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Mi presento... con un prototipo

Inviato: 23/11/2011, 12:03
da cvlosvdo
Ciao a tutti,
colgo l'occasione del primo post per presentarmi.

Mi chiamo Federico e sono un appassionato di coltelli e strumenti affilati, che costruisco da un paio di anni per diletto.
Mi guadagno da vivere spippolando al computer ma mentre lo faccio il mio pensiero va a come affilare o molare qualche lama, che se volete annoiarvi potete vedere qui.

Il motivo per cui sono capitato qui è che mi ha sempre intrippato molto il discorso rasatura che, inorridite pure, tutt'ora pratico col mio gillette sensor mach 3.
Il punto però è che come dicevo ho sempre guardato il rasoio a mano libera con un po' di timore e con tanta ammirazione per chi lo usa e credo che se provassi farei solo scémpio della mia epidermide.

Comunque sia, ormai la cosa mi sta prendendo il cervello e ho deciso di provare a farne uno. Anche se, non mi stancherò mai di ripeterlo, di rasoi non ne so una cippalippa.

Così ho preso una billetta di D2 (acciaio che adoro) e ho tagliato una lama che a occhio mi ispirava, senza tanti fronzoli, godronature e filework, perché come primo obiettivo mi sono imposto di fare un qualcosa che possa essere usato per radersi e non come apribuste. Quindi prestando più attenzione alle geometrie e meno alla finitura. Se poi le cose andranno bene magri perfezionerò sui prossimi.

Come altezza della lama mi sono tenuto sui 6/8 di pollice, mentre come spessore sono partito da 5mm grezzi che poi alla fine (rettificando e molando) sono diventati 4,6mm sulla costola.

Allora, posso già dire che pensavo peggio. Mi impensieriva un po' la raggiatura da tenere sul bisello e comunque non ho esagerato perché avevo paura di strafare per la prima volta.

Sono arrivato a 1 decimo di mm di spessore al filo ed ecco che ne è venuto fuori per ora:
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Scusate ma le foto le ho fatte col cellulare e non sono troppo nitide.
Così è come si presenta la lama finita di carteggiare con la levigatrice a nasto (grana 800).
Adesso devo rifinire con carte a mano dare una lucidata e metter su due guancette. Baderò più all'aspetto pratico che a quello estetico.

Avete qualche consiglio da darmi? Ho fatto qualche macroscopica caXXata? Io sono andato a occhio.

Ciao a tutti,
K.

Re: Mi presento... con un prototipo

Inviato: 23/11/2011, 17:23
da Aldebaran
Benvenuto nel forum!A me il prototipo sembra sia venuto davvero bene, complimenti!

Re: Mi presento... con un prototipo

Inviato: 23/11/2011, 19:06
da andreat63
sembra fatta molto bene, è già temperata?
due appunti: lo "scalino" tra codolo e inizio lama, che darà fastidio alla coramella e alle pietre. dagli una smussata, come puoi vedere sugli altri ml. poi, la costa, se gli lasciavi tutti i 5 mm era meglio. da più peso, che negli ml è importante.

Re: Mi presento... con un prototipo

Inviato: 23/11/2011, 22:17
da paciccio
Accipicchia!!! Se questo è il prototipo....

Re: Mi presento... con un prototipo

Inviato: 24/11/2011, 10:29
da cvlosvdo
andreat63 ha scritto:sembra fatta molto bene, è già temperata?
due appunti: lo "scalino" tra codolo e inizio lama, che darà fastidio alla coramella e alle pietre. dagli una smussata, come puoi vedere sugli altri ml. poi, la costa, se gli lasciavi tutti i 5 mm era meglio. da più peso, che negli ml è importante.
Sì, è già temprata. Gli ho fatto un triplo rinvenimento sulla seconda curva, per esser sicuro di trasformare la maggior quantità possibile di austenite residua.

Domanda: che vuol dire "ml"?

Per il 5mm è vero, ho fatto una cacchiata. L'errore è stato bisellarlo esattamente per tutta l'altezza della lama. Così quando sono andato a stondare la costa mi sono mangiato via anche qualche decimo di spessore utile. Per il prossimo cercherò di arrivare ad 1mm almeno (forse meglio 1,5) dal bordo superiore in modo da poter stondare lasciando un po' più di materiale.

Per lo scalino non ci avevo pensato. Ieri sera (tornato da lavoro) gli ho dato un'altra grattatina spostandolo un po' più indietro. Non ho insistito più di tanto perché non volevo per sbaglio toccare il filo, che è già bello rettificato e dritto. Siccome il D2 è stronzo ho dovuto usare una ceramica grana 60 per mangiargli il ricasso e rischiavo veramente tanto.
Nel far questo, copiando da altre foto viste in giro, gli ho lasciato un leggero "stabilizzatore" perpendicolare al filo. Mi pare si chiami così.

Poi gli ho dato anche una lucidata (grane sempre più fini e mano, poi sughero e ossido di cromo, poi una "sveltina" con la ruota a stracci).

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Poi ho anche tagliato e sagomato le guancette, che ho fatto in zebrano, e incollato il cuneo (si dice così?) in ebano.
Mi restano da fare:
Incidere il marchietto sulla lama
Riprendere e rettificare il manico nella zona dove ho incollato il cuneo.
Mettere il pin nel cuneo.
Mettere e ribadire il pivot.
Fargil un foderino.
AFFILARE!

Re: Mi presento... con un prototipo

Inviato: 24/11/2011, 12:46
da andreat63
ml sta per rasoio a mano libera. per i prossimi, puoi stare anche più giù di 1,5 mm con la concavità, anche 3-4 mm, che poi deve essere arrotondata (e lascia più peso).
poi in genere, il codolo non fa lo scalino con la lama, ma è raccordato.
le guancette per il manico falle più sottili che puoi (anche un mm, come certi vecchi manici in corno o in osso). per questioni di bilanciatura, più è leggero rispetto alla lama meglio è

Re: Mi presento... con un prototipo

Inviato: 25/11/2011, 12:51
da cvlosvdo
Finito. Mi manca di terminare la custodia.

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Re: Mi presento... con un prototipo

Inviato: 25/11/2011, 15:38
da Bracconiere
per essere il primo davvero niente male , bravo kiko .......lo hai gia provato ?

Re: Mi presento... con un prototipo

Inviato: 25/11/2011, 23:47
da paciccio
Ribadisco i complimenti per la bella "opera prima"

Re: Mi presento... con un prototipo

Inviato: 26/11/2011, 22:28
da ura
Complimenti per la realizzazione di questo bel rasoio che si presenta ben proporzionato.
Ora diventa necessario il collaudo, si intende dopo a verlo affilato.

Re: Mi presento... con un prototipo

Inviato: 18/10/2013, 7:28
da Aldebaran
Io ritengo che quanto scritto qui non sia propiamente (è un eufemismo) esatto.

Re: Mi presento... con un prototipo

Inviato: 18/10/2013, 9:53
da cvlosvdo
Andrea, riporto anche qui ciò che hai scritto stamani su tuttocoltelli. Per chiudere il simpatico cross-post.

"Andrea, sorvolando sull'utilità di tutto questo pippone autocelebrativo su un post di due anni fa per far pubblicità ai rasoi medusa, non capisco se ti infastidisce la mia invasione di campo nel tuo territorio o cosa.
Ed è un peccato, perché probabilmente avresti anche cose interessanti da dire, ma credo tu debba ancora imparare a stare al mondo e maturare ancora un po'.

Questo il riferimento all'altro post che hai aperto stamani su "ilrasoio.com" dove, ancora una volta, perdi una preziosa occasione per tacere."

Federico

Re: Mi presento... con un prototipo

Inviato: 18/10/2013, 10:26
da Aldebaran
Io non ritengo assolutamente la tua un invasione di campo nei miei confronti.Ho scritto delle cose sul sito di tuttocoltelli puntualizzando su delle inesattezze scritte da te e da altri, senza nominarti.Parli male di rasoi inossidabili senza averli mai sperimentati , ti mancano le minime basi di metallurgia e quindi non hai le capacità per giudicare simili inossidabili.Nel link che ho postato in questo thread vi sono tutti i riferimenti alle cose che ho contestato per filo e per segno.Riporto allora anche qui ciò che avete scritto,senza considerare il fatto che,se una persona segue le vostre affermazioni non supportate dall'esperienza,potrebbe non giovare per ignoranza acquisita per bocca di altri,di vari ritrovati della tecnologia ad opera di ditte prestigionse,quali la Dovo , Zwilling e Renzo Fantoni,Mastro Livi,ad esempio:

giustifica,dato che mi insulti,e io non ti ho insultato,queste tue affermazioni,scritte su tuttocoltelli
il D2 Per carità, radere rade, ma in modo un po' troppo ruvido. E riaffilarlo non è proprio una passeggiata. E' stato un azzardo ma ho sbagliato. Credo che la meglio sia provare e cercare di valutare im modo più critico possibile i risultati.
ribadisco,il d2 tuo non rade bene,testimone,tra l'altro,paciccio.Il nostro cpms30v,trattato bene,dopo una proficua cooperazione tra noi e Fantoni,ha sbarbato paciccio durante il nuovo raduno nazionale,dinanzi a tutti, dopo una insaponata con due gocce d'acqua e una spennellata di sapone.

Mastro Livi I rasoi di alta gama però, quelli realizzati con i più nobili dei materiali, li fa carboniosi. E so per certo che chi ha i suoi rasoi al 99% li usa.
Mastro Livi li fa inossidabili i rasoi,di alta gamma.
l'inox non vada bene per rasoi e che il 4,7% di cromo conferisce un po' di inossidabilità
quindi noi di Medusa,Renzo Fantoni e la Zwilling e la Dovo,Mastro Livi siamo tutti scemi?Dovrei ricordarvi quanta percentuale di cromo ci vuole per rendere un acciaio inossidabile?

un acciao per rasoi non dovrebbe avere schifezze in lega tipo, appunto, il cromo.
il cromo,puntualizzo,ha caratteristiche simili al vanadio,e almeno per un po' di coerenza,non si dovrebbe,per il motivo di cui sopra,non utilizzare acciai al vanadio,per fare rasoi,cosi come fai tu.

Vedrai che con l'inox e col semiinox sotto un certo spessore non riesci a andare perché il metallo ti si sbriciola in mano. Col carbon riesci invece ad arrivare a livelli inimmaginabili
io e Franz abbiamo lavorato vari tipi di inossidabili mai accaduta una cosa del genere,ovviamente si deve aver cura di ciò che si fa.

I rasoi che vengono esposti sono generalmente proprio quelli che non radono, io poi che sono un po' talebano e che non concepisco il coltello artistico e da vetrina li chiamerei piuttosto "ottimi manufatti a forma di rasoio".
i tuoi,per inciso,non radono,li hanno provati ad affilare in molti,tra cui anche paciccio ed io.

Rifletti prima di scrivere e prenditi la responsabilità di ciò che scrivi.Ti rimando a quanto scritto su questo forum da me per comprendere un po' di metallurgia e argomenti correlati.