesie Corris, ecc.
Non ci sono molte informazioni sul produttore o su dove venissero estratte, sia per quelle nelle scatole di latta che per quelle nelle scatole di cartone. Queste ultime riportavano la dicitura Cambrock product e quelle nella scatola di latta riportavano British made. Sospetto fortemente che la chiave sia nelle parole British e Cambrock, usando la parola British invece che English si includeva le isole inglesi, la Scozia, il Galles, ecc. mentre usando English avrebbero confinato le origini della pietra alla sola Inghilterra.
Lo stesso con la parola Cambrock, può contenere un'allusione, a me sembra una contrazione delle parole Cambrian e rock e che sommata alla precedente British made tendono a puntare in direzione del Galles.
Una ricerca presso il registro delle compagnie, non registra nessuna compagnia chiamata Cambrock, sia tra quelle in attività che tra quelle dissolte, questo mi fa pensare che sia un nome inventato, usato da qualche compagnia che aveva un'altro nome.
fonte: Neil Miller